Love you 'till the end [IN REVISIONE]

13 - I dormitori dei Caposcuola

«Professoressa mi scusi. Come mai i nostri dormitori sono così lontani?»

«Signorina Granger, per quanto io volessi avervi davvero come Caposcuola in realtà ho deciso di separarvi dagli altri per altri motivi. Tra gli studenti potrebbero esserci spie, per i mangiamorte, e ho pensato fosse più saggio separarvi da tutti per permettervi maggiore sicurezza. Siete voi che cercano e Hogwarts lo sapete è sicura, ma fino ad un certo punto e gli ultimi otto anni l'hanno dimostrato. Per cui, è la scelta migliore che potessi fare. Questa parte del castello è accessibile solo al corpo docenti e a voi a meno che non vi mettiate a dare le parole d'ordini in giro come dei bamboccioni. Per quanto riguarda il dormitorio invece è accessibile solo ed esclusivamente a voi due e a me»

«Dovrò alzarmi prima per andare a tutte le lezioni» sbuffa Draco.

«Oh Signor Malfoy, non si preoccupi. Quando ho deciso come riprogettare Hogwarts ho pensato proprio a tutto. Ma non voglio anticiparvi nulla, vedrete con i vostri occhi»

Continuiamo a camminare in questo corridoio infinito quando arriviamo in questo spiazzo. Una statua di un grifone con al collo un serpente ci accoglie e la McGranitt dice «Lontra e Furetto» mi metto immediatamente a ridere e Draco mi spinge delicatamente per scherzare.

«Bene ragazzi. Questa è la vostra sala comune. Le scale con il grifone sulla porta arrivano al dormitorio del Signor Malfoy mentre quelle col serpente a quello della signorina Granger. Come potete vedere ci sono sette quadri alle pareti e ognuno di questi vi porterà ad un piano diverso del castello per facilitarvi il raggiungimento delle aule così il povero Signor Malfoy non dovrà svegliarsi presto» e gli lancia uno sguardo accusatorio «Per il resto non dite a nessuno la parola d'ordine, non invitate nessuno a passare del tempo qui con voi. Ogni quadro interno vi porrà degli indovinelli che solo voi potete sapere, scelti appositamente dal quadro del Professor Silente e questi cambieranno di continuo per far si che nessuno possa entrare» e si gira per uscire dal dormitorio «Ah dimenticavo. Vi consiglio vivamente di approfondire la vostra conoscenza in quanto i quadri vi faranno indovinelli dell'altra persona dunque Signor Malfoy se non vuole svegliarsi prima sarebbe meglio imparare qualcosa sulla Signorina Granger. Lo stesso vale per lei ovviamente» e detto questo apre la porta e va via.

«Allora secondo me la prudenza non è mai troppa quindi io farei comunque degli incantesimi di protezione a questo punto» poi guardo Draco che ha un'espressione corrucciata «Che c'è Malfoy? Dispiaciuto di non poter fare entrare nessuno nel tuo letto? Non provare a far entrare nessuno perché prendo le veci di Malocchio e ti trasformo in un furetto per il resto della tua vita»

«Tranquilla Granger, l'unica che vorrei fare entrare nelle mie lenzuona può, quindi va bene così» e mi guarda con quello sguardo di sfida che solo Malfoy riuscirebbe a fare.

«Beh mi dispiace. Dovrai arrangiarti diversamente dato che quella persona non è assolutamente interessata» e mi dirigo verso il divano per sedermi davanti al camino spento.

«Dai Granger non corrucciarti. Scherzavo, l'unico a meritare il mio letto sono io» e mi guarda di nuovo con quella faccia. Potrebbe essere il fratello di Gilderoy Allock data la sua sfacciatagine «Non osare paragonarmi a quel rammollito Granger!» mi metto a ridere e per un attimo dimentico perché stavamo discutendo.

«Io continuo il mio libro, vuoi ascoltare ancora o fai altro?»
«No, ascolto. Mi piace quel gatto strambo»
«Si chiama Stregatto Malfoy! Non gatto strambo!»
«Si dai, quel che è. Leggi per favore»

E così il tempo scorre fino a quando non mi rendo conto che instintivamente ho iniziato a giocherellare con i capelli di Malfoy. Stacco la mano quasi scioccata dal mio istinto.

«Sei una guastafeste Granger. Mi stavo rilassando!»
«Beh rilassati ascoltando allora!» e continuo la lettura e nuovamente mi ritrovo a giocare con i suoi capelli. Ma che mi prende? Sono così morbidi senza quello strato di gel che da piccolo si spalmava.
«Però devi ammetterlo. Anche da piccolo ero bellissimo»
«Nessuna ragazza con un po' di cervello poteva considerarti bellissimo Malfoy. Per quanto carino potessi essere eri il bambino più viscido e malvagio della scuola»
«Ok Granger. Colpito e affondato» e richiude gli occhi con un'espressione triste sul volto. Riprendo la lettura e continuo fin quando non ci addormentiamo entrambi sul divano.

La mattina mi risveglio a letto col pigiama e le coperte sopra. Mi giro verso il comodino per vedere se trovo un bicchiere d'acqua. Bevo e quando mi alzo schiaccio qualcosa «Malfoy ma che diamine ci fai per terra nella mia stanza?»

«Ahia Granger! Guarda dove metti i piedi. C'eravamo addormentati ma avevi freddo e così ti ho portato in camera, ti ho messo il pigiama e ti ho rimboccato le coperte. Poi stavo andando via ma mi hai detto "Ti prego resta" e così sono rimasto. Ma se trovandomi per terra mi schiacci non oso immaginare cosa facevi se ero accanto a te nel letto»

«In che senso mi hai messo il pigiama?»
«Nel senso che ti ho messa a letto, ti ho spogliata, ho preso un pigiama nel cassetto e te l'ho messo. Voi babbani lo mettete in modo diverso?» Oh mio dio! Ma perchè l'ha fatto? Non poteva mettermi a letto e basta?

«Senti Granger, quando eri ferita a Grimmauld Place chi pensi che ti abbia spogliata e medicata? Solo mia madre? Ho l'impressione che l'idea che il mondo magico ha di te sia del tutto sbagliata. Altro che brillate, sei la strega più ingenua della tua età»
«Smettila Malfoy! E adesso vai via che devo lavarmi. Ci vediamo tra 15 minuti in sala comune. Abbiamo ancora un po' di tempo prima della colazione e direi che è il caso di iniziare a conoscerci meglio se vogliamo usare quei passaggi»

«Si, signora! Ah a proposito. Il tuo reggiseno l'ho messo dentro al primo cassetto! A dopo Granger!» e scappa senza sentire le mie urla! Quel maledetto! Mi ha vista senza reggiseno! Non mi ero neanche accorta di non averlo! Lo odio!

Entro sotto la doccia e mi rilasso quanto più possibile per poi vestirmi e scendere giù. Malfoy è già con la divisa ad aspettarmi.

«Allora cose che possiamo sapere solo noi. Segreti dunque » Oh ma per quale motivo dobbiamo fare tutto ciò! Sembra che la McGranitt voglia farmi impazzire!

«Inizio io. Ho dato il mio primo bacio ad Hermione Granger»
«COSA? E Pansy e tutte le tue amichette che ti sbavavano dietro?»
«No, loro mai. Ma lo avrebbero adorato, vero Granger?»
«Insomma. Ho dato baci migliori. Comunque anche per me vale lo stesso segreto. L'ho dato a te il mio primo bacio» sono imbarazzata da morire e voglio assolutamente uscire da questa situazione.

«Il mio cartone animato preferito è La Bella e la Bestia»
«Io non so cosa sia un cartone animato ma va bene»
«Davvero non hai mai visto un cartone animato?» Lo guardo scioccata
«Non so cosa siano quindi suppongo di no»
«Oh Malfoy non puoi vivere senza. Stasera te lo farò guardare. Così capisci. Devo solo procurarmi il necessario! Oh cavolo è tardissimo! Dobbiamo andare a fare colazione!»

Mi avvicino al quadro e mi chiede «In che punto del corpo Draco Malfoy ha una voglia a forma di gatto?»
«Fianco sinistro» rispondo ed esco. Malfoy mi raggiunge e subito mi dice ridendo «Osservi molto Granger. Ti piace guardare le opere d'arte!» e si allontana di corsa verso la sala grande sapendo che altrimenti lo avrei schiantato.

Finalmente ce l'ho fatta a fare un capitolo solo per loro!

Fatemi sapere se vi è piaciuto!

Gabrielle :)