Eren's Pov
Siamo arrivati a casa.
Siamo in salotto, a chiacchierare con mio padre.-Allora, come lo trovi eh Levi? Un rompiscatole eh?-
-Papà!-
Lo rimbecco, facendo ridere il moro al mio fianco.
-Si molto, ma a me sta bene così.- lo guardo e lui mi sorride.
Gli metto un braccio intorno alle spalle e gli lascio un bacio tra i capelli.
-I tuoi genitori? Come la pensano?-
-Lei non lo sa.-
-Lei?-
-Si, ho solo mia madre. Mio padre se n'è andato lasciando tutta sola mamma. Mi ha cresciuta aiutata solo dalla sua migliore amica, cioè la mamma del mio migliore amico. Io per quanto le voglio bene la chiamo zia, la stessa cosa con suo padre. Mi hanno cresciuto come un figlio, visto che mamma per molte ore al giorno stava a lavoro e visto anche che io amavo stare a casa loro e dormivo lì tutti i weekend.-
-Capisco. Dove abiti, magari ti riportiamo a casa, tua madre sarà anche preoccupata vista l'ora.-
-No, lei non è a casa. Lei lavora in Germania, appunto con la famiglia del mio migliore amico.-
-E tu sei rimasto qui?-
-Si, ma non sapevo che lui era lì, altrimenti sarei andato. Però, sono contento di essere rimasto, proprio come ho detto già una volta a suo figlio.- mi guarda e gli sorrido, abbracciandolo.
-Siete davvero teneri. Che lavoro fa tua madre?-
-L'ingegnere, come mia zia. Mentre zio fa l'architetto.-
-Ah, hanno fatti belli studi.-
-Si, mia madre era un genio a scuola. Quando avevo 7 anni ha iniziato a frequentare corsi d'informatica, a cui partecipa anche oggi, ed è diventata un genio al computer.-
-E tu invece? Cosa vorresti fare?-
-Io vorrei laurearmi. Magari in lingue, visto che sono molto bravo e le amo. Poi anche per visitare il mondo e trovarmi un lavoro all'estero.-
-Magari farti una famiglia lì?-
-Una famiglia?-
-Mh.-
-Bhe...- mi guarda.
-Credo di si. Lì sono accettati i matrimoni diversi, no?- mi sorride divertito e gli salto addosso.
-IO TI AMO.- lo bacio.
-Daiii, levati.- mi spinge ridendo e mi alzo, facendo alzare anche lui.-Crearti una famiglia con lui eh?-
-Si.- sorride a mio padre e lo vedo fare anche a lui.
-Bene. Credo che abbiamo fatto abbastanza conversazione.- si alza.
Mette la giacca e prende la valigetta.
-Io torno a lavoro, ho il turno di notte.-
-D'accordo papà.- ci alziamo anche noi.
-Fate i bravi e non addormentatevi troppo tardi. Ci vediamo domani.-
-Si.- rispondiamo all'unisono.
Papà si avvicina e scompiglia prima i capelli a Levi e poi lascia un bacio in fronte a me.
-Buonanotte.-
-Notte.- rispondo.
-N-notte...- sento Levi balbettare e allora mi giro e lo vedo rosso in viso e con lo sguardo abbassato.
Mio padre esce e ci risediamo sul divano.
-Hey, va tutto bene?-
-S-si...si, va tutto bene.- mi guarda.
-Allora cosa c'è? È per quello che ha fatto mio padre?-
-Si...-
-Perché?-
-Perché...non sono abituato.-
-Bhe, hai tua madre no?-
-Si, però non un padre. Voglio dire, non ho mai avuto una figura paterna che magari mi scompigliasse i capelli o che mi chiamerebbe magari "figliolo". Capisci cosa intendo?-
-Intendi che stai vedendo mio padre come una figura paterna, che hai sempre voluto. Giusto?-
Lui abbassa nuovamente la testa, ma stavolta sorride.
-Si...-
Sorrido e mi alzo.
-Dai, andiamo a letto. Sono sfinito.-
-Già. Anche io.- si alza e andiamo nella mia camera.
-Ora che ci penso, cosa mi metto? Non ho i miei vestiti.-
-Non lo so...aspetta.- frugo nell'armadio in cerca di qualcosa da dargli.
Poi mi ricordo della stanza di Mikasa.
-Aspetta un attimo qui.- e vado nella sua camera.Levi's Pov
Vedo tornare Eren e mettere sul letto un paio di leggins e una felpa larga della Starbucks.
-È roba di mia sorella. Mi dispiace, ma è l'unica cosa che ti potrebbe andare.-
Prendo i vestiti e mi cambio, ovviamente in bagno.
Torno in cameretta e vedo Eren che mi guarda a bocca aperta.
-Cosa?-
-Potrei saltarti addosso tra un momento all'altro ma sono troppo fissato su...quello.- fa segno il mio culo.
Mi abbasso la felpa il più che posso.
-Vieni qui.- mi dice e mi avvicino a lui.
Mi prende per un fianco facendomi sedere sulle sue gambe.
-È da un pò che non giochi eh?- ridacchio.
-Da troppo anche...- mi palpa il culo in modo avido, prepotente.
-Dio, se quel jeans te lo faceva bello questo leggins te lo fa stupendo...-
Rido mentre mi inizia a baciare il collo.
Io gli alzo la maglia e lui se la toglie.
Tasto i suoi pettorali, non poco accennati, mentre mi bacia possessivamente.
-Giochiamo un pò. Che dici Ackerman?-
-Ci sto Jeager.-(Dite la verità, vi sono mancate la parti mlmlml. 😏😏)
Scende nuovamente sul mio collo dove poi lascia dei succhiotti, che mi fanno gemere impercettibilmente.
Lo spingo sul letto e inizio a lasciare una scia di baci dal petto fino alla V evidente.
Gli sbottono i jeans e gioco un pò con la sua erezione, che cresce man mano.
Mi levo la mia maglia e lui capovolge la situazione.
Ora sono sotto di lui mentre mi bacia il petto, scendendo fino alla pancia.
Mi leva i jeans e i boxer.Eren's Pov
Finalmente posso guardare di nuovo il suo corpo.
Mi avvicino al suo viso e gli lascio un bacio a fior di labbra.
-Sei sempre più bello...- dico mentre prendo fra i denti il suo labbro inferiore.Gli metto due dita in bocca e lui le morde e lecca in modo lento, sensuale.
Quando le sento abbastanza umide le infilo nella sua apertura, iniziando a muoverle solo quando lui mi ha detto di farlo.
Quando lo sento pronto mi sfilo i boxer e entro dentro di lui.
Sento appena un gemito di dolore, poi Levi si muove verso di me e capisco che posso iniziare.
Le spinte diventano man mano più veloci, creando il nostro ritmo.Mentre spingo cerco alla cieca una sua mano, e quando la trovo intreccio le mie dita con le sue.
-E-eren!- geme più forte e intuisco di aver colpito la prostata.
Continuo a spingere in quel punto e i suoi gemiti si intensificano.
Con la mano libera sento che mi graffia la schiena, ma in questo momento non mi importa.Mi importa solo di lui e di quello che sto facendo.
Mi importa solo di lui.
E mi importa solo di renderlo felice, di farlo stare bene.
Con me.Dopo un ultima spinta mi riverso dentro di lui e lui sui nostri ventri.
Esco da lui e mi stendo al suo fianco.
-Sono sfinito...- sussurro.
-Già...- si gira verso di me e mi accarezza una guancia.
Prendo la sua mano e ne bacio il dorso.
Lui mi bacia e poggia la fronte contro la mia.
-Ti amo...e tu non sai quanto...- sussurra piano con gli occhi chiusi.
-Anche io Levi, anche io. Ora dormi amore, dormi.- gli accarezzo i capelli e sento il suo respiro farsi regolare, segno che si è addormentato.
Gli lascio un bacio sulla fronte e chiudo gli occhi anch'io, addormentandomi poco dopo.Angoletto
Shalveeeee.
Tipo immaginate il mio disagio mentre scrivevo quella parte con mia sorella dal lato opposto del letto.
🤦🏼♀️
Vabbè, adios bella gente.
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𝙱𝚛𝚎𝚊𝚔 𝚝𝚑𝚎 𝚍𝚒𝚜𝚝𝚊𝚗𝚌𝚎
FanficYaoi-boyxboy. Don't like? Don't read! "-Ci vediamo in Italia? -Ci vediamo in Italia."