Capitolo 26

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_Lisa_
Sono le 21 e 30, la mia vita é cambiata in meno di un'ora: Ora presumibilmente ho un padre, non devo preoccuparmi di essere cacciata, ho una sorella acquisita e una matrigna.
I miei nonni paterni ci saranno ancora? Da parte di mia madre  c'era una nonna morta quando ero piccola, mi ricordo solo una vecchia signora che mi ha portato una volta alle giostre. Domani voglio chiederglielo.
Qualcuno bussa alla porta, non abbiamo voluto svegliarla quindi sono in camera di Lucy( per fortuna il suo letto é grande): È Allison.
<<Ehi ragazzina, come stai? >>
<<Tu non mi dovresti odiare? Come mai sei cosi gentile con me? >>
<<L'idea di prenderti é stata mia, avevo visto qualcosa in te che mi colpiva, adesso so che cos'era.
Ti ho voluta per trattarti come una figlia, adesso ho un motivo in più per farlo.>>
Decido di buttarla sul ridere, (sdrammatizzare aiuta dicono. ) <<Ammettilo, stai aspettando che mi addormenti per soffocarmi con il cuscino delle barbie. >> Lei capisce che sto scherzando,
<<Certo che no, é Carl che ha l'assicurazione sulla vita e poi i sonniferi sono piú efficaci e vieni meno sospettata nelle indagini.  Ma se vuoi piú del 20% della polizza dovrò occuparmi anche di te. >>
Ridiamo come delle idiote, il suo atteggiamento é sincero e rassicurante.
<<Posso chiederti una cosa? >>
<<Dimmi. >>
<<Ho dei parenti da parte di Carl? Tipo nonni o zii.>>
<<Hai una nonna e un zia, se vuoi ti porto a conoscerli nei prossimi giorni.>>
<<Grazie. >>
Quando esce collego le cuffie al mio nuovo ipod, penso che Giulia abbia contribuito a persolizzarlo, lo sfondo é la nostra foto uscita meglio, é stata scattata il giorno del suo compleanno qualche  settimana dopo il mio.
Questo mi fa ricordare che devo organizzarle qualcosa, lei ha reso questo giorno indimenticabile.
Il regalo é già pronto, mia madre penso volesse comprarmi uno scooter visto che ho il patentino, il tatuaggio é costato 200 dollari, nel libro c'erano 340 dollari sommate a due mie commissioni da 30 dollari  ho raggruppato una discreta somma.
Con quei 200 euro le ho comprato un set completo di obbiettivi per la sua macchina fotografica piú una app professionale a pagamento per modificare i video installata sul mio vecchio computer che voglio regalarle.
Non sono stupida, ho fatto i conti. Per il computer ho speso troppo poco per i ricambi e sopratutto per velocizzarlo.
Alla fine mi hanno confessato che lei ha rinunciato a  4 commissioni per farmelo avere prima.
Domani chiederò se può organizzare una festa qui, é meglio battere il ferro quando é ancora caldo.
Non voglio sfruttare mio padre ma Giulia si merita un diciassettesimo bello come il mio.

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