Capitolo 26. Futuro, guerra e Horcrux

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~~~~~{ Harry's Pov. }~~~~~

Un piccolo passetto e avevamo la coppa. La presi.

-Harry!- urlò Hermione.

Mi girai verso di lei e vidi Griphook scappare via con la spada.

-NO!- urlai ma eravamo sommersi da quegli stupidi pezzi d'oro che si moltiplicavano.

Gli oggetti ci spinsero fuori ma era troppo tardi. Griphook aveva dato l'allarme.

-Venite!- urlò Hermione e dovemmo salire sul drago.

Hermione ruppe le catene del drago che si liberò e volammo insieme a lui.

~~~~~{ Luna's Pov. }~~~~~

Non avevo delle visioni da un po e questo era bello. Potevo essere libera da quel maledetto passato.

Regulus invece era sempre tranquillo. Dormiva, mangiava e dormiva. In poche parole se iniziava a piangere era principalmente perché aveva fame, o perché aveva fatto i suoi bisogni o perché voleva essere coccolato.

Mio padre era tornato e James aveva seguito il figlio, travestendosi da Rodolphus Lestrange.

Speravo che stessero bene.

Draco invece era venuto con noi, aiutandoci a sistemare le cose a Godric's Hallow.

Avevamo sistemato la casa di James, sperando che ritornasse lì ma anche che stesse con noi.

Ricordate che avevo detto che non avevo avuto visioni sul passato? Bene cancellatelo dalla vostra mente.

Era sera, non riuscivo a dormire e Regulus se ne stava tranquillo nella sua culla a dormire.

Ero sul mio letto e stavo pensando a quello che avrei fatto dopo la guerra, perché ne ero certa la guerra sarebbe finita e noi avremmo vinto.

E poi, PUFF! Ed ero in una visione.

"Non era una delle solite visione del passato. Vedevo me, a trent'anni.

Ero alla Tana ma questa era più piena del solito.

C'eravamo io e Harry seduti sul divano a ridere con gli altri.

C'erano mio padre e Remus con un ragazzo con i capelli azzurri, Draco e Hermione, Ron e Lavanda, Bill e Fleur, George e Angelina, Charlie, James

Ma quello che mi stupì era un ragazzo, sui diciannove anni. Aveva i capelli castani, gli occhi grigi e uno sorriso che avrebbe steso qualsiasi ragazzo o ragazza. Era uguale a Tom Riddle da giovane.

E lì capii che quello era mio figlio.

Sembrava così dolce mentre stringeva un ragazzo simile a James.

-Scorpius! Albus! Basta limonare!- disse Harry a due ragazzi sulle scale a baciarsi.

Il primo aveva i capelli biondi, gli occhi grigi e pallido proprio come Draco. Il secondo invece aveva i capelli neri e gli occhi verde smeraldo, sembrava me e Harry mixati.

Il castano si staccò dal biondo.

-Ma papà! Sirius e Reg sono attaccati e non dici niente!- disse il castano -Ma io sono maggiorenne Albus, al contrario di te e Scorpius. E poi Sirius e io non stiamo limonando. Ci stiamo abbracciando- disse Regulus.

-Certo, tesoro, ma poco fa sono sicura di aver visto le tue labbra e quelle di Sirius attaccate- disse la me trentenne -Mamma!- disse Sirius -Regulus non si sa regolare, si sa, Lu. Tale figlio tale fratello!- disse il ragazzo dai capelli azzurri.

-Sta zitto, Ted! Tu non sei messo meglio visto che stai sempre con il figlio di Ethan!- disse una ragazza dai capelli neri con gli occhi grigi.

-Lily! Adesso finitela tutti e quattro!- disse mio padre"

Non sapevo ancora che quella sarebbe stata la mia famiglia. Ma sorrisi lo stesso pensando a Regulus da grande.

Farà grandi cose.

~~~~~{ Harry's Pov. }~~~~~

Avevamo trovato un Horcrux, la coppa di Tosca Tassorosso, avevamo distrutto tre Horcrux: il medaglione, l'anello e il diario.

Ne mancavano tre.

-Dobbiamo tornare a Hogwarts- dissi -Sei pazzo Harry? Sei diventato matto da legare?- chiese Ron e mio padre mi mise una mano sulla spalla -Ne sei sicuro, Harry?- mi chiese e io annuii.

-Allora andiamo- disse Hermione e ci smaterializzando.

Hogsmeade era buia, spenta, come una città fantasma.

-Potter è qui! Controllate tutto!- urlò un Mangiamorte.

Ci nascondemmo finché il Patronus di una capra comparve.

Lo seguimmo e finimmo alla Testa di Porco.

-Svelti entrate!- disse un uomo.

Entrammo e poi sentii la voce di Luna.

-Sta attento Harry, per favore. Sto arrivando, promesso!-

Sperai che l'ultima frase non fosse vera mentre l'uomo che ci aveva salvato tornava da noi, con un vassoio di cibo.

Hermione e Ron si fiondarono sul vassoio.

-Potter- disse l'uomo -Aberfoth Silente- disse mio padre.

-Dobbiamo entrare a Hogwarts- dissi ma lui mi guardò come se fossi pazzo -Tu sei pazzo, ragazzo. Scappa dal paese e fatti una nuova vita- disse ma non lo ascoltai -Dobbiamo fare una missione che ci ha affidato suo fratello- dissi.

-Beh anche Luna Black aveva una missione da parte di mio fratello e guarda dove è finita. Nascosta a Godric's Hallow e con un figlio a cui badare- disse Silente.

-Non parli così di loro- ringhiai.

-Che c'è Potter? Ti sei affezionato al figlio del tuo nemico?- chiese l'uomo.

-È anche figlio di Luna, signor Silente- protestò Hermione -Pensi che quel bambino non sarà come lui? Con il nome di un Mangiamorte e una famiglia di Mangiamorte e maghi oscuri... Sicuramente sarà tutto tranne che buono- disse Aberfoth -Sbaglio o tu sei un esperto di maghi oscuri, Aberfoth?- chiese James.

-Dobbiamo entrare a Hogwarts e dobbiamo farlo in fretta- dissi

Lui sbuffò e andò verso il ritratto che doveva essere di sua sorella. Fece un cenno e la ragazza scomparve.

-Quella... Quella è sua sorella, Ariana?- chiese Hermione.

-Hai letto quello stupido libro, vero signorina?- chiese Aberfoth. Hermione arrossì mentre io correvo in suo aiuto.

In tanto Ariana tornava con una persona.

Neville?

Questo sarà il capitolo più corto della storia, sorry.

Ho iniziato a leggere delle Patrocchille e sono tipo "AMORIIII".

Anyway tolgo il disturbo

Sterlinate se vi piace il capitolo

-Moony

The daughter of Padfoot|| •Luna Black• #wattys2019Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora