Pokémon: Avventure a Somnia

16 - The Meeting

Note d'autrice: Ci saranno riferimenti poco poco velati al Re Leone.

- Mattalara
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Altre tre coppie di Pyroar attendevano Yuri e Fang.
I tre Re alzarono il capo e gonfiarono il petto in una posa orgogliosa e intimidatoria, mentre le loro Regine copiavano il gesto e accoglievano i due appena arrivati con eleganti cenni del capo.

<< Fang, sei arrivato finalmente >>

Disse un Pyroar il cui muso era segnato da una cicatrice.

<< Lo so Kovu, sono stato avvisato all'ultimo minuto che l'incontro è stato spostato ad oggi >>
<< Fang, non ci presenti la signorina al tuo fianco? >>

Chiese un Pyroar anziano, il cui manto era spento dall'età.
Fang fece scendere Yuri a terra e la presentò agli altri.

<< Questa signorina, è la mia magnifica compagna, Yuri >>

Yuri non trattenne un sorrisetto compiaciuto a quelle parole, essere lodata era un piacere del quale non si sarebbe mai stancata.
Gli altri annuirono, iniziando a discutere di questioni territoriali e riguardo il cibo, principalmente sullo spartirsi un terreno accanto ad un fiume a cui andavano spesso a bere diverse mandrie di Zebstrika e Blitlzle durante i temporali, per quanto fosse un azzardo attaccare Pokémon che assorbivano l'energia dei fulmini, i Pyroar non erano avversari facili da battere o intimorire. Yuri intanto si accomodò vicino alle altre Pyroar regine, ascoltando la conversazione dei Re e preparandosi ad iniziarne un'altra su argomenti molto meno importanti, forse.

<< Quindi, com'è lui? >>

Chiese una Pyroar dandole una gomitata scherzosa e riferendosi, ovviamente a Fang.
Yuri rise un poco sotto i baffi, spostando lo sguardo sul suo compagno e di nuovo sulla sua interlocutrice.

<< È un gran romanticone, oltre che un compagno leale e coraggioso...forse ha il cuore troppo tenero >>

Disse, effettivamente, rispetto a lei, qualsiasi Pyroar sarebbe risultato uno Skitty troppo cresciuto.

<< Quindi...sei una Pokédemone >>

Commentò un'altra guardandola interessata.

<< Si, non è nulla di così epico alla fine, porta parecchi vantaggi per nascondersi dagli allenatori in cerca di Pokémon, ma il corpo umano è più debole e senza poteri >>
<< E, avete già parlato di figli? >>

Chiese un'altra con un sorrisetto sbruffone, facendo quasi strozzare con l'aria la Dragalge.
Non avevano neanche consumato la loro unione, figuriamoci parlare di cuccioli, ma non voleva certo fare la figura della frigida suoretta casa e Chiesa.

<< Beh, abbiamo accennato la cosa >>

Disse con sicurezza, sperando le altre tre ci cascassero.
Fortunatamente, le tre poi iniziarono parlare di altre cose: spettegolavano dei compagni, parlavano della vita nei loro territori e facevano qualche domandina in più, riguardo all'essere un Pokémon acquatico.
Intanto i quattro iniziarono a discutere con leggera aggressività sulla spartizione del territorio, visto che un paio avevano già parte del posto nel loro territorio e non volevano cederla, finché il più anziano non propose:<< Allora facciamo così: caccieremo tutti una sola preda e la porteremo qui, chi avrà portato la preda più rara e ambita, avrà diritto di scegliere come spartire il posto >>.
Gli altri non sembravano convinti, ma annuirono lo stesso e si salutarono, quindi andarono a recuperare le loro compagne.

<< Divertita? >>

Chiese Fang alla sua, dopo aver salutato gli altri, Yuri annuì con uno sbadiglio.

<< Se sei stanca, posso portarti io >>

Ovviamente Yuri amava essere viziata come la regina che era diventata, dunque salì sul dorso del compagno, consapevole che Fang avrebbe allungato la coda per palpeggiarla o peggio, probabilmente. Infatti fu quello che il Pyroar fece, mentre trotterellava con andatura regale verso il loro territorio, fino ad arrivare dal resto del branco, i cui membri erano tutti addormentati, salvo Romeo, che stava giocando comicamente con la sua coda.

<< Come è andata fratellino? >>
<< Oh, ben tornati! Tutto bene, potete pure andare a dormire tranquilli. Ma prima, Fang, dimmi cosa vi siete detti! >>

Yuri si diresse subito nel suo lago, lasciando i due a discutere e rilassandosi nell'acqua a galleggiare tranquilla nell'acqua, godendosi il bagliore lunare sul suo corpo.
Era quasi sul punto di addormentarsi, quando sentì il suo compagno avvicinarsi a lei e, aprendo gli occhi, lo vide sorridere sornione.

<< Stanca? >>
<< Mh...conoscendoti, so cosa vuoi propormi, quindi lascia che ti chieda io: se ti dicessi di no? >>

Il Pyroar sorrise ancora, sedendosi sulla riva e facendole cenno di andarsi a sedere su di lui, pronto a recuperare da dove il fratello li aveva interrotti quel giorno.