PER SEMPRE INSIEME

331 17 2
                                    

la mattina mi sono alzata con la testa che mi girava, guardo in giro e vedo che per terra c'erano i miei intimi, mi vennero in mente tutte le scene d'amore che abbiamo fatto, sento il rumore delle porte che si apre e Draco che esce dal bagno < amore, finalmente ti sei svegliata, era ora> 

<non ti ho permesso di chiamarmi amore> 

<da oggi invece si, ricordi cosa e' successo ieri?> mi sorride

<no, mi dispiace, ma non ricordo niente> mentre lo dico sento la mia faccia arrossire.

<beh, guarda> mi fa vedere un video dove.....ecco....non posso dirvi di piu' <Draco! perche' hai fatto i videi!> 

<da oggi non ti chiamero' piu' padrone, va bene?> stringo i pugni e gli grido in contro, non voglio che questo video vada in giro, voglio subito che venisse cancellata!

<amore, non cercare di rubarmi il cell, perche' ne ho una copia> sorridendo si avviccina a me e mi bacia il collo. mi lancia dei vestiti puliti e un asciugamano < ti ho messo l'acqua calda, se vuoi puoi farti un bagno> detto questo esce dalla mia stanza e si dirige al piano di sotto.

entro in bagno e rimango a gurdarmi nello specchio, ho il collo rosso e le guange rosse, squoto la testa velocemnete e mi immergo nell'acqua, vedo poi un post-it : scema, appena finisci di lavarti vieni in cucina che ti ho preparato la colazione.

scendo in cucina e vedo il tavolo apparecchiato per due < dove sono gli altri> 

<sono tutti usciti, siamo solo noi due> mi sorride e mi accarrezza i capelli, c'era un bicchiere di latte e un piatto con tante tortine deliziose. 

<ti devo dire una cosa...> <dimmi Draco, sono a tutta orecchie> <qualche tempo fa ho fatto un contratto con tua madre, ricordi?>

<si, quello in cui ti dichiaravi fedele schiavo> 

<esatto...lei aveva modificato un po' il contratto e...oggi scade>

 <ah...beh...congratulazioni, sono felice per te>

 <grazie> abbassa lo sguardo cala un silenzio di tomba in sala, mangiavo senza parlare e lui guardava il pavimento.

<quindi, te ne andrai via?> <credo di si, ho gia preso il biglietto, il treno arrivera' tra due ore> <e...dove andrai?> <boh, segreto>

<giusto, non mi dovrei preoccupare >metto del biscotto in bocca<hai gia' preparato le valigie?>  

lui annuisce con la testa. finito di mangiare vado nella mia camera e lui nella propria.

non posso immagginare una vita senza draco, credo proprio che mi sono innamorata, questa sensazione non l'ho mai provata prima di allora.

dopo un po' sento il portone aprirsi e chiudersi, era tutto finito.

andai nella sua camera, era vuota aveva perfino portato via la coperta, forse perche' c'era il mio profumo. cominciai a aprire i casseti... 

dalla fessura di questo cassetto trovai un diario, pieno di polvere, lo apri' era di Draco! subito cercai l'ultima pagina, era questo che volevo trovare, con il dito inizio a strisciare giu' <dove va dove va..> finalmente trovai un indirizzo e allora corsi in stazione per comprare un biglietto della stessa destinazione.

non l'ho ancora salutato, non gli ho ancora detto che lo amavo, vorrei gridargli in faccia che senza di lui non riesco a vivere, che lui era tutto per me...

arrivai alla stazione in fretta e il treno mancava ancora 5 minuti, dovrei farcela, corro a tutto fiato e...<buon giorno signorina, ma i biglietti sono finiti, puoi tornare domani>

<come sono finiti> <si, finiti, mi dispiace> rimango senza dire niente finche' un signopre dietro mi urlo'< beh, se non compra niente puo' anche spostarsi che c'e' coda> <si, mi scusi>

mi andai a sedere su una panchina, mi misi la testa tra le mani e le lacrime senza che io glieli ordini usci' da sole, non riesco a controllare le mie emozioni, le persone che passano davanti a me mi prenderebbero per pazza.

poi ad un tratto sento qualcuno che si siede accanto a me< scema, non mi hai detto che volevi cosi' tanto questo biglietto> alzai la testa...

<Draco! io io io > mi mise le mani sulla spalla, si avvicina alla mia faccia e mi sussurra <ti amo> sul suo viso preoccupato si accende di nuovo quel sorriso maligno. 

<perche' sei qui?> ci poniamo la stessa domanda contemporaneamente, lui < non ho fatto in tempo a prendere il treno> <ma sei partito pure in anticipo>

<lo so, ero indeciso se venivi o no, quindi ti stavo aspettando> poi sorride< se non saresti venuta, allora me ne andrei, ma ora sei qui, credo proprio che buttero' questo biglietto> 

gli saltai in braccio<Draco, davvero? non te ne andrai vero?> <certamente, mia principessa>

le sue labbra si posarono sulle mie, ancora una volta chiusi gli occhi, finalmente possiamo vivere insieme senza quel dannato contratto, finalmente nessuno sapra' che malfoy e' a casa mia, finalmente posso innamorarmi senza paura.

Un Draco per schiavoDove le storie prendono vita. Scoprilo ora