1 year later
Levi's Pov
Siamo tornati a casa nostra, quella in cui abitavamo prima che ci lasciassimo.
Va tutto a meraviglia.
Eren lavora e io mi occupo della casa.
Mamma e la famiglia di Farlan sono tornati in Italia, quindi ora li vedo quasi tutti i giorni.
Farlan e Isabel si sono sposati qualche mese fa, sono tenerissimi.Anche Grisha viene a trovarci quando ha tempo libero, molto spesso si ferma a cena da noi quando ha lo stesso turno di Eren in ospedale.
Era talmente felice quando ha saputo che eravamo tornati insieme.
Ricopre ancora perfettamente quella figura paterna che non ho mai avuto.Finalmente ho potuto anche rimettere l'anello che Eren mi regalò al mio compleanno, per chiedermi di essere suo fidanzato ufficialmente.
Mi sento più sicuro con esso sul dito.[...]
Ho appena finito di apparecchiare che sento Eren rientrare.
-Sono a casa.-
Mi affaccio dalla cucina, vedendolo con un mazzo di rose in mano.
Mi guarda per poi sorridermi.
-Ehy.-
Mi avvicino a lui -Ehy.- gli sorrido.
Prendo le rose, per poi lasciargli un bacio sulle labbra.
-Grazie.-
Mi sorride.
-Forza, sbrigati che è pronta la cena.-
-Sì signore.-
Vado in cucina, riempio un vaso con dell'acqua e ci metto le rose, che poi porto in salotto, posizionandole sul tavolino.
Torno a fare i piatti.Poco dopo scende Eren in tuta, senza maglietta.
Siamo a giugno, ha tutte le ragioni del mondo.
Ci sediamo a tavola, mangiamo.
-Com'è andata a lavoro?-
-Abbastanza tranquillo. Tu, tutto bene qui?-
Annuisco.
-È venuta la mamma nel pomeriggio, ha portato dei biscotti, quelli al cioccolato che ti piacciono.-
-Qualcuno benedica quella santa donna.-
Ridacchio.Finiamo di mangiare.
Mi alzo per lavare i piatti.
Vedo Eren alzarsi.
-Vai a guardare la tv in salotto?- metto a posto i piatti.
-No, vado a vestirmi.-
Mi giro e lo guardo.
-Dove vai?-
-Da papà, devo chiedergli un piacere.-
-Un piacere?-
-Una...cosa di lavoro.- sembra nervoso.
-...okay.-
-Non torno tardi, tranquillo.-
-Mhm, okay.-Va di sopra per vestirsi.
Oggi è decisamente strano.
Non che sia una novità, ma è particolarmente nervoso.Me ne vado a guardare la tv in salotto, per passare il tempo.
Poco dopo Eren arriva in salotto, vestito.
-Vado.-
-Sta attento per strada.-
Mi bacia la fronte.
-Ti amo.- mi sorride.
-Anch'io scemo.- gli sorrido.
Prende le chiavi e va via.Eren's Pov
Arrivo a casa di mio padre.
Parcheggio e busso alla porta.
Mi apre poco dopo.
-Eren, come mai sei qui?- mi lascia entrare, sorridendomi.
-Devo...parlarti.-
Mi guarda curioso.Andiamo in salotto.
-Dimmi pure figliolo.-
Lo guardo.
-Come sai, ci sono stati problemi con Levi. Dopo la rottura è stata una vera agonia stare senza di lui.-
-Ti vedevo figliolo, lo so bene come stavi.- mi accarezza la schiena.
-È...successo qualcosa?- mi chiede con aria preoccupata.
-No no, va tutto perfettamente.
Amh, solo che...tutto quello che è successo mi ha fatto capire quanto davvero lui sia importante per me, e quanto ormai io dipenda da lui.
Non vivo senza di lui.- vedo mio padre sorridere.
-È così l'amore.
Sono così felice che vi siate trovati.- mi accarezza la spalla.
Sorrido -anch'io papà.-.-Per questo...volevo chiederti se potevi darmi l'anello con cui facesti la proposta alla mamma.-
Mi guarda sorpreso.
-Eren...-
-Voglio...chiedere a Levi di sposarmi.- sorrido.
Papà sorride, per poi abbracciarmi forte.
Mi tiene per le spalle, guardandomi.
-Sono...così orgoglioso di te Eren. Ti sei impegnato per fare carriera, e sopratutto per far tornare Levi nella tua vita.
Non sai quanto mi riempie il cuore di felicità vederti con una vita tua più che perfetta.-
Gli sorrido, lo abbraccio nuovamente.[...]
-Ecco.- mi porge la scatolina contenente l'anello -Mi raccomando, abbine cura.-
-Certo, tranquillo.-
Apro la scatolina guardandone il contenuto.Sorrido.
-Non so quanti negozi girai prima di trovare quello giusto.-
Guardo mio padre.
-Tua madre non era tipo da anelli pacchiani. Le piacevano le cose semplici.-
-È bellissimo, papà.-
Mi sorride.
-Dai vai ora.-
Tiro un bel respiro.
-Non essere così nervoso.-
-È che voglio chiederglielo domani, ho già prenotato per una cena.
Voglio che sia tutto perfetto.-
Mi prende la spalla.
-Eren.- lo guardo -Non importa come o quando glielo dirai.
Sa che lo ami più di ogni altra cosa, e va bene così. Lo renderai felicissimo, vedrai.-
Gli sorrido.
-Vado.-
-Ciao.- mi sorride.[...]
Torno a casa.
-Sono tornato.-
Vedo Levi venirmi in contro dal salotto.
-Andiamo a dormire?- mi prende per mano.
Annuisco.
Tolgo le scarpe e la giacca, lasciando nella tasca di essa l'anello.
Andiamo di sopra, mi cambio e ci mettiamo a letto.
-Visto che domani ho solo il turno dalla mattina al pomeriggio, che ne dici di cenare fuori?-
Mi guarda incuriosito.
-È un occasione speciale?-
-Nah. Volevo solo fare qualcosa di carino per te.-
Mi sorride.
-Okay.- mi accarezza la guancia.
Gli prendo la mano, baciandogli il palmo.
Lo coccolo fino ad addormentarci.Il giorno dopo
Levi's Pov
Siamo in macchina.
Eren sembra più nervoso di ieri, mi chiedo come mai.
Arriviamo al ristorante.
Lui parcheggia e scendiamo dalla macchina.
-Non mi avevi detto che affacciava sul mare.- guardo la distesa d'acqua illuminata solo dalla luna.
-Sorpresa.- mi prende la mano ed entriamo.
Si allontana di poco da me per parlare con un tipo dietro un piccolo bancone all'entrata.
Poco dopo si gira e mi fa segno di seguirlo.
Arriviamo a delle scale, per poi salirle ed arrivare al piano superiore.
È una sala con pochi tavoli, quasi vuota, però molto elegante.
-Vieni.- lo guardo.
Lo seguo fino ad arrivare ad un terrazzino, con una tavola ricoperta di petali di rosa, illuminata da delle candele.
-Eren...- sorrido sorpreso.
Ci sediamo, e dopo un po' di tempo ci portano da mangiare.[...]
Eren's Pov
Mi tremano le mani cazzo.
Devo calmarmi, sta andando tutto bene.
-Eren.- guardo Levi.
-Mh?-
-Amore, sei sicuro di star bene? Sei davvero troppo teso.- mi prende la mano, guardandomi preoccupato.
-È che...c'è una cosa che devo dirti.-
-Lo sapevo, cos'è successo?-
-Tranquillo, non è nulla di grave.
Amh...-
Mi stringe la mano, lo guardo.
-Sono successe davvero tantissime cose nel giro di un anno.
E tutte queste cose mi hanno fatto pensare.- lo guardo.
-Mi hanno fatto pensare a noi, a tutto quello che abbiamo passato e a tutto quello che abbiamo sopportato, insieme.-
Mi sorride.
-Ho davvero realizzato che ormai non riesco ad immaginare una vita senza di te al mio fianco, non credo potrei sopportare qualsiasi cosa senza te che mi dai forza.- gli sorrido.
-Così, ho pensato e deciso, che ti voglio al mio fianco per tutta la vita.- lo guardo.
Lo vedo spalancare leggermente gli occhi.
Mi alzo, avvicinandomi a lui.
Mi inginocchio davanti a lui, aprendo il cofanetto e mostrando l'anello.
-Levi Ackerman, vuoi sposarmi?-
Rimane a bocca aperta, stringendo la mia mano.
-Eren....o mio-Sì. Sì, sì sì.- mi prende il viso e mi bacia.
Gli infilo l'anello, alzandomi.
Mi abbraccia di slancio.
Lo stringo, sollevandolo da terra, facendolo ridere.Le meh
Holaaaaa.
Mamma mia quanto sono brava a pubblicare un capitolo dopo l'altro.
Comunque, scherzavo, c'è un altro capitolo dopo questo e poi l'epilogo.
Mi sento Mario~
By the ways, i miei bambini sono finalmente felici.See you later my fellow bad bitches ✨💜
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𝙱𝚛𝚎𝚊𝚔 𝚝𝚑𝚎 𝚍𝚒𝚜𝚝𝚊𝚗𝚌𝚎
FanfictionYaoi-boyxboy. Don't like? Don't read! "-Ci vediamo in Italia? -Ci vediamo in Italia."