_Lisa_
È sera, nel pomeriggio abbiamo riparato già 5 bici delle 17 del campo. Sommate alle 3 funzionanti adesso ce ne mancano 9 .
Il capo é stato informato, era entusiasto della notizia.
Di nascosto ci ha fatto consegnare tre birre a gradazione leggera come ricompensa.
Appena finite ha fatto portare via le bottiglie dal bungalow.
Domani andremo a prendere i pezzi che servono, a tre bici serve un cambio nuovo, a quattro dei set pedali e a due delle camere ad aria.
I soldi non basterebbero in un negozio di ricambi così optiamo per l'economico, domani al paese vicino al lago fanno un mercatino dell'usato l'ideale per trovare pezzi di ricambio.
La mattina partiamo di buon ora, prima di andare al mercatino troviamo un negozietto di cinesi dentro recuperiamo due camere ad aria nuove, due set di pedali per delle bici da bambino e una bomboletta di lubrificante per catene.
Al mercatino poi troviamo la bancarella giusta, recuperiamo i cambi per le tre bici piú i due set di pedali. Sono avanzati 10 dollari, la bancarella dei cambi ha anche una bici usata costa 15, ha le gomme bucate, il sellino malconcio, i manici ricoperti da nastro isolante e il colore é scolorito, però é riparabile, per noi é una sfida.
Chiediamo a Luca ed Erica che ci hanno accompagnato, loro acconsentono a prenderla.
Il venditore alla fine scende con il prezzo.
Torniamo al campo per le 10 e 30, ci mettiamo subito all'opera.
I capi acconsentono a lasciarmi usare il mio ipod quindi mettiamo della musica.
Questo attira i ragazzi, molti ci fissano mentre lavoriamo, quando vedono che finiamo una bici in 20 minuti iniziano le scommesse.
Quanto tempo impiegheremo per finire il lavoro?, Funzioneranno davvero le bici?, Quanto tempo ci vorrà per la prossima?.
Siamo un'attrazione, molti iniziano a fare pure il tifo.
I sorveglianti se ne accorgono e ci raggiungono, stiamo lavorando all'aperto.
Anche loro rimangono, ogni volta che ne finiamo una parte l'applauso generale e la lotta per provarla per primi, all'ora di pranzo ne rimangono tre, nessuno si vuole muovere tutti vogliono vedere la fine del lavoro.
Alle 13 in punto avvitiamo l'ultimo bullone, un ragazzino ci sale sopra con entusiasmo e si mette a fare un giro, cinque minuti dopo torna con un sorriso in faccia.
Parte l'applauso generale, poi i ragazzi si dirigono verso la mensa, noi insieme ai sorveglianti e gli altri di 16 invece le portiamo tutte sotto la tettoia.
Ne é rimasta solo una da finire, é nel magazzino nessun ragazzo l'ha vista la faremo oggi pomeriggio.
Appena entriamo in mensa parte di nuovo l'applauso, é incredibile, per la prima volta nella vita siamo popolari.
I componenti del bungalow A ci stanno guardando in cagnesco, noi non abbiamo paura, durante la mattina le nostre spie hanno detto che hanno cercato di forzare la nostra porta, la sorpresa di due gruppi dietro di loro pronti alla rissa lì ha fatti fuggire.
Loro non sono piú raccomandati, adesso giochiamo ad armi pari e oggi pomeriggio sarà la fine.
Jay ha saputo che hanno caricato una borsa già sulla barca, le spie hanno controllato dentro c'é il tablet.
Il motore si ingolferà dopo 10 minuti, loro saranno in mezzo al lago, sono fregati.
