EMMA’S POV
torno a casa di corsa, avviso i miei di quello che ho appena fatto e sono fieri di me, per una volta nella mia vita gli ho fatti contenti. Non mi hanno mai appoggiato in nulla, questa è la prima volta che approvano quello che ho fatto, fino a quel momento mi sono sempre arrangiata.
Vado in camera per sistemare la mia canzone, nel farlo mi viene in mente Biondo, questa canzone l’ho scritta pensando a lui, a come mi ha fatto sentire veramente sola, quanto vorrei che la sentisse.
BIONDO’S POV
Ho passato tutto il giorno in camera, tra finire la canzone e farmi la valigia, domani sera dovrò partire per Roma.
Si è fatta una certa ora, sono le 21.00, non ho neanche cenato, non avevo per niente fame.
Mi stendo sul letto e mi addormento quasi subito.
LA MATTINA SEGUENTE
EMMA’S POV
Mi sveglio abbastanza presto, sono le 8.00, faccio colazione e ritorno subito in camera per finire definitivamente la mia canzone.
Dopo circa un’ora l’ho terminata, sono veramente soddisfatta.
Scendo e avviso mio fratello che sarei uscita per fare un semplice giretto.
Esco di casa con il mio quadernetto dove ho scritto la canzone, la mia intenzione sarebbe di trovare un parco tranquillo dove poter provare la mia canzone.
Dopo qualche chilometro trovo un parco, mi siedo nella panchina e inizio a cantare. Una volta finita sento un applauso provenire da dietro di me
X: " brava, complimenti..."
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