Love you 'till the end [IN REVISIONE]

14 - L'aula di Babbanologia

Quel maledetto mi farà impazzire. Arrivo in sala grande e mi siedo vicino a lui senza guardarlo e salutando Neville e Luna lo ignoro.

«Ciao ragazzi! Com'è andata la prima notte nei nuovi dormitori?»
«Ancora non saprei dato che non abbiamo idea di chi sia il serpeverde che dorme con noi. Non si è fatto vedere. In realtà molte stanze erano senza serpeverde stanotte. Hanno dormito in sala comune per non doversi unire a noi» sbuffa Neville.

«Bene Neville. Grazie della notizia. Riferirò subito alla McGranitt visto che sono la caposcuola. Ci sono provvedimenti da prendere e si dovranno unire a voi con le buone o con le cattive. A te Luna?»
«Oh a me vanno bene. Sono con Susan Hossas, Millicent Bulstrode e Calì Patil. Tranquille o almeno così sembrano. Il vostro dormitorio com'è?»

«Bene dai. Carino, niente di che. Purtroppo non possiamo mostrarvelo. Possiamo entrare solo noi» rispondo

«Io vado a lezione di babbanologia. Vieni Granger?» ma la mia risposta viene interrotta dall'arrivo dei gufi. Uno di questi lancia una lettera in testa a Draco che la prende e inizia a leggere. Non riesco a decifrare la sua espressione. Appena conclude la lettura si gira verso di me e dice «Allora? Andiamo o vuoi arrivare tardi alla prima lezione?» sempre simpatico.
«Sisi! Andiamo!» non pensare che risolviamo tutto con due chiacchiere.

Ci incamminiamo verso l'aula dopo aver salutato Luna e Neville intenti a sbaciucchiarsi. Sono proprio una strana coppia.
Draco mi porge la lettera e la leggo mentre cammino:

Figliolo,
Volevo informarti che sono tornato a casa da tua madre e ho saputo le novità. Sono contento che tu abbia ripreso a studiare e non vedo l'ora di poter scambiare quattro chiacchiere con te per aggiornarti su quanto accaduto al ministero. Tua madre ed io aspetteremo con ansia di averti con noi a Natale. Sono fiero di te e mi dispiace non avertelo dimostrato prima. Ti ho cresciuto nel peggiore dei modi obbligandoti a seguire una strada malsana. Fortunatamente il tuo cuore mi ha fatto capire quanto sbagliavo.
Ricorda: per me verrai prima di ogni cosa.
Perdonami per il pessimo padre che sono stato.

Lucius

P.S. Non so in che rapporti siete con la mezzosangue ma tua madre mi ha detto che molto probabilmente sarà con noi a Natale dato che siamo ospiti in casa di Potter. Non ti prometto nulla figlio mio ma proverò a trattarla come una pari. Mi servirà del tempo per cambiare come tu mi hai espressamente chiesto ma con l'aiuto di te e tua madre spero di poterti rendere felice. Ci vediamo a Natale.

Ciò che leggo mi sembra impossibile. Lucius Malfoy sembra quasi umano e addirittura proverà a trattarmi da pari. Che falsità. Non ho bisogno di tutto ciò.

«Beh ringrazia tuo padre ma la "mezzosangue" non ha bisogno di essere trattata come pari. Io sono già sua pari se non addirittura superiore dato che non ho mai creduto all'oscurità. Ora se non ti dispiace mi siedo e seguo la lezione che tu faresti meglio a non seguire dato che si affrontano tematiche poco "purosangue"» e lo guardo con un'espressione acida e gli occhi iniettati di rabbia.

«Granger forse non ti rendi conto la fatica che sto facendo fare a mio padre. Ha sempre avuto le sue ideologie e le sta tentando di modificare per me. Perchè mi ama e perchè abbiamo affrontato degli argomenti che gli hanno fatto capire quanto tutta quella situazione mi stesse rovinando la vita. È mio padre. In ogni caso io frequento ciò che voglio e non ho bisogno del tuo permesso per studiare cosa fanno i babbani»

«Fai come ti pare Malfoy. Chissà che ne penserebbe tuo padre se sapesse che frequenti babbanologia»
«Lo sa e non gli interessa. Si sta evolvendo»
«Lacrime da coccodrillo forse. Si sarà pentito di tutto il dolore che ha causato»