Capitolo 7. Death and tattoos

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~~~~~{ Luna's Pov. }~~~~~

Appena andai a letto guardai i miei capelli e non erano per niente bianchi ma più neri che mai. Sembravano colorati con del carbone.

E dopo che rimasi a guardarmi per un po' vidi dei piccoli capelli biondi, proprio come quelli della madre di Malfoy che avevo incontrato alla stazione.

Li lasciai stare e andai a letto, cercando con lo sguardo il diario.

L'indomani ero completamente carica per una giornata in compagnia di Jason.

-Little Moon, andiamo ho fame- disse il mio ragazzo mentre io mi legavo i capelli in una coda alta e mi fermavo sulle scale.

-Oh sei tu che sei venuto a prendermi alla Torre senza farmi fare la coda quindi sta zitto- dissi sorridendo -Uff, la mia ragazza è più lenta di una tartaruga- disse Jason.

Sorrisi raggiante e poi andai davanti a lui e gli diedi un piccolo bacio sulla guancia.
-Bene ti sei fatta perdonare- disse sorridendo divertito -Sei un idiota, Jason Higgs- dissi -Il tuo idiota- disse e scendemmo le scale ridendo.

Quando arrivammo in Sala Grande, Remus mi stava guardando e mi maledissi mentalmente. Se mio padre mi avesse visto allora si che commetteva un omicidio.

-È tutto okay?- mi chiese Jason -Si tranquillo, sto bene- dissi e mi sedetti al mio tavolo dove Hermione mi guardava maliziosa.

-Allora?- mi chiese quando mi sedetti -Allora cosa?- dissi -Tu e Jason! State insieme?- disse quella rompiscatole che ho come per migliore amica -Si..... Ma adesso muta, ho bisogno del mio muffin al cioccolato e di pace- dissi.

Appena finimmo di mangiare andammo in classe e vidi Hermione molto interessata alla mia relazione con Jason. -E ti ha baciata?- mi chiese mentre le spiegavo tutto -Si- dissi arrossendo lei iniziò a fare dei piccoli saltelli intorno a me mentre io camminavo verso un'ora di di Pozioni.

Nove mesi dopo

~~~~~{ Luna's Pov. }~~~~~

Io e Jason stiamo insieme da nove mesi e quella sera avrei avuto un appuntamento con lui davanti al Lago Nero.

Mi sistemai i capelli e andai prima di andare verso il quadro della Signora Grassa.

Appena fui fuori corsi verso il lago dove mi aspettava il mio ragazzo.

-Jason!- dissi e lo abbracciai stretto -Ehy, che succede?- mi chiese -Niente, volevo solo abbracciare il mio ragazzo- dissi e sorrisi.

Dopo un po' ci addentrammo dentro la Foresta Proibita, diventando animali.

Perché si, io e lui siamo Animagus, io un lupo bianco e lui un grande leone.

Corriamo per la Foresta e alla fine appena siamo di nuovo soli vi ritrasformiamo.

-È stato divertente no?- disse e io annuii.

Stavamo scherzando quando un uomo si fermò davanti a noi. Aveva i capelli biondi e i vestiti logori, ad una mano mancava un dito e aveva un viso strano, che mi pareva di aver già visto.

-LUI È PETER MINUS!- urlai poi. Jason si mise davanti a me, come scudo e proprio in quel momento sentii quello che non avrei mai voluto sentire.

-Avada Kedrava-

Ricordo ancora l'urlo che lanciai appena l'incantesimo si infranse sul petto di Jason.

Scoppiai a piangere mentre l'uomo che aveva incastrato mio padre scappava.

The daughter of Padfoot|| •Luna Black• #wattys2019Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora