30 - New Family

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Stacey considerò seriamente l'idea di suicidarsi.
Per tenere in pugno lei, era stata minacciata la sua famiglia, la sua migliore amica era morta e Shady la odiava, in più due Pokémon gentili con lei e forse sue compagne stavano per morire.
Ma che portava sfiga agli altri?!
Un Palla Ombra lanciato da qualcuno che non vedeva colpì in pieno la Purugly, spazzandola via da lì e contro dei bidoni li vicino. A lanciare l'attacco era stata una Persian piena di fiori e fiocchi, che sembrava più seccata della rissa che di come l'avevano conciata quei bambini che stavano rientrando in casa, agitando le braccia nella sua direzione in segno di saluto.

<< Va a chiamare gli altri! Svelta! >>

Ordinò Inganno, afferrando Stacey con la coda e lanciandola alla Persian, che la afferrò per la collottola e scappò verso il bosco.
Stacey cercò di rilassarsi e non bruciarla, se le due che la stavano proteggendo si fidavano della Persian, significava che era dalla loro parte, poi i Persian erano fra i Pokémon più veloci del mondo, sarebbero state al sicuro in un attimo.

<< Fermala! >>

Ordinò David, estraendo una Pokéball nascosta nella sua criniera e liberando una Jolteon, che si lanciò all'inseguimento.
La Jolteon era in uno stato pietoso: aveva il pelo sporco e arruffato, inoltre era magrissima, pur non sembrando sul punto di morire di fame, ma era comunque abbastanza in forze da tenere il passo con loro. Anche se, dalla disperazione che si vedeva nel suo sguardo, era chiaro che fosse terrorizzata da David e desiderava compiacerlo solo per evitare probabili maltrattamenti, ma la sua volontà non doveva essere poi così forte, visto che un solo Sfuriate, da parte della Zoroark priva di malvagità e megalomania, la mandò subito al tappeto.
Sorridendo internamente, Stacey si rilassò, pregando Arceus perché aiutasse Lara e Inganno e per arrivare in fretta a chiamare quelli che dovevano aiutarle. Per fortuna che la villa non era eccessivamente lontana da lì e arrivarono in poco tempo alle porte dell'abitazione, finendo: la Persian svenuta a terra, come se avesse corso per interi chilometri con dei Lairon sulla schiena e Stacey a dover spiegare tutto al Lycanroc di mezzanotte che le aveva accolte e che, dopo aver mandato un Serperior ad avvisare gli altri, le scortò in infermeria.

<< Staranno bene? >>

Chiese Stacey allarmata, sperando che David e Darkflare non fossero abbastanza forti per battere le sue salvatrici.
Una Banette dal volto stranamente variopinto fluttuò da lei, accarezzando la Persian svenuta con un sorriso.

<< Tranquilla chérie, torneranno sane e salve >>

Le disse con un marcato accento francese e una carezza.

<< Come ti chiami? >>
<< Stacey, tu? >>
<< Je suis Marionette, Marion per gli amici >>

Si presentò con un inchino.
Stacey sorrise, accoccolandosi accanto alla Persian svenuta e scaldandola, un ringraziamento per lo sforzo glielo doveva, anche se continuava a chiedersi come mai tale reazione esagerata per una corsetta.
Chiuse gli occhi e si addormentò.

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A svegliarla fu un leggero chiacchiericcio di sottofondo e il lieve rumore di oggetti che venivano spostati di tanto in tanto, a quello si era abituata, era diventato quasi una ninna nanna, ma ora era nuovamente vigile e attenta, sopratutto curiosa.
"Sono tornate?"
Si chiese notando l'assenza della Persian che era al suo fianco.
Scese a terra e uscì dall'infermeria, notando la felina su una poltrona, con delle borse del ghiaccio sulle zampe, a parlare con Inganno e Lara.

<< Oh Stacey, come stai? >>

Chiese la Seviper strisciando verso di lei.

<< Bene grazie, anche per avermi salvato >>

Sorrise la Flareon, sentendosi nuovamente felice e rilassata nel sentire il loro dolce profumo, come se sua madre fossi lì a confortarla, ma era un diverso tipo di conforto, un diverso tipo di amore.

<< Immagino vorrai tornare a casa... >>

Mormorò evidentemente triste la Zoroark.
Stacey ci pensò su, era ovvio che le sarebbe mancato il suo branco, ma aveva trovato le sue compagne, aveva trovato le sue compagne di vita, non poteva mica prendere e...oppure, una soluzione perfetta per tutti c'era.

<< So che ci conosciamo da poco, ma avrei un favore da chiedervi... >>
<< Dicci tutto piccola >>

La incoraggiarono con dei sorrisi.

<< Riguarda il mio branco... >>

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<< Non sappiamo davvero come ringraziarvi >>
<< Figurati Sky, per qualsiasi cosa chiedete pure >>

Dopo aver comunicato al branco della minaccia di David, Sky e Fairy erano ovviamente ansiosi e preoccupati, anche se non quanto Emily, quindi Presenza aveva proposto ai due capi di trasferirsi vicino alla loro villa, ancora non c'era così tanta animosità da vivere insieme, ma nel loro territorio sarebbero stati al sicuro e avrebbero potuto essere aiutati, assieme al fatto che Emily e Stacey potevano vedersi tutti i giorni. Certo, c'era voluto un po' a convincere gli altri ad accettare la cosa, ma in poco tempo, tutti i membri del branco erano felici e decisi ad esplorare quel luogo incantevole.

<< Grazie mille! >>

Esclamò Stacey attaccandosi alle compagne.
Forse la sua vita avrebbe smesso di avere dei "momenti no".

Pokémon: Avventure a SomniaDove le storie prendono vita. Scoprilo ora