26. Celebrity Skin

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You better watch out
What you wish for
It better be worth it
So much to die for

Il nostro caro amico Joker ci ha condotti al rifugio di Dylan, un palazzo che ha passato da parecchio tempo i suoi giorni di gloria. Io e Murphy ci stiamo organizzando per entrare, mentre la squadra che il capo ci ha affidato aspetta istruzioni a meno di un isolato dalla nostra posizione.

"Le immagini termiche rivelano una grande traccia di calore al penultimo piano di questo orrore architettonico. Quindi la nostra ipotesi è confermata: O'Brien ha un gusto estetico terribile" Murphy, seduto al mio fianco nel retro del furgone, cerca di sdrammatizzare la situazione, ma niente può allentare la tensione. Non stavolta.

"Credi davvero che Dylan sia lì, circondato da tutti quegli agenti? Finora non ha mai avuto una scorta, perché adesso dovrebbe aver cambiato tattica?" chiedo, senza mai staccare gli occhi dalle immagini termiche.

Cerco di non pensare al fatto che Bellamy dovrebbe essere qui ad aiutarci a prendere quel mostro, invece il capo lo ha riassegnato ad una nuova missione. Così, senza nemmeno permetterci di dirgli addio, se n'è andato. Ho perso Luke, e ora lui in un giorno solo.

La vista mi si appanna a causa delle lacrime, ma ora non posso prendermi il lusso di piangere. Devo restare concentrata e determinata per prendere Dylan e fargliela pagare per tutto quello che ha fatto.

"Hai scansionato il resto dell'edificio?" chiedo, e Murphy annuisce.

"Ci sono due persone all'ultimo piano, probabilmente delle sentinelle che Dylan ha messo a controllare il perimetro dall'alto."

"Se io fossi un sociopatico, è esattamente quello che farei credere ai miei nemici per farli attaccare al piano sbagliato. Ci sta ingannando. Ci sono sicuramente lui e Sam all'ultimo piano, senza scorta e vulnerabili"

"La vera domanda è: come arriviamo lassù senza farci beccare? L'elemento sorpresa è il nostro vantaggio tattico al momento, ma si accorgeranno di noi non appena cominceremo a sparare. E sono abbastanza pazzi da buttarsi dal palazzo con il paracadute, o far atterrare un elicottero sul tetto per scappare. Quindi cosa suggerisci?"

Murphy ha ragione, ovviamente. Loro non si aspettano il nostro arrivo, e questo è il nostro più grande vantaggio. E non possiamo permettere che ci sfuggano anche stavolta.

Lancio un'occhiata alle planimetrie dell'edificio, e noto una piccola nicchia che fa al caso nostro.

"Useremo questa per coglierli di sorpresa" dico, indicando il punto esatto sulla cartina, e Murphy mi rivolge un'occhiata scettica.

"Un vecchio montavivande? Jay, saranno almeno cent'anni che non viene usato! E poi ci stanno al massimo due persone lì dentro. E il resto della squadra cosa dovrebbe fare? È assolutamente fuori discussione che andiamo da soli, chiaro? Non è come a Singapore, stavolta abbiamo bisogno di rinforzi."

In quel momento la porta del furgone si apre, e io e Murphy puntiamo le pistole verso l'intruso.

"Che diavolo ci fai tu qui?" chiedo, più sorpresa di quanto mi piaccia ammettere, e Calum mi rivolge un piccolo sorriso.

"Sbaglio o abbiamo già fatto questa conversazione?" chiede, in un vano tentativo di alleggerire la tensione, mentre io e Murphy abbassiamo le armi.

"Dico sul serio, Calum" lo ammonisco, per niente in vena di scherzare.

"Il vostro capo mi ha chiamato, e sono qui per darvi una mano. Del resto, questa storia è cominciata come una missione congiunta, quindi quale modo migliore per concluderla se non unendo le forze di CIA ed FBI?"

"Non credo ci sia bisogno di ricordarti che se ci troviamo in questa situazione è tutta colpa dell'FBI e dei suoi tanti traditori, vero?" ribatte Murphy, centrando in pieno il punto.

"Certo che no. Ma io non sono certo un traditore, su questo non potete obbiettare."

Ci ha salvato la vita e ci ha aiutato, quindi devo dargli ragione. Ma un conto è sapere che la donna che ami è un traditrice, un altro è doverti battere con lei e arrestarla. O ucciderla, se le cose dovessero mettersi male.

"Calum, apprezzo molto il tuo aiuto, dico davvero, ma non credo che tu abbia riflettuto sulle implicazioni di questa missione. Sei troppo coinvolto per essere obbiettivo" mormoro, ma lui non si arrende.

"Non sono l'unico ad essere troppo coinvolto, Jay, ma non mi sembra che qualcuno stia cercando di estrometterti per questo!" sbotta, con un tono che mai gli avevo sentito usare prima d'ora, e una scintilla di pura rabbia negli occhi. "Luke era il mio migliore amico, quindi non illuderti di essere l'unica che vuole ottenere giustizia per lui. E so bene che questo potrebbe includere misure estreme, ma sono pronto a tutto. Luke non avrebbe esitato un secondo se fosse stato al mio posto. Non ho alcuna intenzione di deluderlo."

Una lacrima solitaria scivola lungo la mia guancia, ma mi affretto ad asciugarla con la manica della giacca. Per un attimo avevo dimenticato che non sono l'unica che amava Luke, e sono davvero grata a Calum per avermi ricordato che non sono da sola ad affrontare questa prova.

"Allora è deciso. Tu e Calum andrete su all'ultimo piano con il montavivande - pregando che funzioni - mentre il resto della squadra si preparerà ad attaccare gli scagnozzi di O'Brien. Sarai tu a dare il via all'operazione, quando sarete arrivati a destinazione. Così non daremo il tempo a Sam e Dylan di scappare."

"La tua gamba ce la farà a sopportare?" mi chiede Calum, ma sinceramente il dolore alla gamba è l'ultimo dei miei problemi al momento.

"E tu cosa farai, Murphy?" chiedo, rendendomi conto che il mio amico non si è incluso nel piano.

Murphy mi rivolge uno dei suoi sorrisi beffardi, prima di alzarsi dalla sua postazione e stiracchiarsi la schiena come un gatto.

"Non preoccuparti per me, me la so cavare."

"Non siamo a Singapore, ricordi? Quindi dimmi qual è il tuo ruolo, John" ribatto, e il mio amico sbuffa. Se c'è una cosa che odia è essere chiamato con il suo vero nome. E sa bene che se lo chiamo così, sto cominciando a perdere la pazienza, quindi non gli conviene tirare tanto la corda.

"Io mi piazzerò sul tetto del palazzo di fronte, pronto alla soluzione letale se sarà necessario. Tu dirai la parolina magica, e io userò il fucile da cecchino che se ne sta tutto solo soletto nella sua custodia da quando sono tornato per sistemare la situazione. D'accordo moi drug?"

Annuisco, e Murphy mi fa l'occhiolino, come a rassicurarmi che andrà tutto bene.

Ma sappiamo tutti e due che in questo lavoro purtroppo le cose possono mettersi male per un nonnulla.

È tempo di mettere fine a questa storia. Goditi i tuoi ultimi istanti di libertà, Dylan, sto venendo a prenderti.

Undercover Love 2 ~ Luke HemmingsDove le storie prendono vita. Scoprilo ora