Entrammo nel locale ed io ero esaltata all'idea di incontrare i gruppi di cui mio fratello conosceva i componenti grazie al suo lavoro, e che seguivo da una vita.
Ero fiera di lui, era riuscito a realizzare il sogno per cui aveva lottato una vita intera.
Il locale era grande ed accogliente e le pareti rosse ricordavano il colore della scritta esterna "Devil's Den", il pavimento era in marmo nero, mi piaceva molto come posto.
Mio fratello si muoveva tranquillamente tra i ragazzi in quel locale, ma io ero leggermente a disagio. Fortunatamente dopo qualche minuto passato a chiacchierare riuscii a sentirmi a mio agio.
Stavo bene perché non era una di quelle discoteche con musica inaccettabile per i miei timpani, ma anzi, le band si esibivano con le loro canzoni e facevano cover di artisti come AC/DC, Nirvana, Queen, Motley Crue, Kiss.. in poche parole artisti che adoravo.
Io e mio fratello ci separammo decisi quindi di prendere qualcosa da bere "Una tequila" chesi al barista, subitò accontentò la mia richesta ed iniziai a bere l'alcolico a piccoli sorsi, quando senti qualcuno dire qualcosa "ma che ragazza incantevole che abbiamo qui!" Oliver.. "Oli! come stai?" "alla grande, sono contento che tu e Kellin siate riusciti a venire, tu come stai?" "procede tutto bene dai, la festa sta andando alla grande noto" dissi osservando gli invitati che cantavano e ballavano a ritmo di "bulls in the bronx" dei Pierce The Veil, che si stavano esibendo sul palco. "Si, sembra si stiano divertendo tutti" disse lui, ci fu un attimo di silenzio, che fu poi interrotto dal ragazzo "Perchè non vai anche tu?" "cosa? dove?" "lá sopra" disse indicando il palco "sei impazzito.. probabilmente hai bevuto qualcosa che ti ha dato alla testa!" esclamai.
Sapevo cantare, ma non davanti ad un pubblico. Non mi piaceva sentirmi osservata, soprattutto da così tante persone, perlopiù cantanti e musicisti di band famose conosciute internazionalmente.
Oli mi pregò per circa quindici minuti "Dai lo so che sei brava! Ti ho sentita cantare e anche tuo fratello la pensa come me! Muoviti e sali su qual palco!" "No Oli... non insistere per favore, se me la sento ti giuro che salgo, ma al momento non riesco." concludemmo così il piccolo battibecco e lui mise il broncio, come lo metterebbe un bambino se gli venissero vietate delle caramelle, sorrisi alla scena e gli scompigliai i capelli facendolo sorridere a sua volta.
Dopo che i Pierce The Veil finirono la loro esibizione andai a salutarli, strinsi in un caloroso abbraccio i quattro, poichè li conoscevo da anni. Mentre parlavamo del più e del meno salirono sul palco "Loro". Subito l'atmosfera cambiò e le luci che erano gialle per l'esibizione precedente, diventarono blu. "I ruled the world. With these hands I shook the Heavens to the ground." Andy stava cantando. Adoravo quella canzone: era dolce e grintosa al tempo stesso e la mia pelle ne risentiva, poichè sentivo la pelle d'oca.
Era la prima volta in tanti anni che li ascoltavo e li vedevo in live. La voce profonda del ragazzo risuonava nei miei timpani e sentivo il mio cuore scoppiare per la gioia. Arrivò il ritornello e cantai con tutta me stessa fino alla fine della canzone. Seguirono poi altre canzoni che adoravo come "Ritual" "Set the world on fire" "Rebel love song" e finirono con la cover dei Kiss "Unholy".
Finita l'esibizione scesero dal palco e li persi di vista.. avrei tanto voluto incontrarli..
Iniziai a cercare Kellin e quando lo vidi gli corsi in contro praticamente gridando "Dio mio Kel, hai visto! Erano loro! Sono stati bravissimi e.. Dio mio le chitarre la batteria il basso.. la voce di Andy.. tutto, è stato fantastico.. perfetto!" fermò la mia frenesia tappandomi la bocca con la sua mano, dopo di che fece un cenno con il capo esattamente dietro di me. "oh no.." pensai.
Mi girai istantaneamente e mi ritrovai di fronte ai 5 ragazzi. Volevo sotterrarmi: avevo appena fatto la figura della fan teenager con gli ormoni a mille, praticamente davanti ai miei idoli. "Da quel che ho capito ti è piaciuta l'esibizione.." disse CC ironicamente "uhmm.. si.." diventai subito timida, come era mio solito fare in situazioni imbarazzanti "ne siamo lieti.. questa è?" disse Jake sorridendomi per poi rivolgersi a Kellin "Mia sorella.." "Harley.." lo interruppi io "Harley, Quinn.. ovviamente" dissi io. Quando ero imbarazzata mi veniva da dire cose stupide ed ovvie. "Wow.. tu ti chiami come.." inizió il cantante "Come la dolce metá di Joker, nemico di Batman.. lo so.. é strano" dissi interrmopendo anche lui, per poi fare una smorfia per il mio strano nome "fanastico!" disse Andy. Mi ricordai poi della sua mania per Batman, e ció che lo riguardava, e allora sorrisi, pensando che fosse una cosa a mio favore per conquistare la sua simpatia.
Ci fu silenzio.
Decidemmo poi di prendere qualcosa da bere tutti insieme.
La serata stava andando meglio di quanto pensassi, ma non era ancora finita.
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Harley
FanfictionEra separata tra due mondi diversi, completamente diversi. Sapeva anche lei che prima o poi avrebbe dovuto scegliere solo uno dei due, ma aveva un grande dubbio: avrebbe fatto la scelta giusta?