In bocca al lupo Emma

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Aeroporto di Malpensa,
27 agosto 2017

Giorno della mia tanto attesa partenza e posso già vantare di aver superato quelli che si possono considerare incidenti di percorso.
Quali? Uhm primo direi senz'altro il fatto di aver quasi avuto un attacco di panico per la sparizione improvvisa del mio passaporto. Grazie Federico per dimostrarmi sempre il tuo affetto con questi scherzi idioti, non meriti di guidare la mia auto in mia assenza!
Al secondo posto metterei il fatto che al momento di fare il check-in ho dovuto pagare un supplemento per via di una valigia con un peso troppo elevato (giusto 2 kg in più ecco). Sarebbe stato meglio aver ascoltato il consiglio di papà "Porta solo lo stretto necessario, sicuramente se avrai bisogno di qualcosa, questo lo troverai anche là." Ma, da maniaca del controllo quale sono, ho ritenuto che mi servisse più roba così da fronteggiare qualsiasi emergenza.
Al terzo posto, ma non per importanza, è la corsa fatta da Intimissimi per acquistare un reggiseno. Evidente per la fretta di andarmene il più velocemente possibile della sera prima, devo essermi completamente scordata di indossarlo.
Chissà se Matteo ci avrà fatto caso, mi auguro di no, ma in tal caso non è niente che lui non abbia già visto in passato. E non è assolutamente per essere volgare.

Ah proposito di Matteo. La scorsa notte mi è stato di un importante e soprattutto costante appoggio. Non mi ha mai lasciato sola un istante, mi ha ascoltata, consolata e coccolata con le sue carezze e i suoi abbracci. Ha tentato più e più volte di farmi sorridere e nonostante l'impresa difficile, è riuscito a strapparmi qualche sorriso. Vorrei anche menzionare il fatto che pur di farmi felice mi ha trascinata in uno di quei supermercati aperti 24 ore su 24 per comprarmi una vaschetta di gelato, in un secondo momento, l'abbiamo diviso. Almeno questo glielo dovevo per averlo costretto ad alzarsi dal letto nel pieno del suo sonno.

Il suo giardino, soprattutto il dondolo è stato testimone anche di molte confidenze e molti discorsi che vanno oltre ai miei problemi di coppia. Un esempio è stato sicuramente il voler parlare di quella festa, quella di circa un anno fa. Gliel'ho chiesto io, accantonato ogni rancore mi sembrava giusto a questo punto sapere.

La gatta morta in questione non era altro che una sua compagna di corso e compagna di progetto. Lavorando proprio a quest'ultimo si sono avvicinati molti, ma lui mi ha assicurato che prima di quella sera non si era mai permesso di mancarmi di rispetto. Era attratto da lei e dal suo modo di fare un po', a detta sua, trasgressivo e quella sera con quel bacio ha capito che non era solo trasporto fisico. Piuttosto imbarazzato mi ha rivelato che di lì a poco mi avrebbe lasciata, si sentiva sporco e non voleva che io soffrissi, cosa che poi è successa lo stesso.
Ho creduto ad ogni parola, lo conosco come le mie tasche e so quando il signorino mente. Anche se non nascondo che ho sentito un senso di goduria estremo quando mi ha parlato del fatto che la ragazza dopo che ha saputo che ci eravamo lasciati, l'ha piantato in asso. Non voleva un rapporto esclusivo con nessuno, era solo un gioco per lei.
Adesso ci scherzo e affronto in modo più maturo la situazione, ma ho sofferto come un cane bastonato per mesi e mesi. Meritava una lezione.
Adesso l'ho perdonato, ma sono consapevole che se avessi provato ancora qualcosa per lui che andava ben oltre al semplice affetto, di certo non l'avrei mai fatto.
A lasciarmi a bocca aperta però è stata un'altra rivelazione, del tutto inaspettata. Ha una relazione con Alessia, la mia amica super timida e che non riusciva a sopportare. Sono sorpresa, ma se sono felici, allora lo sono anche io. Possiamo anche affermare può che grazie a me nascono degli amori. Mi domando se arriverà anche per me

Mi ha accompagnata lui all'aeroporto, poi abbiamo preferito dividerci, lui aveva sonno e io volevo godermi un po' di intimità con la mia famiglia che poi sarebbe arrivata di lì a poco. E soprattutto ci siamo voluti risparmiare l'imbarazzo che la sua presenza avrebbe portato se mia madre l'avesse visto. Dall'adorarlo è passata a detestarlo solo per farmi contenta quando mi ha spezzato il cuore. La mia mamma...

L'amore esiste, ma è complicato. (Wattys2017)Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora