<< È qui giusto? >>
Chiese Lightning seguendo FireTornado attraverso un'apertura nella recinzione che, a detta del Ninetales, li separava dalla soluzione ai problemi del Mightyena.
Dopo aver ascoltato tutte le spiegazioni di FireTornado e la sua compagna e dopo aver ponderato per bene le opzioni, Lightning aveva chiesto di approfondire la questione sulle gilde di Pokémon selvateci e aveva deciso che portare i cuccioli in una di quelle sarebbe stato meglio per tutti. Lui avrebbe trovato loro una casa sicura come promesso, sarebbero cresciuti e si sarebbero allenati per diventare squadre di esplorazione che avrebbero aiutato chi era in difficoltà, facendo la cosa giusta e dando lui tutto il tempo necessario per studiare un piano su come salvare Anubis e gli altri Pokémon prigionieri di David.<< Ok, troviamo il capo e appioppiamogli i cuccioli. >>
<< Woah woah bello, stai calmo, non puoi entrare così su due zampe e dire "Questi ve li regalo, tutti vostri". >>
<< Perché no? >>
<< Primo: non sarebbe una cosa carina. >>Disse il Ninetales con il sospiro di chi stava spiegando qualcosa di ovvio sd un adolescente testardo che non voleva ascoltarlo.
<< Secondo: non saresti esattamente ben visto eh, non puoi aspettarti che ti lascino passare come se nulla fosse. >>
<< E perché non sarei ben visto, sentiamo. >>Sbottò Lightning annoiato e leggermente offeso da tale dichiarazione, non negava di essere un tipo dall'aspetto poco raccomandabile e di adorare la prospettiva di una zuffa, ma non vedeva perché un gruppo di Pokémon amanti delle buone azioni avrebbe dovuto guardarlo male.
<< Vedi, i Pokémon sono classificati in tre classi: ci sono i civili, i domestici e i selvatici. I civili sono quelli che abitano in città costruite da Pokémon... >>
<< Perché costruite città? >>
<< Secondo te le prima gilde dove sono nate? Alcuni hanno creato un piccolo villaggio lontano dagli umani e poi sono cresciuti. >>Lightning annuì, non dubitava che Pokémon in grado di farlo potessero costruire un edificio anche senza seguire gli ordini degli umani, dubitava piuttosto che gli umani non potessero scoprire le città di cui FireTornado parlava.
<< E non sono mai stati scoperti? >>
<< In realtà si, molti infatti si sono trasferiti in questa riserva che un Pokédemone ha creato con la scusa di tutelare altri rari esemplari con i suoi poteri dai ricercatori, in realtà hanno ricostruito qui le loro abitazioni, le tengono ben nascoste ovviamente. >>
<< Ok... tornando al discorso delle classi? >>
<< Ah si. I domestici sono quelli che hanno un padrone umano ovviamente, i selvatici sono quelli che non vivono in comunità con i civili e sono fermi allo stato... diciamo più primitivo di un Pokémon: si ammazzano fra loro per il territorio e le prede, sono aggressivi e spesso non hanno nemmeno nomi o robe simili. >>
<< Quelli normali della situazione insomma. >>Finì Lightning con fare sbrigativo, alquanto annoiato da tali informazioni e deciso a perseguire il suo obbiettivo senza badare ad altro.
Ad un tratto atterrarono davanti a loro tre Pokémon: un Fearow, un Unfeazant e un Talonflame, tutti e tre indossavano dei ciondoli con delle piume legate.<< Non vi abbiamo mai notato all'interno della riserva... >>
Iniziò il Fearow avanzando verso di loro.
FireTornado fece cenno a Lightning di darsi una calmata, visto che il Mightyena aveva già assunto una posa difensiva e indossato uno sguardo minaccioso.<< ... cosa ci fate qui? >>
<< Vorremmo parlare con il capo della Gilda della Stella del Nord. >>I tre volatili si scambiarono degli sguardi incerti, chiaramente indecisi fra l'accontentare tale richiesta e il cacciarli fuori dal loro territorio.
<< Vi prego, è importante e ci sono dei cuccioli in mezzo. >>
Quello sembrò attirare il loro interesse e, dopo altri momenti di silenziosa incertezza, i tre si decisero ad accontentare tale richiesta e abbassarono le piume lievemente arruffate a causa della precedente tensione.
<< Noi siamo il Team Piuma, seguiteci e vi condurremo alla gilda. >>
L'Unfeazant e il Talonflame si misero ai lati di Lightning e FireTornado, mentre il Fearow guidava il gruppo stando davanti agli altri.
Lightning si guardava intorno di tanto in tanto, dicendosi ogni volta che quel luogo era perfetto per i cuccioli e che poteva anche smetterla di fare il padre ansioso, anche perché non erano figli suoi e non erano certo affar suo le strade che avrebbero intrapreso crescendo.
Il Team Piuma li scortò fino ad una struttura che aveva la forma della testa di un Pokémon molto strano, sembrava un Raichu, ma era diverso.<< È un Raichu di Alola, alcuni Pokémon hanno forme diverse a causa del territorio della regione in cui si trovano. >>
<< Capisco... anche qui a Somnia ce ne sono?>>
<< Si... se non erro ad avere forme singolari qui sono i Purrloin, i Liepard, i Noibat e i Noivern. >>Lightning annuì.
Non aveva mai visto Pokémon con forme diverse, da dove veniva lui, da Hoenn, non ce ne erano e i cuccioli che aveva salvato non erano originari di Somnia, quindi Emerald, la Purrloin, aveva il comune aspetto di ogni altro Purrloin di Unima, la sua terra natia.
Entrati all'interno, trovarono una stanza enorme, c'erano delle scale che portavano ad un piano inferiore e, al centro di questa, un trono fatto di lingotti d'oro su cui sedeva il Raichu di Alola. Questo indossava un bracciale dorato e una bandana bluastra con delle striature, era occupato a leggere qualcosa su un foglio, ma smise non appena li vide e si avvicinò a loro, levitando in aria e usando la coda come tavola da surf per tenersi in equilibrio.<< Chi siete voi? >>
<< Siamo onorati di incontrarvi signore, siamo qui per chiedere il vostro aiuto. >>Disse FireTornado chinando rispettosamente il capo, gesto copiato da Lightning, anche se lui avvertiva una strana sensazione in quel momento, come se qualcosa di quello strambo Raichu gli dasse fastidio a pelo.
<< Sono King, capo della nobile Gilda della Stella del Nord, parlate dunque viaggiatori. >>
"Che nome pomposo."
FireTornado diede un colpetto a Lightning con la coda, facendogli cenno di avanzare e spiegare il problema.
Il Mightyena si sedette di fronte a King, guardandolo cercando di non sembrare qualcuno che voleva ridere di gusto al solo pensiero che quel roditore paffuto fosse il leader di una gilda e schiarendosi la gola, raccontando delle sue disavventure con David (cosa era accaduto prima e la sua vita privata non era certo argomento di conversazione) e il perché voleva che i cuccioli crescessero al sicuro nella gilda. King ascoltò attentamente tutto il racconto, annuendo di tanto in tanto alle sue parole, mentre si strofinava il mento con una zampa e guardava in basso con fare pensoso, fino ad alzare lo sguardo, alla fine del discorso, con gli occhi brillanti e un sorriso ad illuminargli il musetto.<< Saremo più che felici di aiutare un così meritevole eroe. >>
<< N-non sono un eroe... >>
<< Non essere modesto amico mio, hai salvato dei cuccioli bisognosi di aiuto e ti sei preso cura di loro, sei un eroe ai loro occhi e a quelli dei genitori morti futilmente nel tentativo di difenderli mentre venivano strappati alle loro famiglie. >>Disse ancora.
<< Purtroppo devono avere una certa età per iniziare l'addestramento, dovranno aspettare. >>
<< Non c'è problema, aspetteremo. >>
<< Bene, se volete darci il vostro indirizzo per ricevere messaggi... >>
<< Siamo al... >>
<< Non c'è problema! Verremo noi traquilli! >>Disse sbrigativo Lightning portando via FireTornado (dopo saluti e ringraziamenti ovvio) e facendogli cenno di accelerare.
<< Non dirmi che sei in paranoia. >>
<< Fidati di me, il mio istinto non sbaglia mai e qualcosa non quadra. >>
STAI LEGGENDO
Pokémon: Avventure a Somnia
FanfictionLa storia di alcuni Pokémon e delle loro vite nella bellissima regione di Somnia. Amore, amicizia e drammi condiranno le loro vite, mentre le loro strade si vanno ad incrociare poco a poco.