L'amore esiste, ma è complicato. (Wattys2017)

Amicizie e sorprese

Invidio tanto le persone che si alzano al mattino tutte contente e pronte per iniziare una nuova giornata, io sono già nervosa e nemmeno sono scesa dal letto. Non ho dormito molto questa notte, mi sento in colpa verso la mia amica, ho pensato a Riccardo e non riuscivo a smettere di sorridere riguardando il messaggio che mi ha mandata una volta tornato a casa.

*Grazie per la serata e Buonanotte bellissima. Non sognarmi troppo è*
Non è un amore?

Ho riflettuto anche sulla proposta di Matteo e mi sono resa conto che non è fattibile un'amicizia tra noi, non è il momento.

Oggi devo lavorare e ne approfitterò per chiedere a Damiano notizie di Alessia e del famoso bacio che si sono scambiati. Devo sapere se è nata una nuova coppia! #Alessiano? Lo so devo migliorarmi con le ship di coppia. Provo a contattare la mia amica, non la sento dalla serataccia di ieri. La risposta? "Vodafone servizio di segreteria telefonica..." Vuol dire che riproverò più tardi.
Rassegnata mi preparo e mi avvio nello store dove dovrò lavorare almeno fino ad ora di pranzo.

Faccio la solita colazione con la Simo e le riassumo tutti gli avvenimenti della festa, momenti in cui fortunatamente per me non era presente. Già troppi hanno visto lo spettacolino.
Lei mi ascolta con evidente interesse, mi consiglia su cosa fare con Alessia e di troncare ogni genere di rapporto con Matteo prima che io posso rimetterci un'altra volta. Mi sprona a conoscere meglio Riccardo, confidando che potrebbe essere quello giusto per me.

Ho anche la sua visione della festa e anche del dopo, del fatto che ha è tornata a casa molto tardi e che questa mattina avrebbe solo voglia di starsene a letto.Poi mi accenna che ha discusso con il suo ragazzo, perché, stando al pensiero di lui, lei era troppo scoperta. Mi dite cosa c'è di scoperto in un pantalone elegante e una maglietta color salmone nemmeno scollata? Mah. Non facciamo che ridere di questa affermazione stramba.

Sono momenti come questi che mi rendo conto che posso contare  su Simona, da quando la conosco c'è sempre stata per me e io le ho sempre offerto il mio aiuto ogni volta che ne aveva bisogno.

Quando le sto per chiedere notizie sul nostro amico, lo vediamo arrivare tutto sorridente "Hey ragazze come state? Pronte a lavorare?"

È per questo che Alessia non rispondeva? Era ancora con lui? La Simo mi anticipa sul tempo "Successo qualcosa di interessante? Dai racconta!" Gli dice tirandogli una gomitata.

Damiano sembra voler sviare in ogni modo l'argomento, ma lo fermo prima del tempo.
"Non inventarti scuse, nemmeno ti piace lavorare qui! Vogliamo sapere tutto."
Emma autoritaria? Ci piace! Lui semplicemente mi indica con il dito.

"La tua amica, mi fa impazzire! Dopo il casino con te e Matteo l'ho riaccompagnata a casa, sembrava uno straccio. Mi ha salutato con un cenno della mano una volta scesa dalla macchina e poi è risalita, mi ha preso per la camicia e mi ha baciato. Ho risposto subito, eh che bacio!"

Mi sento in colpa a sentire che non stava bene, ma fa piacere sapere che per una volta ha preso lei l'iniziativa con un ragazzo. Magari riesce a levarsi dalla testa il famoso Tommaso.

"Quindi Dami? Vi frequentate?"

"Non direi...quando ci siamo staccati, ha iniziato a negare con la testa ed è scappata dentro casa."

La nostra collega lo guarda confusa
"E sei felice perché...? No, sul serio non capisco. Ti ha rifiutato."

"Perché credo che mi piaccia e che lei provi lo stesso. Voi ragazze siete strane e melodrammatiche, avrà reagito così per qualche paura stupida."

Gli domando se nel frattempo lei si fosse sfogata con lui, Damiano si limita a dirmi che fosse leggermente adirata dal mio comportamento. Purtroppo Alessia è una persona che se le fai un torto è capace di far finta di passarci sopra, ma poi di rinfacciartelo quando meno te l'aspetti. Insomma perdona, ma non dimentica facilmente.

Decidiamo di terminare la chiacchierata parlando del più e del meno e poi finalmente entriamo in negozio pronti per iniziare il nostro turno.

All'ora di pranzo, quando stiamo mangiando noi tre più altri colleghi simpatici, mi arriva un messaggio:
*Hey Emma, sono Riccardo, Ricordati che stasera sei tutta mia. Mandami l'indirizzo che poi ti passo a prendere.*

Sorrido d'istinto e non so perché ma me lo immagino mentre scrive questo messaggio, gli rispondo dopo un attimo di esitazione.
*Non mi sono dimenticata, sia chiaro niente di esagerato. Dopo ti scrivo l'indirizzo, a più tardi*

Della mia amica ancora nessuna traccia, sparita. Sto iniziando a demoralizzarmi, ho bisogno di lei, specialmente adesso che nella mia vita potrebbe entrare qualcuno, che sia come amico o qualcosa in più.

Per quanto riguarda Matteo cerco il suo nome nella rubrica e scrivo un messaggio, è da codardi lo so, ma sono sicura che se l'avessi davanti non concluderei nulla di concreto e finirei per dargliela vinta.

*Ciao Matteo, ho riflettuto bene sulla questione del provare ad essere amici e sono arrivata alla conclusione che sarebbe meglio non sentirci più."

Rimetto il cellulare in borsa, saluto Damiano che ha finito il suo turno per oggi, prendo la Simo per il braccio e insieme ci dirigiamo al negozio per cominciare il turno pomeridiano. Quando rimaniamo sole le racconto dell'invito di Riccardo e lei ne è felicissima, ribadisce che potrebbe essere quello giusto per me.
Sarà veramente così?