capitolo 103 "Ask me that I'm fine"

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"Se le ombre ci seguissero per tutto il giorno ci sarebbe sempre il sole, ma se non vedi te stesso anche nella luce non riuscirai ad uscirne"

"Hey Hermione ti sei mai innamorata di qualcuno?" Chiese Ginny leggermente triste ed assorta nei suoi pensieri.
Hermione volse lo sguardo verso di lei e chiuse il libro che stava leggendo sulla lezione del professor Piton e rispose.
"Credo di non essere interessata affatto a quel fenomeno chimico, ma credo che tu abbia una cotta per qualcuno, o meglio per Harry, dai Ginny devi solo dirglielo"
Hermione pensò alle parole che aveva appena detto e riflettè per tutto il giorno...
Pensava a Malfoy, ma il loro amore era impossibile, doveva dimenticare quel biondo astuto che per di più era un serpeverde.

Hermione cominciò a camminare verso il corridoio del quinto piano, dove si trovava la biblioteca e si dedicò alla ricerca di un libro veloce da leggere .
"Credo che per evitare che il mio intelletto esploda dovrò leggere qualcosa di coinvolgente. E questo?" Disse tra se e se.

Prese il libro tra le mani, era un libro meraviglioso, con una copertina rigida color bordò e con una scritta e adornamenti in oro.
"Regole del tempo"

"Non dimenticare mai che la memoria per chi viaggia nel tempo è essenziale, ti senti vuoto e non ricordi niente del tuo passato, ma sai perfettamente che c'è un passato."

Quelle parole furono degli spilli per Hermione, che sentì delle fitte in testa.
Sapeva che qualcosa non andava...

"Lurida Mezzosangue sei qui?"
Disse una voce gelida, ma accomoagnata da un respiro caldo che aveva appena pronunciato quelle parole.
"Cosa vuoi Malfoy?" Rispose gelida e leggermente impaurita, ormai le parole di Draco Malfoy erano un pugnale al cuore per lei, eppure tutte le volte che lui le si avvicinava, lei sentiva qualcosa di strano.
"Vorrei che esseri ripugnanti come te non esistessero"
"Lo sai che sei tu l'essere ripugnante"
Disse spingendolo via.
Lui per risponderle fisicamente la spinse al muro...e lei sbattè la testa.
"Mione!" Disse Draco sconcertato dalle sue stesse parole, aveva detto Mione? Come se fosse naturale e come se lo avesse già detto altre volte in passato .
"Cosa hai detto?..." disse Hermione alzandosi da terra mentre aveva il viso sanguinante.
"Stai sanguinando."
"Non importa non fa niente..."
"No aspettaGranger!"
Lei svenne e lui la prese in braccio...non poteva portarla da Madama Chips, così la portò in camera sua e sigillo la stanza pr prendersi cura di lei...

non poteva portarla da Madama Chips, così la portò in camera sua e sigillo la stanza pr prendersi cura di lei

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