24 - Il Drago Fumante

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«Dai Granger! Sono stanco. Voglio dormire. Non ne posso più di parlare di piani. Andiamo a letto, appena ci svegliamo andiamo a fare colazione e conosciamo il Signor Scamander, dopo di che ricontattiamo Piton e vediamo cosa possiamo fare. Non ha senso impazzire per tutta la notte. Tu hai dormito in aereo. Io per leggere quel libro non ho chiuso occhio».

«Fai come ti pare Draco! Dormi! Io finisco di vedere cosa ho buttato giù e poi vado a farmi una doccia» e dopo aver mordicchiato la matita la prendo e, come mio solito, la inserisco tra i capelli per fermarli in una crocchia. Continuo ad osservare il foglio quando ad un certo punto vedo Draco alzarsi e poggiarmi le mani sulle spalle.

«Questa matita tra i capelli ti dona Granger. Sembri proprio una so-tutto-io, sexy però».

«Non avevi sonno? Vai a nanna Draco».

«Mi è venuta voglia di una doccia» e dopo queste parole mi solleva e mi scioglie i capelli, gettando la matita dall'altra parte della stanza «Non devi farla anche tu?» mi bisbiglia all'orecchio.

«Si..».

«Allora è il caso di togliere questi» e delicatamente inizia a spogliarmi e io faccio lo stesso con lui che nel frattempo con un movimento di bacchetta riempie la vasca.

«Non dovevamo fare la doccia?».

«Meglio un bagno caldo» e così entriamo nella vasca e ci lasciamo andare, nonostante la stanchezza, alla passione. Una volta concluso ci laviamo e asciughiamo a vicenda, scambiandoci qualche dolce bacio di tanto in tanto. Una volta poggiata la testa sul cuscino sentiamo entrambi le palpebre che si chiudono spontaneamente e, prima di crollare definitivamente, ci abbracciamo.

 Una volta poggiata la testa sul cuscino sentiamo entrambi le palpebre che si chiudono spontaneamente e, prima di crollare definitivamente, ci abbracciamo

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«Buongiorno Hermione».

«Buongiorno Draco.. che ore sono?».

«Sono le 8. È ora di prepararsi per la colazione. La notte è stata più breve del previsto» dice sorridendo.

«Tutta colpa tua».

«Ah si? Perché tu ti ribellavi vero?» e con la sua perenne insolenza si alza dal letto sorridendo e inizia a prepararsi e lo stesso faccio io.

Usciamo dalla stanza e incontriamo il Signor Kowalski.

«Oh ragazzi! Stavo proprio venendo a svegliarvi, i migliori pasticcini altrimenti vanno a ruba!» e, seguendolo, ci incamminiamo verso il piano di sotto.

«Io prendo un Porlock alla cannella e un Demiguise alla mela» le forme dei pasticcini sono davvero originali. Se solo ci fosse Hagrid! Si divertirebbe un mondo!

«Per me uno Snaso al cioccolato e un Asticello alla pera» dice Draco.

«Siete proprio dei buongustai! Oh Newt! Tina! Prego accomodatevi! Loro sono... come avete detto che vi chiamate?».

«Siamo due studenti di Hogwarts. Dovevamo fare un gemellaggio con Ilvermorny ma purtroppo siamo stati attaccati» dico prontamente per evitare di dire i nostri nomi in un luogo pieno zeppo di maghi.

Love you 'till the end [IN REVISIONE]Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora