Passò circa un giorno da quando arrivammo nel passato.
Avevo paura di ricordare di ritornare il Draco Malfoy che ero due anni fa, quella persona arrogante, prepotente e viziata che odiava i mezzosangue e che amava la stirpe dei purosangue, ma che alla fine aveva semplicemente paura.
Paura perché Lucius, mio padre, non mi aveva mai protetto e Narcissa, mia madre, invece cercava sempre di accontentarlo in tutto.
Ricordo che il primo giorno ad Hogwarts mi trovavo un po' spaesato, ma adoravo avere dei nuovi amici, anche se molte volte non dimostravo essere una persona molto socievole.
Adoravo tantissime materie come incantesimi o pozioni.
Ero l'alunno prediletto del professor Piton.
Ma quando mio padre decise di trasformarmi in un mangiamorte la mia vita cambiò totalmente.
Divenni ancora più cupo, più viziato, più arrogante, più prepotente.
La mia cotta per la Granger, che va da quando ero al secondo anno di Hogwarts ad oggi, è l'unica, forza, l'unica cosa che mi ha fatto sentire davvero umano.
Mi recai nella sala grande quella mattina per parlare con Hermione.
Una volta arrivati Remus e Sirius cominciarono a parlare dell'oggetto che stavamo cercando nel passato.
Era un oggetto raro che aveva il potere di modificare il tempo senza nemmeno doverci viaggiare.
Il mangiamorte che si trovava nel passato per cercare appunto questo oggetto ormai stato distrutto nel presente tentava di resuscitare il Signore Oscuro e se questo fosse accaduto, sarebbe stata la fine.
Strinsi Hermione fra le mie braccia che mi chiese come mai mi comportavo in quel modo così protettivo verso di lei negli ultimi periodi.
Io le risposi "Granger se sapessi quanta fatica ho fatto per poterti dire semplicemente che sei la persona più importante della mia vita, cambierai del tutto idea anche sul Draco Malfoy del passato".
Hermione mi guardò con occhi profondi e uno sguardo intenso e mi disse "Io amerei anche il Draco Malfoy vecchio. È di lui che mi sono innamorata e di conseguenza amo anche te, ma lui sarà sempre parte di te. Abbiamo avuto un figlio due anni fa quando eri una persona così totalmente diversa".
Draco baciò Hermione con molta passione e con molto amore.
Sirius allora disse "Hei voi due, smettetela di fare i piccioncini, siamo sempre in una scuola!"
E Remus rispose "Sirius ti conviene stare zitto dato che sei ancora un ricercato e il tuo travestimento prima o poi finirà, dato che hai bevuto la pozione polisucco; quindi cerca di non metterti troppo in mostra studente del quinto anno", disse ridendo.
Effettivamente Sirius aveva assunto un'altra forma, bevendo la pozione polisucco, proprio perché era ancora un ricercato nel quinto anno ad Hogwarts e Draco non si era accorto che effettivamente durante il quinto anno ad Hogwarts lui ed Hermione si trattavano malissimo e se qualcuno li avesse visti baciarsi avrebbe pensato qualcosa di abbastanza anormale.
Era una corsa contro il tempo: i due ragazzi dovevano trovare assolutamente il modo di stare lontani, ma se si fossero troppo persi di vista non si sarebbero ricordati l'uno dell'altra e probabilmente sarebbe stato qualcosa di irrecuperabile.
Si recarono nell'ufficio del Professor Silente, dove iniziarono a cercare attraverso il mantello dell'invisibilità di Harry.
Harry cercava sul lato destro della sala dove vi era la libraria, mentre Draco ed Hermione cercavano sulla scrivania e sul pensatoio.
Trovarono però una ricordella, una ningus 2000 in miniatura, non si sa per quale motivo, un libro pieno di polvere e una candela e le ceneri di fanni.
Era veramente un mistero capire dove si trovasse quell'oggetto, ma sicuramente si trovava ad Hogwarts e probabilmente Remus pensò che l'oggetto si potesse trovare all'interno della stanza delle necessità o all'interno di una stanza che ad Hogwarts non veniva aperta da almeno sei anni.Questo capitolo è stato creato da me , ma
Trascritto dalla bravissima @lallymendes
STAI LEGGENDO
Dramione
FanfictionFanfiction su Draco Malfoy ed Hermione Granger scritta nel 2016. Narra della storia d'amore tra due anime appartenenti a mondi diversi che si rincontrano ad Hogwarts per iniziare il settimo anno. E' una storia molto lunga.