Pokémon: Avventure a Somnia

45 - Si Va in Scena!

Yuri stava ancora riflettendo per cercare di capire cosa collegasse Connie allo Zoroark cromatico del futuro di Elizabeth.
Tale Gardevoir era state rapidamente accetta nel branco, pur essendo una sistemazione momentanea, sopratutto perché era un ottimo aiuto baby-sitter per Yuri, la quale aveva giurato di rasare a zero il prossimo Litleo che avrebbe osato tentare di usarla come scivolo acquatico.

<< Yuri! Elizabeth! Ho delle informazioni che potrebbero interessarvi! >>

Esclamò Romeo correndo da loro.
Era di pattuglia quel giorno e, come il fratello cromatico e capo del branco, non disdegnava il ficcare il naso in giro e spiare magari le conversazioni di altri Pokémon o umani per curiosità, o per tornaconto personale.

<< Cos'hai scoperto Romeo? >>
<< Questa sera ci sarà un'incontro nella villa del Bosco della LunaRossa e uno Zoroark cromatico sarà presente, casualmente viene da Agape. >>

Spiegò il Pyroar grattandosi un orecchio.
Elizabeth era già partita con la fantasia e si stava probabilmente immaginando mentre entrava nella villa e veniva accolta da uno Zoroark vestito da principe azzurro, mentre Yuri si limitava a stare in silenzio e riflettere ancora.

<< Beh, questo semplifica la nostra ricerca, ma potrebbero esserci altri Zoroark cromatici ad Agape, o che magari abitano lì e non sono in casa al momento, oppure... >>
<< Dai Yuri sii ottimista! Abbiamo comunque qualcuno che potrebbe essere chi stiamo cercando. >>
<< Si, ma se fosse una festa con invito? >>

Chiese facendo rimanere Elizabeth in silenzio e con un sorriso tirato di chi si accorgeva di non aver pensato ad una cosa particolarmente ovvia.

<< Vero! >>
<< Tranquille signorine, io e mio fratello abbiamo pensato anche a quello. >>
<< Cioè? >>

Chiesero confuse, quindi Fang sbucò fuori alle loro spalle, nella sua forma umana e con dei foglietti di carta in mano, indossando un sorriso sbruffone da "sono il migliore" e sfoggiandolo con puro orgoglio agli altri, quindi spiegò:<< Mettiamo caso che il piccolo Pokémon incaricato di distribuire gli inviti ne avesse persi tre e io li abbia trovati per sbaglio... >>.

<< Ma rubare è sbagliato! >>

Esclamò Elizabeth con sguardo sconvolto, ma Fang le diede una pacca sulla testa con fare rassicurante.

<< La borsa era piena zeppa di biglietti proprio in caso di emergenze, tre in meno non li noterà. Inoltre voglio aiutare te e Yuri a scoprire di più su questa faccenda. >>
<< Ok... >>
<< Dai, Arceus non ci punirà mica per una sciocchezza simile. >>

La Gardevoir annuì ancora un poco insicura, pregando internamente Arceus di perdonarla per aver accettato di essere ricorsi al furto per raggiungere i suoi scopi.

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In un luogo nascosto agli umani e alla maggioranza dei Pokémon comuni, Arceus era sdraiato a guardare l'orizzonte, godendosi la fresca brezza della sera senza alcuna distrazione, almeno finché non gli si avvicinò un Rayquaza dall'espressione annoiata che annunciò:<< Arceus, è arrivata un'altra preghiera, una richiesta di perdono. >> che fece sospirare il signore del luogo, ne arrivavano a fiotti ogni giorno.

<< Qualcuno che ha ucciso? >>
<< No. >>
<< Il Pokémon di un team malvagio? >>
<< Nemmeno. >>
<< Costui ha tentato di invadere una regione? >>
<< Neanche. >>
<< Cosa allora? >>

Rayquaza quasi si mise a ridere.

<< Hanno rubato tre biglietti per una festa da uno che ne aveva a quintali e temono la punizione divina. >>
<< ... sorti di fra 'i hoglioni!* >>

Rispose sgarbatamente Arceus.

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Quella sera Fang, Yuri ed Elizabeth si diressero all'indirizzo scritto sui biglietti, lasciando ad un Fang dispiaciuto di non poter andare le retini del branco.

<< Ricordatevi di non dare troppo nell'occhio, anche se, solitamente, alle feste di 'sti ricconi ci vanno tutti... mi sa che manco i biglietti ci servivano. >>

Disse il Pyroar cromatico con un sorrisetto volutamente provocante per far imbronciare Elizabeth, ma Yuri evitò eventuali scambi di proteste trascinandoli davanti alla porta e bussando, accolti da una Swanna che, dopo aver controllato gli inviti, sorrise dolcemente e li invitò ad entrare.
"Si va in scena!"
Pensò Yuri con un sorriso mal celato, pronta a scoprire cosa aveva in mente Connie.

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Note d'autrice: (*)= "Levati dai coglioni" in fiorentino

- Mattalara