Pokémon: Avventure a Somnia

26 - Mission

<< Respira ancora? >>
<< Si >>
<< Siamo a cavallo allora >>

Lightning era confuso e dolorante.
Sentiva un miscuglio di voci ovattate, a malapena comprensibili, la sua visione a volte si oscurava e gli sembrava di addormentarsi, mentre lottava per ricordare cosa era successo.
Alla fine, dopo aver dormito sul serio per un po', aprì gli occhi su un lettino ospedaliero, con diversi tubi attaccati a lui e alcuni medici che stavano riponendo degli oggetti, fra cui una maschera per l'ossigeno e diversi aghi insanguinati.
"Ma che cazzo è successo?!"
Pensò Lightning allarmato.
Fece per alzarsi, ma si pentì subito della scelta, quando un dolore lancinante gli attraversò tutto il corpo e lo fece quasi svenire di nuovo.

<< No bello, rilassati, devi riposare ancora >>

Gli disse gentilmente una delle infermiere.
La donna gli accarezzò dolcemente il pelo, sussurrando dolci parole e vedendo il Mightyena versare lacrime silenziose mentre faceva ciò, lei pensava fosse per il dolore, in realtà Lightning era felice. Era da tanto tempo che non udiva parole dolci e gentili, troppo tempo, tempo in cui nessuno lo aveva accarezzato e lo aveva coccolato con i gesti e con la voce, si era commosso, quasi si fosse scordato pure cosa fossero tali gesti.

<< Stai bene Lightning? >>

Gli chiese una voce che rovinò tutto il momento.
David era appena entrato, ancora con il suo aspetto illusorio, con aria fintamente preoccupata per Lighting, che represse a stento un ringhio.

<< Il cucciolone è forte, pochi sarebbero sopravvissuti ad un simile attacco >>
<< Già, spero che Anubis si riprenda dagli effetti dell'Agente R* >>
<< Dovrebbero essere già finiti >>

"Giusto, dov'è Anubis?!"
Si chiese Lightning, guardandosi intorno e notando che, in quella stanza, c'erano solo loro tre, almeno finché l'infermiera non uscì, lasciandolo solo con un David particolarmente orgoglioso.

<< Sei tosto Lightning, devo ammettere che temevo non ce l'avresti fatta >>

Disse David, mostrando lui un video su un cellulare: le riprese di ciò che era accaduto nella stanza dov'erano lui ed Anubis. Tutto ciò che vide fu se stesso tentare di combattere Anubis e finire al tappeto dopo neanche due colpi, come se fosse stato un pupazzo investito da un camion a piena potenza. Anubis veniva quindi sedato e portato via, ma nonostante il sedativo, era stato ancora in grado di ferire diversi scienziati.
Qualsiasi cosa fosse quell'Agente R, era chiaramente pericoloso.

<< Sai bello mio, avrai un premio quando arriveremo a casa >>

Disse David, chiedendo poi all'infermiera se poteva ritirare il suo Pokémon e, dopo la conferma, ritirando Lightning nella Pokéball.

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Lightning dormì per tutto il viaggio di ritorno, risvegliandosi nella sua gabbia e trovandosi di fronte un piatto con della carne ben cotta e una ciotola di acqua fresca, ovviamente ripulì tutto in pochi secondi.
Non aveva mangiato così bene da tanto tempo, quel cibo gli sembrava troppo poco, ma la fame svanì subito appena vide che Anubis non aveva ricevuto nulla, era stato sbattuto in gabbia come sempre, anzi, sembrava stare pure peggio di prima a giudicare dal suo sguardo.

<< Stai bene Anubis? >>
<< Tu chiedi a me se sto bene? Dovrei chiedertelo io! >>

Fece Anubis, chiaramente sollevato dal vedere che Lightning stava bene.

<< Come ti senti? Seriamente >>
<< Mi sento così stanco, non riesco a ricordare nulla, se non che stavo mangiando quella bacca, ma so cos'è successo grazie ai video >>

La loro conversazione fu interrotta da David, che entrò con passo di danza e un sorriso stranamente privo di cattiveria, semplicemente era felice, come se avesse appena udito la notizia migliore di tutta la sua vita.

<< Ragazzuoli miei belli, stasera c'è un pacco importante che devo ritirare, per degli esperimenti che condurrò io stesso! Si, i miei colleghi hanno deciso di finanziarmi! >>

Esclamò saltellando felice, chiaramente si riferiva agli scienziati che credevano fosse un umano come loro, ma qualsiasi esperimento fosse, era meglio non essere una cavia.

<< Allora, chi va a ritirare il pacco? >>
<< IO! >>

Esclamò Lightning balzando in piedi e rischiando di dare una testata alla gabbia, facendo ridere qualche presente.

<< Tu? Non ti sei ripreso ancora del tutto >>

Lo stava chiaramente sottovalutando e, per il suo piano, Lightning doveva mostrarsi sempre il migliore.

<< Se ci tieni ad avere sempre quello che vuoi e integro, non avrò nessuno da combattere e sarà una spedizione quasi noiosa >>

Esordì il Mightyena guardandosi gli artigli di una zampa con un uno sbadiglio quasi annoiato, facendo ringhiare Carvos, chiaramente desideroso di restare l'unico nelle grazie del capo, ma visto come veniva trattato chi non lo era, era comprensibile.

<< Anche perché io e Carvos siamo gli unici messi bene rispetto agli altri >>
<< Facciamo così: tu e Carvos andate a ritirare il mio pacco, ma chi oserà scappare, una volta ritrovato, e verrà ritrovato, diventerà la prima cavia del mio esperimento, tutto chiaro? >>

Chiese David con un tono più serio e gelido del solito, tanto che risultò perfino più inquietante del solito.
Lightning annuì, venendo fatto uscire assieme a Carvos e vedendo una foto che gli veniva porta da David, nella quale c'erano diversi Pokémon: due Riolu, di cui uno shiny; un Axew; un Pichu; tre Litleo; una Skitty; una Meowth; una Shinx; una Glemeow; una Purrloin; un Vulpix e un Growlithe.

<< Accertatevi che ci siano tutti, dubito che Anubis voglia una famiglia a metà >>

Mormorò guardando crudelmente il Lucario legato, il quale, dopo un'iniziale confusione, spalancò gli occhi con un gemito disperato.

<< Stasera partite, riposatevi ora >>

Lightning attese che David uscisse, quindi si accostò rapidamente ad Anubis.

<< Che succede?! >>
<< Mia figlia e mio fratello, sono loro in quella foto >>
<< Oh...cazzo >>

Mormorò Lightning.
Forse doveva fuggire, o almeno far scappare i piccoli e fare da diversivo per dar loro tempo di andare lontano dalle grinfie di David, ma una cosa era certa: non li avrebbe riportati lì.

<< Non li porterò qui Anubis, te lo prometto >>

Mormorò accertandosi di non essere udito da Carvos e gli altri, non sapeva se qualcuno era disposto a fare la spia per guadagnare qualcosa.

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David era appoggiato alla porta, guardando la luna con un sorriso affascinato, era così bella e luminosa.
Lightning e Carvos erano partiti pochi secondi prima, quando Stacey era arrivata e stava andando a cadere dritta dritta nella sua trappola.
Peccato per un piccolo dettaglio...

<< Che cazzo ci fai tu qui?! >>

Ringhiò David guardando la Seviper come se potesse rispondergli.

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Note d'autrice: (*)= L'Agente R è una sostanza creata utilizzando il DNA di Mewtwo, può essere liquida o gassosa e scatena una furia distruttiva e incontrollabile nel Pokémon che la assume.
Compare nel videogioco spin-off:"Detective Pikachu"(di cui sta per uscire il Live Action) e mostra che gli effetti sono istantanei e catastrofici, oltre che lasciano il Pokémon stremato, andando avanti, i creatori la modificano anche per far si che il Pokémon infetto riconosca il suo padrone, così da poterla sfruttare.

- Mattalara