Giappone, ciliegi in fiore

8. Panna montata e 😏

Harry si mosse con passo felpato lungo il corridoio e raggiunse la cucina nel più completo silenzio.

Accese la luce e si richiuse la porta alle spalle per non svegliare con il chiarore Louis e poi si avvicinò furtivamente al frigorifero.

Lo aprì, individuò subito la bomboletta di panna montata e la prese con un sorriso furbo.

Se ne spruzzò un po' sul dito, lo infilò in bocca e la porta della cucina si aprì rivelando Louis con le mani sui fianchi e uno sguardo interrogativo sul volto.

Harry, colto sul fatto, nascose la bomboletta e il dito sporco di panna dietro la schiena, ma il risultato non fu quello che sperava perché il marito disse:

" Credi davvero che non mi sia accorto che stavi mangiando panna montata alle due di notte? "

Harry scosse la testa, imbronciò le labbra e borbottò:

" Sono innocente "

" Va bene, allora fammi vedere il dito " commentò Louis con un tono serio e simile a quello di un giudice.

Harry emise un sospiro volutamente drammatico e fece spuntare da dietro la schiena il dito, ancora sporco di panna.

Louis ridacchiò vittorioso, gli prese la mano e glielo succhiò in modo alquanto malizioso, sbattendo le ciglia.

Il marito lo osservò attentamente, deglutì un paio di volte, poi reagì e lo spinse delicatamente, fino a farlo ricadere sul divano del salotto.

Lo spogliò rapidamente e, quando se lo ritrovò davanti nudo, si lasciò cadere in ginocchio, fra le sue gambe.

" Ops " mormorò, quando vide di avere ancora in mano la bomboletta di panna.

" Ops " replicò Louis con un sorrisetto birichino.

Harry gli fece l'occhiolino, agitò la bomboletta e spruzzò una buona dose di panna sulla sua pancia, chinandosi poi su di lui e cominciando a leccarla.

In breve tempo la ripulì tutta e allora potè dedicarsi al suo membro che reclamava ormai le sue attenzioni.

Louis, non appena la testa di suo marito fu in mezzo alle sue gambe, chiuse gli occhi lasciandosi travolgere dal piacere e cominciò a gemere rumorosamente quando sentì due dita farsi strada dentro di lui.

Allargò maggiormente le gambe, così Harry, cogliendo l'invito, abbandonò il suo membro e lo penetrò con un'unica spinta.

Si chinò a baciargli le labbra e cominciò a muoversi, continuando a baciarlo con dolcezza e passione.

Le spinte, prima lente e profonde, divennero ben presto veloci e scoordinate e portarono i due amanti a raggiungere insieme il piacere.

Dopo un ultimo bacio, Harry si sfilò dal corpo di suo marito, si alzò e andò in bagno a prendere una salvietta per ripulirlo.

Quando tornò, lo trovò addormentato, allora si aprì un un sorriso intenerito e lo accarezzò con delicatezza.

Lo pulì stando attento a non svegliarlo, fece la stessa cosa con se stesso, poi lo prese in braccio e lo portò in camera da letto.

Lo infilò sotto le coperte, si stese al suo fianco e lo abbracciò.

Cullato dal suo respiro, si addormentò anche lui, con il sorriso sulle labbra.