Imparare ad essere umani

Capitolo 9: Giorni Liberi

Capitolo 9: Giorni Liberi

Sei leggermente ansiosa quando ti svegli, pregando che gli androidi non vadano in modalità riposo con gli occhi aperti perché sarebbe veramente strano. Ma le tue paure non possono essere confermate perché quando apri gl'occhi Connor non è al tuo fianco.

Il fatto che Connor avesse avuto un 'incubo' era sicuramente unico, questo confermava il fatto che gli androidi hanno delle paure. Provando a pensare dal punto di vista di un androide, era possibile per loro... generare immagini nei loro stati di riposo basati sulle loro emozioni? Dovresti controllare su internet, forse anche chiedere ad una delle Chloe se ha avuto esperienze del genere.

Quando Connor era venuto da te la scorsa notte non avevi esitato a farlo dormire con te: sapere che faticava a capire il contesto delle cose e che vedeva tutto innocentemente aveva reso veramente facile la tua decisione. Connor è un deviante, sicuro, ma voleva davvero esse... umano? Capiva perfettamente la compassione, ma cos' altro gli serviva per farlo comportare come una persona?

Entri nel soggiorno non notando nessuno. Se n'è andato? Senti dei cinguettii dal balcone e guardi fuori. Connor è appoggiato sulla ringhiera mentre osserva con attenzione degli uccellini accanto a lui. Animali, potrebbe lavorare con gli animali come hobby.

"Buongiorno, Connor" Dici piano, per evitare che gli uccellini si paventasserospaventare.

Connor non risponde, ma va bene, probabilmente aveva le tue stesse intenzioni.

Vai in cucina ed inizi a prepararti la colazione, quando hai finito, Connor è riuscito a farsi salire un uccellino sulla mano. È affascinante. Come è riuscito Connor a guadagnarsi la fiducia degli uccellini così in fretta? Appoggi piano il cibo sul tavolino davanti alla TV e la accendi a volume basso. Smetti di mangiare quando senti Kamski che viene intervistato in un talk show mattutino.

"Perciò Kamski," gli chiede la conduttrice, "Hai introdotto una nuova patch che permette agli androidi di provare le stesse sensazioni degli umani. Come sono state le risposte?"

Kamski sospira ed unisce le mani, "Ho permesso agli androidi di vivere la loro vita come vogliono. Qualcuno ha abilitato la patch, qualcuno no. Ho sentito dire che ci vuole un po' per abituarsi, ma le risposte in generale sono molto... neutrali."

"Penso che questo sia dovuto dal fatto che non avendo mai avuto questo tipo di sensi prima non sappiano cosa significhi averli."

"Forse." Risponde Kamski.

"Un altro argomento che spesso viene discusso è il perché il feedback neurale sia stato fatto in maniera completa. Non sarebbe stato meglio per gli androidi sentire solo le 'buone' sensazioni e non tutto quanto?"

"No." Risponde secco Kamski. "Come potrebbero distinguere le sensazioni buone se non possono sentire l'opposto? E' come una bilancia, senza il dolore non puoi veramente capire il piacere. Prendere il bene con il male è qualcosa che gli umani fanno spesso, e se gli androidi vogliono essere più umani gli offrirò le stesse scelte."