Capitolo 17. Levicorpus

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~~~~~{ Luna's Pov. }~~~~~
Ethan fu molto felice che io fossi andato a trovarlo visto che non riceveva molto spesso delle visite a causa del suo problema. 

Ethan era davvero gentile quando ero a Hogwarts. Sua madre, Lia Herman, è stata molto gentile con me anche se sapeva che vivevo con il suo ex, nonché padre di Ethan, Remus Lupin.

Remus e Ethan si vedevano una settimana al mese, sua madre crede che sia meglio farlo uscire il meno possibile per evitare possibili insulti da maghi che odiavano gli ibridi.

E io mi chiesi nuovamente... Cosa passa per la testa alle persone? Ethan è un comunissimo ragazzo solo che quando c'è la luna piena si trasforma.

-Tutto, okay Luna?- mi chiese Ethan mentre uscivamo per prendere delle cose per Lia -Sono preoccupata per tutto... E se la pietra non funzionasse più?  Mio padre sarebbe davvero morto e io non potrei fare niente- dissi.

Lui si passò una mano tra i suoi capelli biondi. -Direi che tu ti stressi troppo, hai bisogno di una bella festa babbana- disse e sorrise -Si forse hai ragione- dissi -Ti trovi qualcuno e smetti di pensare a Harry Bambino Sopravvissuto Potter!- disse e gli diedi un pugnetto amichevole sulla spalla -Non penso a Harry- dissi -Oh, tesoro si vede da un miglio che pensi ancora a Occhiali Rotondi quindi domani andiamo alla festa di Lester e ti diverti con qualche ragazzo o qualche ragazza- disse.

-Tu e Lester state insieme?- gli chiesi -Magari... Insomma sai che mi piace da morire e che non riesco a non parlare con lui senza sorridere come un idiota- disse -Lo so mio piccolo lupo mannaro- dissi e sorrisi -Sei una stronza, lo sai?- mi chiese ridendo -Certo che lo so! Altrimenti non sarei la figlia di...- mi bloccai e lui mi abbracciò di scatto.

-Andiamo, Luna, tu hai bisogno di un the fresco- disse e mi sorrise prima di portarmi verso un bar.

Ethan Lupin è l'unico dopo Jason che riesce a capirmi solo guardandomi.

-Vieni, Lu!- disse prima che entrassimo in quel bar.

-

-Forza preparati, mia madre mi ha detto che possiamo andare alla festa- mi disse Ethan mentre fissavo una foto di me e mio padre.

-Sei sicuro? Insomma potremmo anche stare qui e fare una piccola festa tra noi- dissi -Oh no signorina! Fai la Black per una volta invece di cercare scuse e comportarti da Lupin!- disse e io risi -Sai che ti sei appena insultato da solo?- dissi, lui rise a sua volta -Sta zitta e vestiti, Black!- disse ridendo e poi scomparve  dietro la porta.

Mi alzai sbuffando dal letto e cercai qualcosa nell'armadio che gentilmente mi avevano dato i Lupin.

E alla fine scelsi una gonna nera, un crop top verde e degli anfibi neri che mi aveva regalato Tonks per il mio compleanno.

Presi la mia borsetta nera e ci misi dentro una delle mie due pistole, la bacchetta e uno specchio gemello così da poter chiamare qualcuno se c'è ne sarebbe stato bisogno.

Scesi di sotto e dissi subito -Ethan, sono pronta andiamo!-.

-Sono pronto anch'io- disse Ethan e lo vidi aggiustarsi la camicia bianca -Andiamo, ruba cioccolato- dissi e salutammo Lia prima di andare.

Ethan continuò a parlarmi di Lester mentre andavamo alla sua festa con la moto di sua madre.

E se ve lo stesse chiedendo io amo le moto.

Quando arrivammo alla casa di Lester si potevano vedere ragazzi ubriachi uscire e ridere.

Ethan mi trascinò dentro.

Dio, ho una brutta sensazione.

Finimmo tra un ammasso di gente che puzzava di vodka e droga, di quella pesante.

The daughter of Padfoot|| •Luna Black• #wattys2019Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora