The daughter of Padfoot|| •Luna Black• #wattys2019

Capitolo 30. Epilogo

~~~~~{ Luna's Pov. }~~~~~

Il piccolo casino che stava succedendo in quel momento era indescrivibile.

Sirius e Albus litigavano su chi avrebbe dovuto lavare i piatti quel giorno.

Sirius James Potter era il peggiore di tutti e tre i fratelli, uguale ai suoi nonni. Litigava sempre con Albus, anche per sciocchezze come chi si doveva sedere accanto a Regulus. Quest'ultimo era il suo ragazzo da un anno e molto spesso finivano per pominciare davanti a Albus che si lamentava.

Albus Severus Potter era la fotocopia del padre, in tutto e per tutto. Anche se era Serpeverde nessuno di noi glielo fece pesare, l'unico Serpeverde della famiglia Potter. Insieme a lui c'era sempre stato Scorpius, il figlio di Hermione e Draco. I due si erano messi insieme grazie a... qualche spintarella da me e Draco.

Inoltre c'era la piccola Lily Cassandra Potter. Secondo tutti era la mia fotocopia. Lily è sempre stata attaccata al suo fratellastro Regulus e al padre. Da qualche mese a quella parte si frequentava con Teddy.

E poi c'era Regulus. Regulus Black, una stampa fisicamente al padre, Tom Riddle, ma per il resto era un misto. I suoi occhi grigi ti squadrano per capire se stai bene o male. Il suo problema era sempre il relazionarsi, a scuola non aveva molti amici tranne Teddy, ma lui andava bene così.

Il suo amore per Sirius l'ho visto crescere davanti ai miei occhi. Forte e duro come pochi.

Il mio bambino era cresciuto. Ed ora io sono al suo diciottesimo compleanno.

Mi abbraccia, mi stringe e sorride, ride e poi si sposta verso Sirius per baciarlo.

[No non sto piangendo mentre scrivo... No no]

Harry mi stringe a sé da dietro.

Teddy e Lily urlano a Regulus di soffiare sulle candeline.

Albus e Scorpius si tengono per mano mentre cantano di nuovo la canzoncina di buon compleanno.

Sirius, il mio sedicenne sfrontato e malandrino, appena si stacca mi viene ad abbracciare come se gli avessi detto che gli avevo fatto un regalo.

-Ehy, l'abbraccio alla mamma toccava a me!- urla Regulus. Ridono tutti ma Sirius non si stacca.

-Grazie- sussurra poi prima di staccarsi.

Bill spegne le luci e tutti iniziamo a cantare mentre Regulus mi porta accanto a lui.

Soffia le candeline che sono sopra la torta a forma di boccino.

-DISCORSO!DISCORSO!- urlano tutti.

-Volete il discorso? Va bene ve lo darò. Devo tutto a mia madre. Per non aver ucciso il figlio di colui che l'aveva maltrattata e torturata- dice -Reg non...- mi interrompe sorridendo -Lasciami finire mamma, ho bisogno di dirtelo, di dire a tutti quanti quanto sei incredibilmente forte e coraggiosa. Hai affrontato per tutti questi diciassette anni insulti perché mi avevi tenuto, perché avevi dato vita al figlio di Voldemort. Ti ringrazio di non esserti mai abbattuta, di avermi consolato e dati tre fratelli meravigliosi e il mio ragazzo. Se non ci fossi stata tu, mamma, non credo che sarei mai andato avanti. Mi hai dato il mio ragazzo, Sirius James Potter- fa una piccola pausa nella quale asciugo le lacrime che erano cadute.

-E grazie Harry. Mi hai insegnato molto più di quello che credi. Hai difeso mia madre per tanti anni. Mi hai cresciuto anche se sono il figlio di qualcuno che odi a morte. Grazie Harry, sei stato il padre che avrei sempre desiderato- un'altra pausa in cui scoppio a piangere e Albus, Lily e Sirius mi stringono.

-Scusate- dico singhiozzando. Lily mi passa una mano sulla schiena.

-Posso riprendere?- mi chiede gentilmente Regulus sorridendo.