Pokémon: Avventure a Somnia

39 - La Nuova Casa

Note d'autrice: Torneranno altri personaggi delle mie altre storie Pokémon(quelle che devo revisionare al più presto possibile).

- Mattalara
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"Io li ammazzo tutti..."
Questi erano i "lieti pensieri" che affollavano la mente di Lightning, nuovamente destato dal suo sonnellino a causa dei cuccioli che stavano giocando tra loro e gli erano rotolati addosso.
A volte stentava a credere di aver voluto assecondare il desiderio di Rose di avere cuccioli.

<< AVETE ROTTO IL CAZZO! >>

Sbraitò alzandosi di scatto e facendoli sobbalzare.
Mentre tutti gli chiedevano scusa, Bones si avvicinò a lui con fare imbronciato.

<< Ma noi siamo cuccioli, abbiamo bisogno di sfogarci e fare casino >>
<< No, voi avete bisogno di qualche sprangata sulle gengive >>

Decretò il Mightyena, notando la donna che ogni giorno lasciava del cibo nel loro vicolo.
"Forse ho una buona idea. O almeno un'idea migliore di quando ho deciso di tenermi questi"
Pensò trottando verso di lei e scodinzolando come un Growlithe che fa le feste, cercando di apparire socievole e non minaccioso.

<< Ehi bello, finalmente vieni a ringraziare? >>

Chiese la donna porgendogli la mano.
Accettando di farsi accarezzare, Lightning chiamò i cuccioli a se, mettendo su la sua miglior espressione indifesa e implorante, ovvero: fece una smorfia inguardabile sperando di essere capito.

<< Aww che carini. Cosa sei, un baby-sitter? >>

Chiese la donna lasciandosi usare dai cuccioli come giocattolo su cui arrampicarsi.
"Beh, è una delle teorie migliori che ho sentito fin'ora"
Pensò Lightning, vistoche era già stato additato come: dongiovanni a cui avevano appioppato figli non voluti, padre che aveva deciso di prendersi le sue responsabilità e li aveva tenuti pur venendo lasciato dalle madri e perfino rapitore di cuccioli con tendenze pedofile.
Quell'ultima era una delle peggiori, sopratutto per la sua dignità.

<< Potresti spaccoarti per uno che si è fatto un harem e ha deciso di passare il tempo con la prole >>

Mormorò Ember, con le risate dei fratelli a fargli da coro.

<< Ti direi "magari", ma nel mio cuore c'è posto per una sola Pokémon >>

Rispose Lightning, prima di spingere i cuccioli più vicino all'umana e fare cenno al locale da cui era uscita con il muso.

<< Hai ragione, vivere in un vicolo non è certo il massimo, venite >>

Il Mightyena sorrise contento, già vedendosi bello accomodato su un qualche divano di lusso e riempito di cibi prelibati, mentre le piccole pesti si intrattenevano ad esplorare o giocare con le persone e lo lasciavano riposare.
Che il karma avesse finalmente deciso di premiarlo?

<< Che bei poster! >>

Esclamò Sunny.
Sulle pareti esterne del locale infatti, erano affisse grandi insegne con foto di donne e uomini in pose ammiccanti, vestiti con pochi lembi di stoffa che, per quanto belli, non coprivano che il minimo. Lightning era abbastanza confuso, aveva sempre visto gli umani nascondere il loro corpo, vedere che alcuni mettevano così in mostra le proprie foto in tale stato era nuovo per lui. C'erano anche dei Pokémon con loro, anche essi in pose che, per lui, erano decisamente accattivanti.
"È un set fotografico per San Valentino?"
Si chiese, visto che gli umani erano soliti festeggiare in onore dell'amore quella festività.
L'interno del locale era estremamente piacevole, era tutto in ordine, pulito alla perfezione e sembrava quasi un ristorante, con dei divanetti in pelle e dei tavoli apparecchiati come se dovessero arrivare i protagonisti di:"Cortesie per gli Ospiti", un programma di cui gli avevano parlato i cuccioli. C'era anche un palcoscenico, con dei pali su di esso e un sipario, come se dovessero preparare una sfilata, era decidamente un posto strano.

<< Chiedo venia se a qualcuno di voi potrebbe non piacere, ma per motivi di pulizia e igiene, dovrete affrontare... >>

Iniziò la ragazza con le mani dietro la schiena, prima di sfoderare una spazzola e una saponetta profumata.

<< ...il bagnetto! >>

Esclamò infine.
Lightning tirò un sospiro di sollievo, pensava molto peggio all'inizio, non gli restava che impedire ad alcuni cuccioli di scappare dall'altra e poi farsi tirare a lucido, infine, avrebbe avuto tutta la pace del mondo per lui.

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<< Ecco fatto, come nuovo >>

Sorrise la donna finendo di asciugare il Mightyena.
Lightning ammirò la sua pelliccia tornare al suo normale splendore e andò a coricarsi su un puff gigante, attendendo che Sarah, la donna(aveva appreso il nome sentendola parlare con il suo compagno: Mark), gli portasse qualcosa di buono. Nel mentre i cuccioli avevano già mangiato mentre lui era insaponato e stavano giocando con quelli di FireThornado e DeepBlue, il Ninetales e l'Azumarill della coppia.

<< Allora amico, ti senti meglio? >>

Chiese sorridendo FireThornado.

<< Non immagini quanto, la mia pelliccia ne ha passate tante e, prima di stabilirmi qui, ho avuto non pochi incontri spiacevoli >>
<< Capisco, la storia che ci hai raccontato non era affatto piacevole in effetti >>

Il Mightyena fece spallucce, accettando la bistecca e l'acqua fresca che gli portarono e con uno scodinzolio entusiasta, da quando non mangiava qualcosa di più delle bacche?

<< A proposito, questo che tipo di locale eh? Sembra qualcosa di interessante e particolare >>

Commentò con la bocca piena di carne.
FireThornado arrossì imbarazzato, facendogli cenno di avvicinare l'orecchio per non farsi sentire, quindi sussurrò rapidamente:<< Un club speciale per Pokémon e umani >>.

<< ...in che senso "club speciale per Pokémon e umani"? >>
<< Questa è Lux City, Lux sta per Luxuria, qui i nostri si esibiscono ballando e con i cliente che li affitteranno per la notte, visto che la Pokéfilia qui è leg... >>
<< Ho portato dei minorenni qua dentro?! >>

Esclamò Lightning rischiando di strozzarsi con la bistecca, come se non bastasse, accadevano cose che erano illegali in tutto il resto della regione e, probabilmente, del mondo!

<< Posso capire se vuoi andartene eh >>

Il Mightyena ci pensò su, poi si rimise comodo e tornò a gustarsi la bistecca.

<< Ma col cazzo che me ne vado da qui, devono crescere prima o poi loro >>