«A me non interessa se vuoi o non vuoi! Io devo andare! Adesso sto meglio, devo capire cosa sta succedendo!»
«Granger per una volta nella vita riesci ad ascoltare qualcuno senza fare di testa tua? Non è il momento di andare dai Weasley! Ascoltami per favore... Tra pochi giorni dobbiamo partire per Hogwarts! Devi rimetterti in forze, non puoi tornare in queste condizioni!» Draco è preoccupato e vuole tenermi nascosto qualcosa
«Ti ho già detto che non mi interessa! Io devo andare! E voglio anche salutare Ron! Hai detto che hanno costruito un cimitero di famiglia proprio per Ron e Fred, quindi vado. Sto un po' con i miei amici, porto qualche fiore a Ron e Fred e poi torno»
«VAI? Ma allora non hai capito che senza di me non vai proprio da nessuna parte. Se vai vengo con te e comunque non mi sembri nelle condizioni di smaterializzarti»
«Oh insomma Malfoy allora prendi il tuo maledettissimo manico di scopa e accompagnami! Basta che andiamo! Sono stanca di stare rinchiusa in queste quattro mura!» proprio non capisco perché si comporta così!
«Va bene, ma non dire che non ti avevo avvisato. Quello che vedrai non ti piacerà. Preparati. Ci vediamo in giardino fra cinque minuti. Devo avvisare mia madre»
Quello che vedrò non mi piacerà! Certo che non mi piacerà, come può piacermi una famiglia distrutta dal dolore? Stupido Malfoy! Prendo dall'armadio un paio di pantaloni neri con una camicia, anch'essa nera. D'altronde è una visita per lutto e il mio stato d'animo non è ben diverso dai colori che indosso. Scendo le scale e sento Draco parlare con sua madre.
«Draco ma perché non gliel'hai detto?» chiede Narcissa preoccupata «Non la prenderà bene, dovevi prepararla»
«Vuole andarci? Gliela porto! Così capisce! Tanto se glielo dico non ci crede!»
Che diamine sta succedendo? Questa cosa non mi piace...
«Granger so che sei lì. Se vuoi spiare dovresti almeno essere brava in Occlumanzia. Muoviti, andiamo»
Ci dirigiamo in giardino e saliamo sulla sua scopa «Draco io... ho paura di volare. Non ho mai frequentato le lezioni di volo e l'unica volta in cui sono salita su un manico di scopa avevo le sembianze di Harry e i mangiamorte ci inseguivano. Non ho mai volato in situazioni normali»
«Tu tieniti a me che non ti accadrà nulla. Ti farò fare qualche giretto acrobatico»
Salgo sulla scopa e mi stringo a lui. Tremo dalla paura. Iniziamo ad alzarci e a prendere quota e Grimmauld Place è ormai un puntino lontano. Inizia a fare delle acrobazie ma per la prima volta dopo tanto tempo mi sento libera! Neanche il volo su quel drago può essere paragonabile a questa sensazione di libertà. Possiamo volare senza aver paura che un mangiamorte ci affianchi. Siamo liberi. Ora capisco perché Harry e Ron erano così felici sul campo di Quidditch, quassù sembra tutto diverso. Inizio a vedere la Tana e proprio nel giardino c'è un piccolo recinto con due lapidi. È successo davvero. Ancora non riesco a capacitarmene.
Scendiamo dalla scopa e ci avviciniamo alla porta. Busso ma la porta era socchiusa e allora entro.
«C'è nessuno? Molly? Ginny? Harry?» ma nessuno mi risponde. Che fine hanno fatto?
Vado in giardino, apro il recinto e mi inginocchio in mezzo alle due lapidi. Faccio apparire di nuovo della lavanda, che appoggio davanti alla lapide di Ron mentre su quella di Fred faccio un mix di gerbere arancioni e giacinti che rappresentano l'allegria e il divertimento. Vicino a me Draco mi passa un fazzoletto per asciugare le lacrime che non cessano di uscire.
«Cos'è successo Draco... Perché non ci sono più?»
«Entriamo dentro non possiamo parlare qui» e con una mano mi spinge delicatamente verso la porta. Dopo di che rimane all'ingresso e bisbiglia degli incantesimi di protezione «Salvio Hexia, Muffliato, Protego Totalum, Repello Babbanum, Repello Inimicum, Fianto Duri, Protego Horribilis» poi entra e dice «Homenum Revelio» ma non accade nulla.
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Love you 'till the end [IN REVISIONE]
Short StoryChi lo avrebbe mai detto: Draco Lucius Malfoy dalla parte dei buoni. Allora è vero che c'è sempre una prima volta. E così è stato per me, la perfettina so-tutto-io Hermione Granger. Il primo libro, il primo giorno di scuola, il primo amico, il primo...