7. Walk On Water

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Can you even see what you're fighting for?
Bloodlust and a holy war

LUKE'S POV

C'è una strana atmosfera nell'ufficio di Seamus O'Riley stasera. Elettrica, come se stesse per accadere qualcosa di grosso. O forse sono io ad essere più all'erta del solito.

Dylan e Seamus stanno bisbigliando qualcosa dall'altro lato della stanza, ma non riesco a leggere il labiale dalla mia posizione.

In realtà sto osservando Blake McLaughlin senza farmi notare, proprio come lui sta facendo con me - con la differenza che io sono ben addestrato. Siamo come due leoni che si studiano, cercando di capire chi sarà il primo a fare un passo falso, pronti a scattare sull'avversario.

"Lucas, ho una missione speciale per te" la voce di Seamus mi riporta alla realtà, e all'improvviso sono al centro dell'attenzione. Il "capo" mi si avvicina con un sorriso che non promette niente di buono, e mi appoggia una mano sulla spalla.

"Dylan dice che stai facendo un ottimo lavoro, quindi credo che sia arrivato il momento di alzare l'asticella."

Qualcosa nelle parole di Seamus mi fa rizzare i peli sulla nuca. E ho la sensazione che il peggio debba ancora arrivare.

"Accompagnerai Blake a fare una cosa stasera. E se le cose andranno come credo, farai un salto di qualità."

In the end, the choice was clear
Take a shot in the face of fear
Fist up in the fiery light
Times are changing

Ci siamo. Questa potrebbe essere la mia occasione.

Faccio un cenno d'assenso con la testa, e Seamus mi rivolge un ghigno a dir poco maligno. Mi dà una pacca sulla spalla, prima di tornare da Dylan.

È così che ci si sente ad aver fatto un patto con il diavolo?

Blake McLaughlin mi passa accanto senza dire una parola, e io lo seguo fuori dal pub fino alla sua auto.

Non mi dice dove stiamo andando né qual'è la missione. Non mi guarda nemmeno, come se all'improvviso avessi smesso di essere un rompicapo per lui.

Tiene gli occhi fissi sulla strada, una sigaretta spenta tra le labbra, senza fiatare.

Lui ancora non lo sa, ma il silenzio non mi è mai piaciuto.

"Dove stiamo andando?" chiedo, ma lui non mi risponde. Mi rivolge una rapida occhiata annoiata, prima di tornare a guardare la strada.

Le vie di Washington sono deserte a quest'ora, e le luci dei lampioni sono le uniche forme di vita che distinguo dai finestrini.

"Dobbiamo incontrare un amico? Fare uno scambio? Vendere del plutonio? Rapire un bambino? Uccidere qualcuno?"

"La vuoi piantare?" ribatte seccato, e io sorrido vittorioso.

"Oh, ma allora ce l'hai la voce. Cominciavo a pensare che ti avessero tagliato la lingua o qualcosa del genere."

"Non mi piacciono le domande. E non mi fido di te, novellino."

Ma non mi dire. E io che speravo che saremmo diventati migliori amici.

Undercover Love 2 ~ Luke HemmingsDove le storie prendono vita. Scoprilo ora