Pokémon: Avventure a Somnia

2 - Dethroned Queen

La Salazzle camminava indisturbata sul sentiero battuto, ben consapevole degli sguardi di fuoco che attirava su di se con il suo passaggio.
Viaggiava senza una meta, in cerca di un amore, lo stesso desiderio che le causò in principio tanti problemi.

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Era ancora una Salandit quel giorno.
Abitava in un nido e, come tutti i nidi simili, era gestito da una Salazzle che governava sul gruppo di Salandit* e che era sua madre e non una Salazzle qualunque: era la ex-Salazzle dominante del Vulcano Wela, colei che, in passato, affrontava gli allenatori che stavano facendo il giro delle isole, per determinare se erano pronti o meno a ricevere il Cristallo Z di tipo Fuoco e che poi fu sostituita da un Marowak.
Ovviamente, essendo l'unica figlia della regina, lei e suo padre si aspettavano che prendesse il posto di quest'ultima e governasse il nido, tanto più che era una Salandit shiny, quindi molto più rara delle comuni Salandit femmine*.
Ma lei non era soddisfatta, voleva uscire dal nido, esplorare i territori del Vulcano Wela e di Alola, non stare rinchiusa fino alla fine dei suoi giorni in un nido a sfornare uova, dare ordini, scacciare le Salazzle estranee e bandire qualsiasi altra femmina non fosse quella scelta da lei per succederle al comando!
Una sera riuscì anche ad allontansrsi dal nido, arrivando al sentiero che conduceva lontano dal vulcano e su cui, stranamente, non stavano passando allenatori quella sera.
La Salandit uscì dall'erba giallognola che cresceva su quel terreno caldo e secco, lasciando saettare la sua lingua biforcuta fuori dalle fauci per captare l'odore di eventuali nemici*, sentendo effettivamente che vi era qualcuno nelle vicinanze, ma era un odore sconosciuto, che non aveva mai sentito prima.

<< Ma salve carina >>

Dall'erba sbucò una Pokémon a lei sconosciuta, dal corpo serpentiforme e coperto di scaglie verde scuro, gli occhi della sconosciuta erano rossi come il sangue e aveva lunghe zanne affilate.

<< Ma che bel bocconcino che ho trovato stasera >>

Sibilò con una "S" leggermente allungata, spaventando Midnight. La giovane Slandit non aveva mai lottato prima e ora era stata etichettata come "bocconcino" da un Pokémon sconosciuto!
Ed era lontana dal nido, nessuno l'avrebbe potuta aiutare se l'avversaria si fosse rivelata troppo forte.

<< S-stai indietro! >>

Le urlò incendiandosi* e preparandosi almeno a soccombere con coraggio.

<< Non mi mangerai! >>

Urlò e l'avversaria sembrò sorpresa.

<< Mangiarti? Oh, oh no no no no, mi hai frainteso. Non intendevo mangiarti in quel senso >>

Le disse girando in un cerchio attorno a lei e guardandola con fare amichevole e sdolcinato.

<< Cosa...cosa sei? >>

Chiese la giovane Salandit con cautela.

<< Io sono Inganno, una Seviper, vengo da un'isola molto lontana da qui >>

La Salandit si sedette, ascoltando la Seviper parlare, entusiasta della scoperta e di poter godere della breve libertà che si era concessa, anche perché, una volta rientrata al nido, i suoi l'avrebbero uccisa.

<< Comunque, cosa ci fa una tale bella lucertolina qui fuori, di notte e tutta sola? >>

Chiese Inganno alzandole il muso con la coda e rivolgendole uno sguardo malizioso che la fece arrossire.
Erano tutti così galanti i Pokémon del "mondo esterno"?

<< Io ero uscita a fare due passi >>

Rispose con fare incerto, non sapenso bene come reagire alle avances dell'altra, che cintinuò a guardarla come se stesse guardando qualcosa di davvero stupendo.
Un richiamo fece sobbalzare le due, la Regina del nido si era accorta della mancanza della figlia.

<< Peccato doverci salutare così >>

Disse Inganno, facendo per andarsene.

<< Domani...sarai di nuovo qui? >>

Chiese la Salandit.
La Seviper la tirò a sé con la coda, sfiorandole le "labbra" con le sue in un delicato gesto e spiegando:<< No, sarò nella mia isola, si chiama Somnia ed è un vero paradiso >> quindi svanì nelle ombre, lasciando dietro di se un eco di:"Vienimi a trovare" che lasciò la Salandit meno confusa di prima su cosa fare.
Lei voleva viaggiare, non restare chiusa in un nido e quella Seviper le aveva fornito una destinazione!
Tornata al nido, spiegò la cosa ai suoi, certa che avrebbero compreso e che l'avrebbero appoggiata, ma la risposta che ricevette non fu piacevole: fu insultata pesantemente per il suo desiderio di abbandonare e quindi tradire il nido, fu attaccata e spedita in esilio, con le ferite come promemoria di come le vose sarebbero potute peggiorare se mai fosse tornata, ma nulla di quel dolore fisico era paragonabile al dolore nel suo cuore.
Scelse di nasconderlo, rivolgendo alla sua ex-famiglia una fredda risata di scherno, come se fosse più che sicura di non aver bisogno di loro, quindi se né andò.

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Midnight, questo era il nome con cui la Salandit iniziò a farsi chiamare, non volendo ricordare il passato, non troppo spesso si intende, viaggiò molto, allenandosi fino ad evolversi in una potente Salazzle, c'era un solo problema: non sapeva come lasciare l'isola di Akala, figuriamoci l'intera regione di Alola!
Fu però durante la notte che una strana figura si mostrò a lei, dandole il potere dei così chiamati Pokédemoni e quindi una possibilità in più di lasciare l'isola senza farsi notare.
Giungendo a Somnia dopo essersi infiltrata su un areo, nascondendosi fra i bagagli di una donna che doveva essere molto ricca, vista la quantità di abiti costosi che l'avevano celata in quella valigia.
Certo, non era stato un viaggio comodo, ma almeno era arrivata a destinazione.
La Salazzle decise di usare la sua forma umana, le piaceva la brezza che le muoveva i capelli e quella notte si sentiva un po' malinconica: la ferita inferta dai suoi genitori ed amici bruciava ancora nel suo cuore e sperava che, in quel modo, sarebbe passata presto.
Un rumore alle sue spalle attirò la sua attenzione, qualcuno chiaramente la stava seguendo.

<< Chi è là? >>

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Note d'autrice: Ringrazio Bulbapedia e Wikipedia per le informazioni riguardo i Pokémon.

(*)= Le Salazzle vivono in nidi nelle zone vulcaniche, circondandosi di un piccolo gruppo di Salandit maschi al loro servizio, appunto sono le Regine del nido(comunemente chiamato harem maschile).

(**)= Le Salandit femmine costituiscono solo il 12,5% della popolazione della loro specie.

(***)= La lingua dei reptili viene usata da essi(l'esempio più comune è il serpente) per annusare, essendo Salandit/Salazzle il Pokémon Lucertossina è un rettile.

(****)= Dal filamento sulla parte dorsale della coda si possono innalzare piccole fiamme mentre Salandit attacca l'avversario.

- Mattalara

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