Capitolo 38

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_Lisa_
<<Tu guarda questi ragazzi dormono come ghiri, strano  tre minuti fa avevo creduto di sentire dei  rumori, sarà stata la mia immaginazione. >>
<<Già hai davvero una ferdida immaginazione amico mio, meglio aspettare altri 20 minuti prima di controllare gli altri bungalow. >>
<<Torneremo solo se sentiamo rumori strani tipo di foni per capelli, anche se una sistemata non guasterebbe visto che domani é la giornata della foto. Meglio andare. >>
Merda la foto di gruppo, saremo tutti osceni noi grandi.
Poi la preoccupazione passa e rido sottovoce, due mini risate si uniscono alla mia, si faremo veramente schifo.

Mattina...
Sono le 6 e 30, ho il turno tra mezz'ora ho dormito un'ora e venti; sono a pezzi.
Il fono é già acceso insieme alla piastra, dovrò fare un miracolo.  Giulia é vicino a me anche a lei al turno, Jay sta dormendo, deve fare il pranzo oggi.
Dopo 20 minuti le parlo.
<<Come sto? >>
<<Uno schifo, ma é una consolazione non sarò l'unica. >>
Sta sorridendo, ora sono sobria ma voglio ancora baciarla, decido di fregarmene mi avvicinò, questa volta é lei a farlo per primo, rispetto a ieri é tutto piú dolce e romantico.
Siamo sedute sul suo  letto, dobbiamo ancora parlare ma non ora: il momento é troppo bello.
Jay si sveglia,  in pochi secondi i  suoi occhi sono aperti spalancati:
<<O ieri sono morto affogato nel lago e questo é il paradiso, oppure é la realtà e ho perso 20 dollari con Ryan che ha puntato sul vostro amore. >>
I riflessi sono ancora lenti per colpa di ieri, non riesce ad evitare il cuscino in faccia.
<<Ehi io avevo puntato solo che serviva piú tempo, non odiatemi. >> Noi come risposta gli lanciamo un secondo cuscino.

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