_Carl_
Il brandy é nel bicchiere, fa schifo ma é l'alcolico piú forte che avevo, ogni volta che la guardo noto sempre piú somiglianze, ho passato il weekend prima di passare a prenderla a vedere le foto che ha pubblicato sui suoi social, é la copia genetica della mia famiglia, ha ereditato anche da Sara ma in parte minore (a fare delle percentuali 60% da me 40 da lei).
Farò il test, ma non ho dubbi sul risultato che uscirà.
Mando giú un altro sorso, lei é qui, ripenso al mio regalo di benvenuto, non si aspettava il computer.
La sua espressione nel vederlo era sorpresa e ha anche accennato un sorriso come se involontariamente avessimo detto qualcosa di comico.
Allison voleva regalarle qualcosa per darle il benvenuto in casa, il computer é stata una sua idea, mia moglie si aspettava che la apogiassi, non credeva che però le andassi a prendere qualcosa di così costoso.
Non ho speso molto, ho drlle conoscenze in un negozietto che li ripara, hanno dovuto sostiuturgli la scheda madre a quel modello, l'ho pagato 350 dollari: una miseria se si tiene conto del prezzo di listino. Questa é stata anche la scusa ufficiale.
Mi annuso brevemente, sono sudato. Decido di andare a farmi una doccia, appena esco mi fisso al grosso specchio sul lato, guardo il tatuaggio, ho mantenuto lo stesso fisico di allora quindi non si é deformato.
Non ho mai voluto toglierlo ma erano anni che lo ignoravo, in questi giorni lo continuo a guardare, li avevamo realizzati assieme.
Il disegno era stato creato dal tatuatore, l'aveva immaginato e schizzato su un foglietto mentre era sotto effetto di acidi, cosa che poi lo avevano portato alla morte l'anno successivo.
I tatuaggi separati erano mistici, interessanti e incompresibili messi vicini erano un disegno affascinante. I nostri amici li adoravano, chiedevano sempre che rimanessimo vicini per ammirarli anche se era complicato visto che li avevamo realizzati sui fianchi.
Amici. Non vedo quelle persone da secoli, io dovevo finire di laurearmi in legge e loro si stancarono di cercarmi, Sara scomparí dalla mia vita poco dopo.
Lo fisso per un minuto, un brutto pensiero si insinua nella mia testa: l'altra metà del disegno come la sua proprietaria non esiste piú, mi risale quel senso di vuoto, ci vuole un minuto ma lo rimando da dove é venuto, mi ripeto la stessa frase da giorni: ho fatto le scelte giuste, ho una buona famiglia e una vita invidiabile.
Ora però una parte della mia vecchia vita é in una stanza di quella casa e la domanda rimane: quale sarebbe stata la scelta se avessi saputo la verità? Sara ha scelto per me anni fa, non saprò mai se l'ha fatto perché mi amava o mi odiava.
Finisco di bere e mi dirigo dormire, domani devo lavorare ad una nuova causa, il passato non mi appartiene piú, devo vivere nel presente e trovare il modo di affrontare l'argomento con mia figlia.
![](https://img.wattpad.com/cover/189892697-288-k776134.jpg)