𝙱𝚛𝚎𝚊𝚔 𝚝𝚑𝚎 𝚍𝚒𝚜𝚝𝚊𝚗𝚌𝚎

Capitolo 17 - A taste of happiness

Eren's Pov
La settimana vola velocemente.
Levi ultimamente è sempre soprappensiero e cupo.
L'ha colpito molto la reazione di sua madre.

È sabato, sono le undici, e Levi è agitatissimo.
-Amore.- lo chiamo e lui si ferma finalmente dal suo andare avanti e indietro per il salotto.
Mi guarda mentre per l'ansia si mangiucchia un unghia.
-Vieni qui.- lui mi ascolta e si siede al mio fianco, facendo tremare una gamba.
-Levi, andrà tutto bene.-
-Sicuro? E se non la prendesse bene? E se mi odiasse? La mia famiglia mi odierà...-
-Non ti odierà nessuno!-
-Tu che ne sai?!-
-Levi!-
-Che c'è?!- mi guarda terrorizzato.
Io lo bacio, sorprendendolo.
Mi stacco e lo vedo meno agitato.
-In qualunque momento, io sarò lì, pronto e al tuo fianco. Te l'ho promesso.
Ora andiamo, tuo zio ci sta aspettando.- mi alzo porgendogli una mano.
Lui la stringe alzandosi e usciamo, dirigendoci a casa di suo zio.

[...]

Suoniamo il citofono della piccola villetta dove abita suo zio e poco dopo viene ad aprirci proprio lui.
-Eccovi qua! Vi aspettavo da un pò. Prego entrate.- si scosta per farci entrare.
Andiamo in salotto.
-Allora, come va Levi?-
-Eh? B-bene, bene.-
Levi è davvero agitato.
-Levi, va tutto bene?-
-S-si. Si, tutto bene! Perché dovrebbe esserci qualcosa che non va?!- ridacchia nervosamente.
-Ok, c'è qualcosa che non va. Cosa succede? Lo sai che puoi dirmi tutto. Qualcosa con la scuola?-
-No, è una cosa privata...- smette di tremare e inizia a torturarsi le mani, mentre tiene lo sguardo fisso su di esse.
Suo zio si alza e si siede al suo fianco, mentre io li guardo dall'altro.
Suo zio gli prende una mano.
-Forza, cosa succede?-
Levi sospira.
-Io...- alza lo sguardo guadando me e poi suo zio, per poi abbassarlo di nuovo.
-Io...sono gay...- sussurra.
Lo vedo mordersi un labbro, molto probabilmente per trattenere le lacrime.
-Bhe...d'accordo.- Levi alza immediatamente lo sguardo, cosa che mi fa sorridere.
-D'accordo? Sul serio?-
-Si, cosa dovrebbe esserci di male?- suo zio gli sorride.
Levi gli sorride e lo abbraccia.
Sono così teneri.
-Ah e, lui è...- Levi si gira verso di me.
-Il tuo ragazzo?- aggiunge suo zio sorridente e io annuisco.
Mi sento lievemente in imbarazzo ora.
-Ah, bene bene. Chiamami Kenny d'oggi in poi. Tu sei?- mi porge una mano.
-Eren. Eren Jaeger.- la stringo e mi sorride, e subito ricambio.

Restiamo ancora un pò a parlare di noi e della nostra storia, fino a quando si fa ora di pranzo.
Suo zio ci invita a mangiare lì e restiamo fino a sera.

[...]

Siamo tornati a casa.
Levi è felicissimo della reazione di suo zio.

-Amore, la smetti di sprizzare felicità da tutti i pori?- ironizzo e lui mi fa la linguaccia, per poi scoppiare a ridere.
-Vedi? Te l'avevo detto che sarebbe stato contento.-
-Lo so, avevi ragione.- smette di sorridere e si fa serio.
-Eren...-
-Levi.- lo guardo curioso.
-Ecco...grazie. Se non fosse stato per te non ci sarei mai riuscito. Non avrei mai avuto il coraggio di dire la verità alla mia famiglia. Grazie, davvero.-
-Hey.- gli prendo le mani, portandole al mio viso.
-Questo è solo l'inizio. Vedrai quanti grazie mi dirai d'oggi in poi.- scoppio a ridere mentre lui mi da uno schiaffetto sul braccio.
-Hey, comunque per essere seri, farei tutto per te, anzi...farò tutto per te. E non dovrai dirmi grazie, perché io lo faccio perché ti amo. D'accordo?-
-Ti amo Eren.- mi abbraccia e io lo stringo a me.

-Andiamo a fare un bagno?- chiedo mentre andiamo di sopra.
-Si.- mi prende la mano e andiamo a prendere i nostri vestiti, per poi andare in bagno e fare tutto quello che dobbiamo fare.

[...]

Andiamo in camera puliti e profumati.
Ci mettiamo a letto e Levi si accoccola sul mio petto, mentre io gli accarezzo la testa.
Poi vedo Levi alzarsi e sedersi al mio fianco, mentre mi guarda in un modo che conosco molto bene.

(Per farmi perdonare dai 👍🏼
P.s per quello che sto per scrivere...madre perdoname por me vida loca 🙏🏻)

-Hey Jaeger...-
-Dimmi Ackerman.- sorrido lievemente. So dove vuole andare a parare.
-Che ne dice di divertirsi un pò...?- si siede giusto sulle mie parti basse e inizia a fare movimenti circolari.
Mi mordo le labbra mentre vedo lui fare lo stesso mentre mi guarda voglioso.
Lo prendo per i fianchi e lo faccio stendere sotto di me.
-Giochiamo Ackerman.- mi fiondo sul suo collo, baciandolo e marchiandolo.
Lui mi toglie la maglia e tasta il mio petto, mentre lo bacio facendo intrecciare tra di loro le nostre lingue.
Gli tolgo la maglia e inizio col baciargli il collo, per poi scendere al petto, lasciando vari succhiotti, e poi lasciando una scia si baci scendo fino al bordo del pantalone, che dopo poco si ritrova per terra, da qualche parte.
Inizio a baciargli l'interno-coscia, e lascio anche lì vari succhiotti.
-E-eren...- geme quando inizio a tastare la sua intimità da sopra la stoffa.
Gli tolgo i boxer e inizio a toccare il suo membro, facendolo sospirare sonoramente.
Mi avvicino con la bocca e inizio a stuzzicare la punta, per poi leccare l'asta, lasciando qualche bacio.
Poi lo metto tutto in bocca  e inizio a succhiare sempre di più fino a quando sento del liquido caldo e denso riempirmi la bocca.
Ingoio tutto senza esitare e alzo lo sguardo verso Levi.
Sta tirando con forza le lenzuola e ha gli occhi languidi, la bocca semiaperta mentre fa grossi respiri, le gote rosse e i capelli spettinati.
È bellissimo.
Lo bacio velocemente e poi inizio ad umidificare due dita, che dopo infilo piano nella sua apertura.
Lo bacio mentre lui si abitua e poco dopo inizio a fare movimenti circolari, mentre lui geme lievemente.
Quando lo sento pronto mi tolgo i vestiti rimanenti e inizio ad entrare dentro di lui.
Aspetto che si abitui a me e quando si muove verso di me inizio a muovermi.
Le spinte diventano man mano più forti e Levi geme senza ritegno sotto di me.
Quanto mi è mancata questa visione.

Dopo varie spinte veniamo entrambi.
Esco da lui lentamente, per non fargli male, e mi stendo al suo fianco, coprendoci.

-Eren...-
-Mh?- mi giro verso Levi.
-Ti...ti amo.- chiude gli occhi e poco dopo si addormenta.
Stava morendo di sonno.
Ridacchio nel guardarlo e lo avvicino a me, abbracciandolo.
Gli lascio un bacio sulla fronte e dopo sulle labbra.
Chiudo gli occhi, e dopo avergli sussurrato un "ti amo anch'io" mi addormento, beato dal suo profumo.

Angoletto
SCUSATEMI!
Sono viva, tutto apposto.
È che ultimamente si sono messi casi della vita, amici, casa, scuola, compiti e ho raffreddore della madonna che non riesco a respirare, mal di gola a tutta forza, tosse fastidiosa e mal di schiena.
TU! UOMO DIVINO! CE L'HAI CON ME?!
Bha!
Un pò di smut per farmi perdonare ci stava dai.
Bie bieeeee 😘