Gossip

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- Mi hai sverginato gli occhi. -

Le tre ragazze volsero lentamente i loro sguardi verso di me, probabilmente indecise tra il fingere di non aver sentito nulla e lo scoppiare a ridere.

Katherine optò per la seconda opzione senza starci a pensare troppo.

- Lo considererò un onore. -

Mi annunciò in tono solenne, portandosi una mano sul petto, all'altezza del cuore.
Quindi non riuscì a resistere e fu colta da un secondo scoppio di risa.

- Adesso però mettiti i pantaloni. -

Intervenne Yanderlyn, rivolgendomi uno sguardo di sottecchi che mi fece accapponare la pelle.
Come se fosse colpa mia, poi.
Dovevo forse ricordarle che era stata tutta colpa sua se la sua crush aveva ritenuto opportuno abbassarsi i boxer davanti a noi per qualche istante?

- Gelosa? -

La provocò Katherine, colpendo dritta nel segno.

- Figurati. Fa' come ti pare. -

Rispose Tsundolyn dopo un istante di sbigottimento iniziale, avvampando leggermente sulle gote e incrociando le braccia al petto con fare stizzito.

La bionda ridacchiò nel vederla reagire in quel modo e senza aggiungere nulla si infilò lentamente i pantaloni.

In quel momento sentimmo un tonfo provenire dalla parte opposta della camera da letto.
Ci voltammo di scatto, sorpresi è spaventati da quel rumore improvviso, ma la scena che alla fine mi ritrovai davanti fu più da manata in fronte che da infarto.

A quanto pareva dallo scatolone ribaltato e dalla marea di custodie di videogiochi e dischetti che erano stati sparsi per il pavimento, mentre noi tre eravamo distratti, Zoey doveva essersi messa a frugare in giro.

Mi sentii come un genitore il cui figlio avesse combinato una delle sue proprio durante una visita a casa di amici di famiglia.

- Ora che ci penso... - Mormorò Hope, osservando la rossa strabuzzando gli occhi. - Che ci fa lei qui? -

Ma buongiorno principessa.

- È diventata amica di Shittylas e così lui ha deciso di portarsela in giro per aiutarla a socializzare anche con altre persone. -

Rispose Gwen, alzando le spalle e inarcando le sopracciglia, come a dire "non fare domande, non ne ho idea. Questa cosa ha sconvolto anche me".

- Beh, se vuole conoscere gente, allora lo so io chi fa per te. - Replicò la bionda, avvicinandosi a Zoey per iniziare a rimettere nello scatolone tutto ciò che la minore, urtandolo, aveva fatto finire per terra. - Di sicuro non quell'asociale inetto laggiù. - Disse in un bisbiglio, facendo un piccolo cenno del capo nella mia direzione.

- Guarda che ti ho sentito! -

Esclamai, storcendo il naso.

Lei alzò le spalle e continuò come se nulla fosse a raccogliere le varie custodie da terra.
Qualcosa mi disse che l'aveva fatto di proposito.

- Chi è questa persona? -

Si intromise a quel punto la corvina e io vidi il momento esatto della sua trasformazione da Tsundolyn a Yanderlyn.
Purtroppo niente balletti o luci psichedeliche alla Sailor Moon.
Semplicemente vidi passare il suo sguardo da un'espressione corrucciata in stile "b-b-baka!" a una assottigliata che invece pareva dire "dimmi 'sto nome, così lo scrivo sul Death Note".

- È... -

Iniziò la bionda, ma in quel momento, come nel più classico dei clichè, si sentì lo squillo del campanello dal piano di sotto.

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