SPROUSEHART || Incontrati per caso

Capitolo 48

Lili
Mi sveglio a causa della posizione poco comoda, e cerco di trovarne una migliore, ma c'è qualcosa che me lo impedisce, o meglio, qualcuno. Apro gli occhi e realizzo che affianco a me c'è Cole, che sta ancora dormendo. Chissà quando si è addormentato, non ha nemmeno preso la pillola per l'insonnia ieri sera, in realtà non so nemmeno se le ha portate...

Cerco di alzarmi dal letto senza fare movimenti bruschi, e per fortuna riesco ad uscire dalla camera senza che lui si sia svegliato.
Scendo le scale e mi dirigo in cucina, dove trovo mia madre e mia sorella Chloe fare colazione.
"Buongiorno" dice mia sorella, sorridendomi e bevendo un altro sorso di latte.
"E Cole?" Chiede mia madre.
Mi sorprende la sua domanda, non pensavo l'avrebbe fatta, ma in un certo senso sono felice "Sta ancora dormendo, non volevo svegliarlo" spiego, mettendomi in una ciotola un po' di cereali.
Poi mi siedo a tavola, e Chloe inizia a parlarmi "È davvero carino Cole"
Sorrido a quella frase. Beh, non posso dire che non abbia ragione.
Lancio un'occhiata a mia mamma, che fa finta di niente e continua a bere il suo the, alzando un sopracciglio.
"Io preferivo Cris, non era famoso ma comunque ti dava tutto il suo amore" dice poi mia madre, facendomi sbuffare istintivamente.
"Mamma smettila" la interrompe Chloe. Rimango sorpresa dal suo intervento, di solito non si intrometteva mai nelle litigate tra me e i nostri genitori. "A me invece piace Cole, e anzi mi sembri molto più felice con lui che con Cris" aggiunge.
"Se lo dici tu..." borbotta mia madre.
Ma quando imparerà a farsi gli affari suoi?! Mi alzo dalla sedia, indispettita, e prendo dalla credenza un po' di latte e dei biscotti.
"Dove vai?" Chiede mia madre
"Torno in camera da Cole" rispondo fredda. So che non bisognerebbe mai trattare male i propri genitori, ma quando fa così mi fa veramente innervosire, e so che è meglio che me ne vada, prima che dica qualcos'altro...
Mi allontano dalla cucina e posso sentire la voce di mia sorella in lontananza
"Mamma devi smetterla! Quando capirai che Lili è più felice con Cole che con Cris! Ti avviso che la stai perdendo, per sempre questa volta. Si stuferà di tornare a casa e sentire le tue lamentele"
Mi sorprende ciò che ho appena ascoltato. Pensa veramente quelle cose Chloe? Se così fosse, sono felice che almeno lei abbia capito la mia situazione.
Torno in camera, tirando un po' su con il naso. In effetti ha ragione, inizio a non sopportare più tornare a casa e sorbirmi le loro parole...
Apro la porta, e il rumore sveglia Cole, che si stiracchia sul letto.
Lo ammiro in tutto il suo splendore e appoggio la sua colazione sul comodino.
"Buongiorno" gli sorrido
"Ehi..." dice lui, con voce ancora assonata e sedendosi sul letto. Mi avvicino e gli lascio un bacio sulle labbra.
"Sono per me?" Dice indicando i biscotti e sistemandosi il ciuffo arruffato, anche se inutilmente.
"Si. Ti ho risparmiato la conversazione con mia madre in cucina" dico alzando gli occhi al cielo.
"È successo qualcosa?" Chiede titubante
"No tranquillo" lo rassicuro "mangia, che dopo andiamo a fare una passeggiata con i cani"
Mi sorride sincero, e poi scarta i biscotti per iniziare a mangiarli.
Intanto io mi chiudo in bagno e mi faccio una doccia veloce...

***
"Sei pronto?" Chiedo guardando Cole che fruga tra la sua valigia, procurandomi una risatina per il suo modo goffo di cercare le cose.
"Non trovo la mia macchina fotografica..."
"Hai cercato nell'altra borsa?"
"Si!"
"Sotto i vestiti?"
"Si!"
"Magari l'hai lasciata a casa..."
"No, sono sicuro di averla portata. Lo sai che non andrei da nessuna parte senza" sbuffa rassegnato "Aiutami a cercarla ti prego"
"Va bene" mi avvicino alla sua valigia, e lui mi fa spazio per farmi controllare meglio. Mi chino su di essa e la tasto un po' cercando di sentire con la mano l'oggetto che sto cercando. Apro la cerniera della tasca interna e ci trovo proprio la macchina fotografica di Cole, quella che gli ho regalato io per Natale.
"Ah... Non pensavo di averla lasciata là..."
"Si si poche scuse" lo prendo in giro divertita. Prendo la macchina bene in mano, e la punto verso Cole, intenta a scattare una foto. Non so perché, ma mi piace mettermi nei suoi panni, e poi so che lui è contento se provo quello che a lui piace.
Metto bene l'occhio nella fessura ma qualcosa attira la mia attenzione... Essa è coperta da un bigliettino bianco, che io stacco delicatamente dalla macchina fotografica e poi guardo Cole confusa.
Lo apro e all'interno c'è una scritta:
"Cerca meglio... C."