34 - L'approvazione

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Draco's POV

«Ci siete?» chiedo ai Signori Granger.

«Cosa stiamo per fare esattamente?» chiede la madre di Hermione.

«State per salire su una scopa. Una guidata da me e l'altra da Rolf. Non preoccupatevi, siamo entrambi capaci. Giusto Rolf?».

«Credo non ci siano tante differenze tra cavalcare una sfinge e volare su una scopa, no?».

«Ehm, si certo. La stessa cosa! Signora Granger? Se ha paura le consiglio di venire con me, ho saputo tranquillizzare sua figlia quindi ce la farò anche con lei».

«Se lo dici tu! Comunque, chiamami Jean, mi fa sentire meno vecchia!».

Con calma spicchiamo il volo e noto che in realtà Jean è molto calma e si gode il viaggio sulla scopa. Suo marito invece... beh, lui è un'altra storia. Urla come un forsennato e sembra quasi in procinto di svenire. Non so se riuscirà ad arrivare vivo e vegeto a Londra. Ci manca solo che uccido suo padre, poi si che pensa che voglio vendicarmi!

Dopo ore di volo sento qualcosa che attira la mia attenzione, qualcuno che vuole provare a leggere nella mia mente, qualcuno con cui non ho mai avuto contatti prima e che non riesco a riconoscere

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Dopo ore di volo sento qualcosa che attira la mia attenzione, qualcuno che vuole provare a leggere nella mia mente, qualcuno con cui non ho mai avuto contatti prima e che non riesco a riconoscere. Sono indeciso se permettere l'ingresso, filtrando tutti i miei pensieri, o se lasciarli fuori.

E se fosse Hermione? Libero la mente da tutti i pensieri e lascio il libero accesso.

"Granger?".

"Dove sei? Dove diavolo sei sparito?".

"Non sono affari tuoi. Chiedilo al quadro di lenticchia". Devo farlo, non posso condividere nessuna informazione con lei e non deve scoprire che sono con i suoi genitori.

"Ti prego Draco... Dobbiamo parlare, ti posso spiegare! Non volevo che finisse così" la sua voce è spezzata, come se stesse per piangere.

"Parleremo a tempo debito. Adesso ho delle questioni private da risolvere".

"Draco, stai attento. Ti amo" e chiudo la mente buttandola fuori senza alcuno sforzo.

Adesso mi dice che mi ama. Prima si registra i ricordi di quel... quel... non mi vengono neanche in mente offese adatte a descriverlo! Prima crea le cassette con i ricordini di lenticchia e poi, dopo il suo solito atteggiamento da menefreghista, mi dice di stare attento e di amarmi. La capirò mai?

«Tutto bene?».

«Si, tu? Hai paura?».

«No, sapevo tutto sull'argomento prima di salire sulla tua scopa. Una Firebolt giusto? Ho letto il libro "Il Quidditch attraverso i secoli". Lettura un po' troppo leggera per i miei gusti ma fortunatamente ho trovato anche la ricerca di oltre 200 pagine fatta da Hermione pochi anni fa e ho potuto approfondire maggiormente».

Love you 'till the end [IN REVISIONE]Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora