Mistakes

Sta lontano da mia sorella

Jason e Brandon avevano vinto la semifinale, ora erano a tutti gli effetti arrivati alla finale del campionato.
Avevano giocato un'ottima partita, stracciando i loro avversari 3 a 1.
Con grande sorpresa di Sam, Caleb non era andato a vedere la partita. Ormai ci aveva fatto l'abitudine a vederlo spuntare da ogni parte, così mentre usciva dallo stadio pensò quasi di vederselo comparire davanti all'improvviso.
Ma stranamente non si era ancora fatto vivo.

In compenso però, un ragazzo dai capelli biondo cenere l'aveva adocchiata e si stava avvicinando.
Samamtha in quel momento si trovava con Seth, si erano separati dalle altre perché non avevano trovato dei posti vicini.
Sam lo vide ma cercò di ignorarlo, cosa che invece non voleva fare lui.
«Pensavo fossimo inseparabili ormai e invece scopro che mi tradisci così, proprio non me l'aspettavo da te dolcezza» disse Kevin quando la raggiunse.

Samantha lo guardò male.
«È un amico dell'idiota, ignoralo» spiegò la ragazza a Seth «Cos'è mi state seguendo tu e quell'altro babbeo?» disse poi rivolgendosi a Kevin.
«Caleb non ha voluto venire, credo fosse già sicuro del risultato» continuò lui «Anche io in realtà non avevo dubbi, speravo solo di incontrarti»
Sam si girò per andarsene facendo cenno a Seth di seguirla.

«Oh dai fammi compagnia finché non arriva a riprendermi» le disse lui seguendola.
«Non morirai se aspetti da solo, e comunque non mi va di vederlo ultimamente, non so se l'hai notato» gli disse lei voltandogli le spalle.
«Andiamo mi annoio» cercò di convincerla.
«Quanto mi dispiace» disse lei ironica.
«Sempre simpatica vedo... comunque, contenta del risultato?» le chiese.
«Sei ancora qui?» gli chiese Sam senza guardarlo.
«L'hai sentita, vattene» si intromise Seth vedendo che il biondino non se ne andava.
«E tu chi sei, il cagnolino?» lo stuzzicò Kevin.
«No, è chi ti prenderà a pugni se non sparisci subito» rispose Sam al posto dell'amico.
«Ma che paura, guarda sto tremando» continuò a prenderla in giro Kevin.
«Sparisci» disse Seth fronteggiandolo.
«Altrimenti?» lo stuzzicò Kevin.
Fortunatamente non si scoprì mai cosa sarebbe successo "altrimenti", infatti un Audi nera arrivò e Caleb scese mettendosi fra i due.

Per la prima volta Sam fu contenta di vederlo.
«Kev devi sempre dare fastidio? Andiamo» disse Caleb con aria seccata all'amico.
"Parli tu" avrebbe voluto rispondergli Sam, ma preferì tenere la bocca chiusa per evitare che restassero più del necessario.
«Mi annoiavo e la tua bella qui mi ha gentilmente tenuto compagnia» si giustificò il ragazzo biondo.
Caleb gli lanciò un'occhiataccia.
«Muoviti» gli disse facendo un cenno verso la macchina.
Poi il suo sguardo cadde su Seth e la sua espressione si indurì.
«Perché sei qui da sola con lui?» le chiese "Dov'è tuo fratello quando serve?" voleva aggiungere.
«Sei serio?» disse lei con un espressione esasperata.

A Caleb non piaceva Seth, Sam lo aveva capito, l'unica cosa che ancora non le era molto chiara era perché.
Nemmeno Caleb sapeva bene il motivo che lo portava a detestare quel ragazzo, sapeva solo che doveva stare più lontano da Sam.

«Mi dici di andare e poi te ne resti lì?» chiese Kevin dalla macchina spostandosi verso il volante per suonare il clacson e attirare la sua attenzione.
Caleb sbuffò ma si diresse verso l'auto. Aveva visto Hazel e Natalie in lontananza e stavano venendo verso di loro, perfetto, almeno Sam non sarebbe stata da sola con quel tipo.
«A presto Sam» la salutò mentre saliva al posto del guidatore «Ah, e salutami la piccola peste» aggiunse poi quando gli venne in mente che probabilmente insieme a Nat c'era anche Piper.
Samantha non disse niente mentre guardava l'Audi nera allontanarsi.
«È odioso» disse Seth e Sam era pienamente d'accordo.

*****

I ragazzi erano parecchio su di giri per la vittoria appena ottenuta quella sera, così si trovarono tutti d'accordo sul fermarsi ad un bar per bere qualcosa e festeggiare.