"Non ti fa sorridere?
Non ti fa piacere saperlo?
Oppure non sai?
Non sai cosa significa amare?
A me fa sorridere, il fatto che
le persone tornano sempre.
Prima o poi
Ma tu questa volta non ci sarai.
Non ti fa piacere sapere
che loro ora, in questo istante, soffrano come hai sofferto tu?
Oppure non sai?
Sai cosa significa amare,
fino a farsi male?"
Capitolo thirty
"È un piatto d' argento. E la vendetta va servita calda"
Osservo la torta con le candeline fatta da Trent e Liam. La abbiamo mangiata alla fine.
Mi hanno chiesto se lei c'era.
Ed io ho risposto no.
Mi hanno chiesto se sarebbe venuta...
Ma ho risposto con un lei non ci sarà.
Mai più.
Ed ora sono seduti qui accanto a me, la play accesa mentre giocano. Sospiro e osservo il mio cellulare. Sperando che sia solo uno scherzo.
Vado nella nostra conversazione e rileggo i nostri messaggi. C' è stato un cambiamento dietro, prima mi mandava un messaggio con alla fine un cuore rosso. Poi il cuore rosso è stato sostituito da una faccina, e alla fine sono diventati monotoni. Come le mie risposte.
Anche il suo linguaggio, facciamo l' amore Dimitri. E poi è diventato il miogliore sesso di sempre, e alla fine oggi ha utilizzato la parola scopata.
"Quando hai intenzione di raccontarci qualcosa?" dice Liam.
"Cosa c' è da raccontarvi, le ha chiuso con me, stop"
"Lei?" dicono increduli.
"La nostra Amber? "
La nostra Amber?
Non è nostra, è solo mia.
"Lei esatto. La mia Rossa"
Scoppiano a ridere e mi guardano.
"Divertente, falla entrare dai. È impossibile che ti abbia lasciato, è pazza di te, Dimitri Montgomery, la Mrs. Slater è tutta sua. Lo sanno tutti. Non ti lascerebbe mai, lei ti am-.. ti vuole bene, troppo. Avete un passato che vi lega"
"E anche troppi segreti. " sussurro.
Poi guardo i miei migliori amici, abbasso lo sguardo e sospiro.
"So benissimo che lei mi ama, il problema è che non le ho detto che l' amo anch' io" sussurro.
"Mai. Vorrei rimanere sempre suo amico, nessun problemi di coppia o altro. Le coppie si lasciano continuamente, e io ho bisogno di tenerla stretta a me, sia come amante, che come amica. Ma l'ho persa lo stesso. Si è stancata. Si è sentita usata, e tutte quelle robe che le femmine pensano" sbuffo e butto la testa indietro. Vorrei diventare una sola cosa con il divano, vorrei... tornare indietro nel tempo, e renderle impossibile lasciarmi a suon di baci.
Oggi avevo programmato una giornata perfetta con lei. Avremmo fatto l' amore, tutta la mattina, poi avremmo fatto la doccia, saremmo andati al ristorante in cui le nostre famiglie si riunivano prima di tutto il casino. I momenti felici. Quelli che ora sembrano scomparsi dalla mia vita. Poi saremmo andati a farci una passeggiata al mare, al parco per una partita di basket e ricordare la prima volta che ci siamo conosciuti. Poi al cinema, per vedere quella stupida commedia romantica. E infine a cena. E poi diretti al locale dove mi esibisco e dove le aspettava una bella canzone che ho scritto.
Mi squilla il cellulare.
Rispondo senza leggere l' emittente, ma dentro di me, spero sia lei.
Che mi chiami.
