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Elis pov's
La domenica sera l'ho passata leggere il libro che Trevis 'prese in prestito' per me.
Tutte leggende banshee esistite più di 100 anni fa.
C'era un intero capitolo su di me, diceva le solite cose tipo che avevo dei poteri in più rispetto alle altre banshee, che si sarebbero manifestati tra qualche mese. Poi stava scritto anche che dovevo stare molto attenta a chi avevo affianco.
Chissà perché...
Più che Altro mi volevo soffermare sulla pagina che parlava sulla visione di un fantasma, ma purtroppo la pagina 257 era strappata, dovevo sapere tutto su quel fantasma, devo solo vedere se nella libreria della scuola c'è una copia di questo libro.

Ora sono avanti al mio armadio indecisa sul Cosa mettermi per la scuola, opto per un jeans con qualche strappo e la felpa della Levis con le converse.
Quando arrivo a scuola la campanella e già suonata da 10 minuti, ormai la prof di matematica mi farà una palla con il fatto di non fare ritardi nella sua ora ecc...
Quando entro i miei occhi notano  una confusione da pazzi.
Forse abbiamo l'ora buca?
Intravedo Brianna  sparlare con le 2 pecore della scuola, io e lei non ci siamo mai distaccate così.... Non capisco cosa e successo.
Alexis mi fa segno di sedersi affianco a lei.
"Hei ubriacona." mi saluto con fare simpatico Alexis.
"Oddio non farmi ricordare." gli dissi appoggiando la testa sul banco.
"Allora cosa mi dici?" domandò semplicemente.
"Dopo mi fai compagnia in biblioteca?" gli chiesi.
Lei sembrò pensarci su ma subito rispose di si.
"Nel libro delle banshee c'era una pagina che parlava della visione sui fantasmi solo che era strappata e Viglio vedere se ce una copia del libro." dissi prendendo la penna per scarabocchiare un po sul tavolo.
Alexis mi guardava perplessa.
"Cioè non trovi niente di strano sul fatto che proprio la pagina che cercavi e strappata?" chiese Alexis.
"N-no perché dovrei?"
No, forse ha ragione, dovrei preoccuparmi?
"Bho, sembra strano, vabbe comunque dopo ti accompagno." annui solamente.
"Allora cosa mi dici su di te e Jake?" chiese di punto in bianco.
Cosa? e arrivato il momento di parlare di ragazzi!
"Ehm..bho, cosa vuoi sapere?" io e jake eravamo solo amici, non c'era qualcosa tra di noi, a differenza di Robert e Alexis, loro si piacciono il sentimento e ricambiato da parte di entrambi.
"Da quando sei con noi, e cambiato nel senso positivo ovviamente, si ostina sempre a proteggerti, lui ci tiene a te. Si nota."
Ahahaahha lui che ci tiene a me?
"Lui tenerci a me? Ahahaha vabbè, come va con il tuo boy?" gli ricambio la domanda.
"Stasera abbiamo un'uscita a 4!' disse porgendo le mani in avanti e alzando le sopracciglia.
"Uhh e con chi?" domandò prendendo la bottiglia d'acqua dallo zaino per bere.
"Io, Rober, Jake e Mary, andiamo al cinema poi mangiamo qualcosa lì penso." la mia faccia era un mix di emozioni, ma cercai di non far vedere lo stupore, o la tristezza del mio volto ad Alexis.
Ma siamo scherzando....solo ora ho capito gli sguardi pieni di odio che mi faceva Mary quando stavo con Jake...e forse gelosa?

Io e Alexis dopo il suono della campanella ci alziamo dalla sedia e abbandoniamo la classe.
Per il corridoio incontriamo Trevis con un sorriso stampato in faccia.
"Dove andate?" chiese Trevis.
Cos'è tutto questo entusiasmo?
"Alla biblioteca, Elis deve vedere se ce una copia del libro che le hai regalato, nel suo manca una pagina." spiega Alexis.
"Ok vengo con voi. Di che parlava la pagina?" chiese Trevis
" pagina 257 capitolo 20, quel libro e molto interessante." dissi aprendo la porta della biblioteca.
Non c'era nessuno, era vuota, non volava neanche una mosca si udiva solo il rumore della porta che di chiudeva.
"Strano la biblioteca e sempre piena di studenti." affermò serio Trevis.
"Okay, iniziamo dalle prime mensole."
Affermo e andiamo verso le prime mensole, dopo un quarto d'ora arrivo al 4 ripiano d'istinto lo prendo tra le mie mani un libro, era I Promessi Sposi, appena lo sposto la faccia del fantasma appare con delle lacrime, dallo spavento indietreggio urlando.
"Elis! Stai bene?" mi chiede Trevis insieme ad Alexis con una faccia spaventata.
Il fantasma sussurrava qualcosa accompagnato da alcune voci che probabilmente sentivo solo io cercai di capire il labiale: 'pagina 139 capitolo 20, attenta ai vampiri. '
Mi risveglio dallo stato di trans e subito guardo Alexis e Trevis.
"Cosa hai visto?" subito mi domandano avvicinandosi a me, riguardo di nuovo il fantasma e lo vidi scomparire.
"P-perche voi non avete visto niente?" forse mi crederanno pazza.
"No" rispondono all'unisono.
"Il fantasma mi ha detto qualcosa ehm ha detto 'pagina 139 capitolo 20' poi ha sussurrato 'attenta ai vampiri'."
Dissi riflettendo forse si riferiva al libro che avevo in mano, così lo apro trovando la pagina e il capitolo che aveva detto il fantasma e infatti c'è la pagina che mancava nel mio libro.
Sorrido nella averla trovata ma quando ripenso alle sua parole il mio sorriso scompare.
"Aspetta, cosa voleva dire con quella frase?" Trevis apparve pensieoso.
"I-io non l-lo so." dissi e sentì un bruciore agli occhi, probabile che erano tornati normali.
"Va bene, ora andiamo via." affermò sospirando Trevis.

Il resto della giornata passò liscio, ora sono a pochi passi dalla scuola con le cuffiette nelle orecchie.
Mi sento triste non so il motivo preciso, vorrei qualcosa di caldo e netflix.
Sfortunatamente inizia a piovere,
E che cavolo sta pioggia, aumento il passo fin quanto una Mercedes nera si ferma al mio fianco.
"Brontolo com'è la poggia?" oh dio mio, cosa vuole Jake ora?
"Bellissima non vedi?" dissi ironica cercando di camminare più veloce possibile.
"Avanti sali, ti do un passaggio, ti accompagno a casa." mi propose.
accetta accetta accetta!
"No grazie, vado a casa da sola." rifiuto il passaggio, ma lui non si arrende.
"Elis non fare la bambina, sali." continuò, io non sono una bambina.
"Per l'amor di dio!" sospiro alzando gli occhi al cielo, decido di salire in quella fottuta auto, forse e stata una buona idea perché sta iniziando a cadere grandine.
Accese lo stereo e inizio a scorrere tra le radio fin quando trovo una canzone orecchiabile.
Perfect di Ed Sheeran amavo quella canzone.
Così inizio a canticchiarla sotto voce.

Baby, I’m dancing in the dark, with you between my arms
Barefoot on the grass, listening to our favorite song
I have faith in what I see.

Quando piove, quando inizia a fare i lampi e i tuoni per quanto possa amare l'inverno, mi rattrista, avanti ai miei occhi scorrono solo gocce di poggia che bagnano tutto ciò che non e coperto da qualcosa.
Jake ferma la macchina di fronte casa mia, lo saluto e lo ringrazio, poi scendo e entro in casa, subito dopo si sentirono le  gomme della sua macchina bruciare sull'asfalto.

Devo correggere alcuni errori che si trovano nei capitoli, scusate

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