Undercover Love 2 ~ Luke Hemmings

27. Freaking Me Out

What the hell's going on
Have you gone undercover?
You were here, now you're not
Been replaced by another

Il cuore mi martella nelle orecchie mentre, ad una lentezza che non credevo possibile, il montavivande raggiunge l'ultimo piano dell'edificio. Grazie al cielo non scricchiola né produce altri suoni strani che ci farebbero scoprire in un battibaleno.

Quando finalmente ci fermiamo, la squadra ci comunica di essere in posizione, pronta ad agire. Io e Calum - più vicini di quanto non siamo mai stati prima d'ora - ci scambiamo uno sguardo d'intesa, prima di dare il via alle danze.

Il più silenziosamente possibile strisciamo fuori dal nostro nascondiglio, le armi spianate davanti a noi, pronti e decisi più che mai a mettere fine a questa faccenda.

Per Luke.

"Gli obiettivi sono a circa tre metri da voi, dietro quelle colonne. State pronti" la voce di Murphy ci risuona nelle orecchie mentre lui, appostato sul palazzo di fronte, tiene d'occhio la situazione.

"Qualsiasi cosa succeda, Dylan è mio" sibilo, determinata come non mai a fermare quel mostro. Calum annuisce senza aggiungere niente, ma vedo per un secondo nei suoi occhi far capolino la paura di doversi battere con Sam, prima di essere schiacciata dal senso di giustizia.

È ora di guardare in faccia la realtà. Sam ha scelto da che parte stare, e anche se è la parte sbagliata, questa è la dura verità. E noi abbiamo l'obbligo morale di fermarla, anche se le abbiamo voluto bene.

Cause everything you say
Everything you do
Is freaking me out, freaking me out
You know we used to be the same
Who the hell are you

Appena sentiamo il rumore degli spari provenire dal piano di sotto ci muoviamo, cogliendo alla sprovvista Dylan e Sam come da programma.

"Agenti federali. Mani dietro la testa e faccia a terra" Calum tira fuori un lato aggressivo che non conoscevo, sbraitando ordini ai traditori, ma nessuno dei due si muove di un millimetro.

Si scambiano un'occhiata quasi divertita, ma non danno cenno di muoversi né tanto meno di avere paura di noi. Tutti i miei sensi sono all'erta, perché se c'è una cosa che questa missione mi ha insegnato è che niente è come sembra all'apparenza.

"Carino da parte vostra passare per un saluto. Davvero, non vi aspettavamo" ridacchia Sam, e con la coda dell'occhio mi sembra di veder Calum trasalire al suono della sua voce. Forse fino ad ora non si era veramente reso conto che la donna che ama non è più dalla nostra parte - e forse non lo è mai stata davvero.

"Non lo ripeterò di nuovo. Arrendetevi, e forse uscirete da qui vivi" continua Calum imperterrito, ma per tutta risposta Dylan e Sam scoppiano a ridere divertiti - se proprio devo essere sincera, non posso biasimarli se non lo prendono sul serio, visto che il mio amico è minaccioso come un cucciolo di labrador.

Peccato che non si possa dire lo stesso di me.

Sento il sangue ribollirmi nelle vene al solo vedere la faccia di questi due schifosi traditori, che hanno ucciso tre agenti e tradito tutto quello che conoscevano. E per cosa poi? Per avere un po' di potere? Per denaro? Niente di tutto questo conta davvero.