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"Eccoci siamo arrivati." Robert parcheggiò la macchina e scendiamo tutti, avanti a me c'era una casa a due piani, abbastanza grande, doveva essere una villa, segui gli altri che andavano verso il cancello, entrai in quella villa e c'era un grande salone e una cucina anche lei abbastanza grande, vidi delle scale probabilmente portavano di sopra dove c'erano le camere da letto.
"Robert come mai tutto questo tempo?" domando un Ragazzo sui 19 anni, cavolo mi aspettavo un omone di 43 anni, risi tra me e me.
"Traffico." mentii Robert. Il ragazzo passò lo sguardo tra di noi, poi si fermo su di me, e si avvicinò.
"Ah, tu sei Elis Williams, ti aspettavo, piacere io sono Trevis l" disse, 'ti aspettavo?'
"Bene, hai molte cose da sapere, accomodiamoci in cucina." continuò, andando prima lui avanti.

Siamo seduti da più di 1 ora qui, mi ha spiegato varie leggende, e avvertimenti, ha spiegato molte cose e di non dire niente a nessuno.
"I lupi mannari hanno tanti poteri, la velocità, super udito, e altre cose, poi ci sono alcuno lupi che hanno un potere in più, un potere speciale, tipo Jake legge nel pensiero." disse, io rimasi sbalordita, chissà quante volte Jake mi ha letto nel pensiero, cazzo.
"I vampiri che hai incontrato sono i Bloods, la loro famiglia esiste da più di 150 anni e risiedono qui da 11 anni e non di meno, anche loro hanno la velocità e il super udito, non mangiano e non dormono, bevono solo sangue di qualunque specie, umano, animale, praticamente sono morti Viventi."

"Bene ora passiamo al punto, la conosci la storia Dell'ultima banshee?" chiese Trevis, cos'era una Banshee?
"No" risposi schietta.
"Bene, si dice che ogni 200 anni, in una di queste notti, una ragazza che compie gli anni può diventare una banshee, molto potente, da tenere molta cura ma si dice che sia una leggenda, ma sapevamo del tuo compleanno e del giorno ed è per questo che ti teniamo d'occhio da un bel po'." disse poi fece una pausa e riprese a parlare.
"Noi non siamo sicuri di questo, ma qualora tu sarai una banshee tuoi poteri inizieranno a emergere con il tempo." continuò.
"Scusami, ma cos'è una banshee?" Mk usci spontanea quella domanda.
"Banshee sono creature irlandesi, loro prevedono  tutto ciò che riguarda la morte, e tutto una questione di istinto, loro vedono i fantasma, e uno dei loro poteri più importanti e speciali e l'urlo, che e capace di buttare muri per terra se e emesso bene." non so se rivedere o piangere, ma la faccia di Trevis mi fece capire che era molto serio.
"Perche i miei occhi sono Rossi?" appena feci quella domanda tutti si scambiarono uno sguardo preoccupato.
"Oh non lo so, questo si deve vedere, comunque devi essere tenuta sott'occhio, i vampiri ti hanno vista." disse e prima di cambiare il discorso sembrava incerto.
"No, so badare a me stessa, non ce ne bisogno non sono mia un oggetto di grande valore." dissi infastidita, Mi guardarono tutti, mi sentivo in imbarazzo.
"Non si può mai sapere, i vampiri ti hanno vista nel bosco, le voci girano. Tu sei rara, occhi rossi come i tuoi non li ho mai visti." disse Trevis
'Occhi come i tuoi non li ho mai visti'

Troppe cose da comprendere e realizzare, iniziò a scoppiare la testa.

Stavo in macchina seduta tra Alexis e Mike, mi faceva male la testa, sarà la stanchezza, nell'ultimo periodo mi capitava spesso, chissà perché.
"Avete sentito domani ci sara la festa di Britney ci andiamo vero?" domandò a tutti Alexis, io volevo anche andare alla festa, ma non conoscevo questa Britney, sapevo solo che E la troia della scuola.
"Tu verrai verò?" mi domando Alexis.
"Bhe, penso di si." dissi e notai che dallo specchietto Jake mi mandava delle occhiate, cosa voleva?
Diedi a Robert le indicazioni per accompagnarmi a casa, volevo stare un po da sola.
Così mi accompagnò a casa e salutai tutti, entrai in casa e notai che era silenziosa forse i miei erano usciti, andai in cucina e notai un biglietto sul frigorifero "Elis io e tuo padre siamo fuori per questioni di lavoro, ritorneremo domani sera, ordinati una pizza, ti vogliamo bene."
Se mi volevano bene non partivano sempre.
Chiamo la pizzeria e ordino una pizza margherita con salame, dopo un 15 minuti sentii bussare alla porta, forse era arrivata la pizza cosi aprì la porta e trovai il fattorino.
"Hai ordinato una pizza Margherita con salame?" mi disse.
"Si, eccoti i soldi." gli diedi i soldi e lui mi diede la mia pizza, misi Netflix e mi gustai la mia pizza in compagnia di Teen Wolf.
"Guardi Serie Tv che parlano di lupi mannari?" mi girai di scatto sentendo quella voce...cosa ci faceva qui?
"Come sei entrato?" Gli domandai.
"La porta e chiusa e anche le finestre." disse guardandosi in torno, mi alzai e andai a buttare il cartone nella spazzatura, avevo sete così presi un bicchiere di vetro e ci versai dell'acqua.
"Tutte le finestre sono chiuse tranne quella della tua camera." continuò arrivando in cucina.
"E mi spieghi perche sei qui?" domandai.
Finii di bere d'acqua,stavo per mettere il bicchiere nel lavandino, ma mi cadde da mano, Jake in uno scatto prese il bicchiere e mi guardò con un sorriso sghembo, era la prima volta che lo vedo sorridere...
"Per tenerti d'occhio ricordi?" dice spostando lo sguardo da me al bicchiere.
"Si ma non sono una bambina, sono una ragazza vaccinata, tanto per ricordati." preciso, potevo essere sbadata alcune volte, ma sapevo badare a me stessa.
"Si come no." mormorò sedendosi sul divano feci lo stesso anche io.
"I tuoi dove sono?" mi domandò.
"Fuori, per 'affari di lavoro'." dissi facendo le virgolette e allo stesso tempo notai che sul dorso della mano aveva tipo un morso, non mi faceva senso o cose del genere, ero incuriosita, gli presi la mano per osservare meglio, ma lui mi afferrò il polso e lo vidi contrarre la mascella e puntare gli occhi su di me, ritrasse subito la mano che avevo preso e stringeva leggermente la mano con cui mi teneva il polso.
"Non farlo mai più." dice mentre si avvicinava e specificava ogni parola. Stringeva sempre di più, stava iniziando a farmi male.
"M-mi fai m-male." dissi e lui subito lascio la presa.
"Forse e meglio che vada, si e fatto tardi." mormorò e si alzò dal divano e raggiunse la porta. Cosa gli e preso?
"Chiudi la finestra non si può mai sapere." disse per poi aprire la porta e sparire dietro di lei.

Decisi di fare una doccia, così andai
In bagno e mi feci avvolgere dal calore dell'acqua, mi feci anche lo shampoo e successivamente usci dalla doccia, una volta vestita mi misi nel letto aspettando che il sonno mi raggiungesse.

Spazio me.
Secondo voi la lunghezza dei capitoli va bene oppure dovrei farli più lunghi? O più corti?
Fatatemi sapere, commentate e votate.❤

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