BIONDO'S POV
Ritorno in ospedale, Einar è ancora li.
E: “ com'è andata?” B: “ sediamoci perché sarà lunga”
Dopo avergli raccontato tutto, arrivano i genitori di Emma.
P: “ ciao ragazzi”
B: “ ciao”
E: “ salve”
B: “ Keanu mi ha detto tutto”
M: “ infatti siamo qui per dirti che sei un ragazzo speciale e che se Emma… ”
Si interrompe, penso che stia per sentirsi male.
B: “ tutto ok? Emma si sveglierà, e se solo non si dovesse svegliare io farò lo stesso”
E: “ Biondo non puoi dire così ”
B: “ la mia vita non avrebbe più un senso”
La discussione viene interrotta dall'arrivo dei medici, entro da Emma, si sono assicurati che nessuno entri, questo ha messo ansia a tutti.
I medici sono dentro da ormai un ora e non sono neancora usciti, non so se sia un bene o una male. Sarebbe ora di pranzo ma no voglio allontanarmi nemmeno per un secondo. Avviso i genitori di Emma che vado in sala di attesa, anche Einar viene con me.
L'attesa è interminabile, i medici sono ancora dentro. Mentre aspetto sto al cellulare sui social, apro il profilo di Emma, quanto mi manca, la sua voce, i suoi sguardi, manca davvero tanto.
Sono esausto, psicologicamente e fisicamente, infatti prendo sonno, non sarei resistito a tutta quella tensione. *il sogno* [ E: “Biondo tu devi sapere la verità, la verità Biondo, la verità ”
B: “ e come faccio Emma???” E: “ tua mamma la sa ”] Ein: “ Biondo svegliati, BBiondo
B: “ si” dico un po assonnato
Ein: “ ma che ti ha preso, perché urlavi ‘la verità’, tutto ok?” B: “ devo parlare con mia mamma, e subito”
Ein: “ ti ricordo che lei è a Roma per una commissione”
B: “ aspetterò ”
Ein: “ tu non sei normale” lo dice a voce bassa e in tono ironico, ma io sento benissimo.
