41 - ...ma non sarà la fine

1.9K 67 81
                                    

Draco's POV

«Aaaah!» il suo urlo è l'unica cosa che mi arriva.

«Hermione!» sotto le macerie non riesco a muovermi e la bacchetta durante il crollo è andata a finire chissà dove. L'unica cosa che sento è la sua mano, stretta alla mia.

La provo a stringere sperando di sentirla muovere o fare qualsiasi cosa per farmi capire che è ancora con me.

«Hermione...» ti prego rispondimi...

Ma non sento nulla e il dolore fisico non è più nulla paragonato al dolore che sto sentendo nel petto.

«AAAAAH!» un grido di sforzo, provo a muovermi in ogni modo ad allungarmi e a spostare qualche piccola pietra per permettere al mio corpo di avere più spazio, di raggiungerla ma nonostante tutti i miei sforzi non faccio altro che peggiorare la situazione e far cadere ancora più detriti in posizioni scomode.

"Blaise, Blaise! Stai bene?" provo a contattarlo per vedere se si è salvato e se riesce a soccorrerci.

"Draco, sono sotto le macerie ma ho la bacchetta. Sto provando a fare spazio per riuscire a muovere il polso".

Ok, c'è ancora qualche possibilità.

Provo ad entrare nelle menti di tutti i presenti ma non ricevo molte risposte. Non capisco perché nessuno di noi ha avuto l'istinto di lanciare un incantesimo di arresto! I migliori maghi, certo come no! I migliori imbecilli siamo, ecco cosa siamo!

In lontananza sento un suono «Wingardium Leviosa!».

I massi che mi schiacciano si sollevano lentamente, la vista è annebbiata dalla polvere e non riesco a muovere una gamba. Blaise mi raggiunge immediatamente e prova a sollevarmi, il dolore è troppo forte ma nonostante ciò provo subito a voltarmi nella sua direzione. È stesa per terra, inerme e sporca di polvere.

«Epismendo» mi curo velocemente con l'incantesimo curativo e mi getto su di lei, disinteressato da ciò che accade attorno a me. Non so se Rookwood e il resto della squadra sono ancora lì, pronti ad uccidermi tra un secondo a causa della mia distrazione ma non posso fare diversamente, devo risvegliarla...

«Hermione! Hermione ti prego svegliati!» la scuoto leggermente ma nulla.

«Aguamenti!» un getto d'acqua le bagna la faccia ma anche questo non le fa alcun effetto.

Oh, per Salazar Hermione svegliati! Non può finire così!

Inizio a piangere e provo quello che lei stessa a provato in questa stessa sala pochi mesi prima. Ho avuto il coraggio di accusarla di non andare avanti ma io riuscirei ad andare avanti?

«Madama Chips la prego faccia qualcosa!» la guardo disperato in attesa di un suo minimo movimento. L'infermiera la solleva con un Levicorpus e la porta fuori dalla Sala Grande, sicuramente in infermeria.

Me la pagheranno! Me la pagheranno così come il loro grande capo, non riusciranno a dire dissennatore, non riusciranno a fare nulla! Mi macchierò di un altro omicidio o altri tre ma non usciranno vivi di qui.

«Sonorus!» lancio l'incantesimo e la mia voce rimbomba nel castello e nelle zone limitrofe «Rookwood, Lestrange, se volete la pietra dovete tornare qui. La bacchetta di sambuco è l'unica bacchetta a poter ricostruire la pietra e ironia della sorte è mia. Avete mezz'ora per venire qua, insieme a tutti i vostri uomini».

Mi sento Voldemort la notte della battaglia.

«Expecto Patronum» osservo il mio patronus a cui sto per dire un messaggio quando mi rendo conto che ciò che ho davanti non è più il mio patronus, non è più il furetto...

Love you 'till the end [IN REVISIONE]Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora