Harley

Chapter 10

PICCOLO AVVISO

Ciao a tutti, volevo inanzittutto scusarmi se troverete errori. Ringrazio tutti i lettori e coloro che votano.Inoltre volevo dirvi che se qualcuno ha voglia di conoscermi o parlare con me, non esitate a farlo. Mi fa piacere conoscere gente nuova :)

Ultima cosa: PREMETTO CHE NON HO ASSOLUTAMENTE NULLA CONTRO HANNAH (anzi la adoro) ma mi serviva un personaggio "nemico".

Buona lettura

Camminavo per le strade di Los Angeles pensando alla litigata con mio fratello. Avevamo entrambi esagerato. Speravo che prima di partire si sistemasse tutto. Intanto arrivai a casa di Andy. Viveva in una villa abbastanza grande. Era isolata, verso la spiaggia. Il panorama era fantastistico.

Suonai il campanello attendendo che venisse ad aprirmi e dopo qualche istante il moro sbucó da dietro la porta con un fantastico sorriso "Ciao Harley. Sei una ragazza molto puntuale noto" disse voltandosi a guardare l'orologio in salotto "si diaciamo che é un mio pregio" dissi sorridendogli.

Uscimmo "che facciamo?" chiesi mentre chiudeva la porta io "cosa vorresti fare?" "non lo so.. qualsiasi cosa va bene" "uhm ok, allora vieni con me" disse per poi prendermi per una mano e incamminarsi verso la sua grossa macchina nera

"Dove mi stai portando?" chiesi curiosa mentra salivamo in macchina "Lo scoprirai tu stessa". Decisi allora di rilassarmi sul sedile, dopo aver allacciato la cintura. Guidó per circa 20 minuti e quando scendemmo dalla macchina, ero a dir poco sbalordita dal fantastico panorama che si prensentó ai miei occhi. Eravamo al di sopra di un piccolo dirupo da cui si poteva vedere tutta la "cittá degli angeli". Le luci di case, negozi e strade risplendevano come piccole stelle, ogni tanto se ne spegneva una per poi accendersene un'altra. Il mare rifletteva la luna, e ne deformava il riflesso con le sue onde. Le stelle splendevano, tenendo compagnia alla sfera pallida e luminosa.

Era emozionante stare in quel posto con Andy. Ci sedemmo sul prato mentre osservavo ancora il panorama.

"È.. indescrivibile" "Giá.. sono sempre venuto qui quando dovevo pensare e riflettere su qualcosa, inoltre il panorama é fantastico"

La luce biancastra della luna si rifletteva sui nostri volti, creando luci ed ombre su essi. Andy si voltó verso di me. La luce bianca penetrava nei suoi occhi e li rendeva ancora piú chiari e freddi. Era bellissimo. Fissava i miei occhi e poi le mie labbra e nel frattempo si avvicinava al mio volto. "Harley.." "si?" "sei piú bella di tutto questo: del panorama, della luna, delle stelle e del mare" sussurró ad un soffio dalle mie labbra "Ti prego, baciami!" gli dissi senza pensare e lui non esitó a fare ció che gli avevo chiesto. Fu un bacio lento e dolce. Quando ci separammo poggió la fronte sulla mia "Andy.." "dimmi?" "chi sei tu realmente?" Gli chiesi pensando a quando mio fratello disse di stargli lontana. Lo conoscevo da piú di un mese, ma di lui sapevo quello che sapevano tutti. "oh Harley.. piccola e dolce Harley.. come posso risponderti se non lo so neanche io?" rimasi stupita dalla risposta. Eravamo simili, non sapevamo chi eravamo realmente. Mi ricordai di quando gli risposi quasi allo stesso modo e mi disse che ero strana. Dopo un attimo di silenzio, chiesi "allora chi vorresti essere?" "vorrei essere colui che ti protegge dai tuoi demoni e dai tuoi incubi" dopo che disse ció lo ribaciai "mio fratello dice di starti lontana.." "forse ha ragione.. ma io non riesco a stare lontano da te. È da piú di un mese che ci conosciamo e in cosí poco sei diventata una dipendenza" ammise lui "neanche io riuscirei a starti lontana Andy. Vorrei sapere perché mio fratello ce l'ha tanto con te" "Non puoi saperlo piccola.. non devi" "certo che devo Andy!" "No Halrey.. certe cose é meglio non saperle" volevo sapere. Ne avevo bisogno. Ma decisi di aspettare il momento giusto.

"Tra poco partiremo per il Warped Tour.. come faremo con mio fratello? Saremo praticamente sempre vicini, ma lontani. Se Kellin mi vede con, te mi rinchiude nel tourbus fino al giorno in cui torneremo" "non lo so Harley"

detto ció si alzo "toniamo a casa" disse ed io annuii. Mi lasció a qualche isolato da casa per non farsi vedere da Kellin. Prima di uscire mi bació, dopo di che scesi dalla macchina e andai a casa.

Mio fratello era in salotto, sul divano.

Ci salutammo a malapena e io salii in cameretta. Dopo essermi preparata per andare a letto mi stesi e mi addormentai.

Il grande giorno della partenza per il tour era arrivato. Io e mio fratello avevamo ripreso a parlarci normalmente dopo una lunga discussione in cui gli promisi che io ed Andy saremmo rimasti solo amici. Non ci credevo neanche io stessa, ma dopo che Andy mi disse che forse sarebbe stato meglio mantenere le distanze e restare amici durante il tour, capii che era la cosa migliore da fare. Ovviamente ci restai male e, dall'espressione che Andy aveva quando lo disse, anche lui sembró diapiaciuto.

Era mattina e i tourbus erano ormai carichi, non restava altro da fare se non salire. Il viaggió duró molto. Lo passai ascoltando musica, disegnando e parlando con Gabe e Justin, mentre Jack e Kellin dormirono tutto il tempo. Arrivamo a Chicago nel pomeriggio, il traffico ci aveva rallentato molto. C'erano giá i diversi stage pronti ed ero emozionatissima.

Vidi Oliver uscire dal tourbus dei Bring Me The Horizon, ma non era solo. Con lui c'era Hannah.

Sentí una stretta allo stomaco alla vista dei due insieme.

Cosa mi sta succedendo?

Semplice sei gelosa piccola Harley, a te piace Oliver e vederlo con Hannah ti famale.

Decisi di non ascoltare la mia coscenza, negando ció che aveva pensato. A me piaceva Andy. Credi..

Decisi di evitare la coppia, non volevo trovarmi ad affrontare situazioni imbrazzanti. Ed eccolo lí, anche lui.. Andy era appena sceso dal suo tourbus stiracchiandosi, evidentemente il viaggio gli aveva indolenzito le ossa, come a tutti del resto.

Dovetti evitare anche lui, non potevo stargli troppo vicina dopo quello che avevamo deciso.

Per quanto potessi essere felice di essere al Warped Tour, sapevo che sarebbe stato un periodo pesante e stressante.

"Harley!" cazzo.. "Ehi ciao Oli! Hannah." li salutai con un sorriso falso. Perché mi comporto cosí? Dannata me!

"come stai?" mi chiese il ragazzo "bene, un po' stanca ma bene, voi?" "si tutto bene" "noto che avete risolto tra voi" dissi con un filo di sarcasmo Harley piantala! "Si non riusciamo a restare separati" disse Hannah stringendo Oli "oh.. bene sono contenta per voi! ora vado. Ci si vede!" dissi girandomi e andandome. Non capivo se fossi gelosa del fatto che Hannah fosse con Oli, o per il fatto che loro potessero stare tranquillamente insieme sbattendo in faccia a tutti la loro relazione, cosa che io e Andy non potevamo fare. Almeno, forse, hai ammesso di essere gelosa.. Stupida coscenza.

Mentre mi facevo paranoie sulla mia gelosia, sentii qualcuno toccarmi la spalla per richiamare la mia attenzione "Scusa Harley.." era Hannah.. "dimmi" "stai lontano da Oliver. So che siete molto amici, ma non voglio che ti avvicini a lui" disse con una leggera smorfia sul volto "scusa?" "hai capito bene" e se ne andó.

Bene! Nel giro di una settimana ho dovuto rinunciare a due dei tre ragazzi piú importanti della mia vita: Oli e Andy. Mi restava solo mio fratello.

Decisi di rientrare nel tourbus per riposare e incontrai Kellin "Ehi.." "Ehi sorellina.. tutto bene?" "no.." "che succede" chiese stringendomi "Oli ha portato Hannah qui, e giusto 5 minuti fa mi ha chiesto di stare lonatana dal suo ragazzo, perché ha praticamente paura che possa "rubarglielo" " dissi imitando la voce di Hannah "oh.. mi dispiace, sai che lei é molto.. come dire.." "cagacazzo" "si esatto.." e ridemmo insieme. "Vado che devo parlare con i manager per sapere a quale stage siamo" disse lui "va bene, a dopo" "a dopo" mi bació il capo e uscí.

Io andai a dormire. Ero stanca e sentivo molta pressione addosso.

Che la mia maledizione abbia inizio.