Capitolo 18

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_Lisa_
Carl é stato gentile oggi, non gli ho fatto toccare la mia bici per principio, volevo finirla da sola.
Ho accettato di buon grado la sua idea di provarle, é stato imbarazzante dirgli la provenienza di quella blu, lui però l'ha presa sul ridere.
Ora sono nella mia stanza, é  la seconda sera che sono qui, sono successe molte cose in un giorno. Dopo cena ho fatto la doccia, il getto d'acqua mi ha rilassato, poi ho ripulito con il disinfettante  i cd e le custodie.
Non ha mentito, mentre ero via Allison ha spolverato  la vecchia radio e  le casse (che non avevo notato prima  nel garage) e finita la doccia  li ho ritrovati sul mio  letto.
Ora il tutto occupa due ripiani della mia libreria.
Vista la giornata trascorsa dovrei essere felice, ma ho un po' di nostalgia, domani passerò il mio compleanno senza Giulia, il piano era di uscire di straforo per andare alla piscina pubblica insieme.
Le sigarette che mi ha regalato sono nascoste dietro il Comodino, non sono sicura di poterle tenere con loro, meglio non rischiare. La sua foto invece é nel cassetto della scrivania, l'anno scorso ne avevo trovato una simile sul mio letto (ero lì da due settimane),  mostrava Giulia nuda in una posa provocante, non capivo.
Lei era sbucata fuori dall'armadio gridando: <<Che palle neanche tu sei lesbica!! >>
Io avevo iniziato  a ridere, poi mi ero avvicinata e le avevo stampato un bacio sulla guancia e avevo detto: <<Continua  a sognare piccola.. >>
Lei per un secondo era  rimasta sconvolta  poi quello dopo rideva con me, da quel momento era nata la nostra amicizia.
A natale ho ricevuto lo stesso regalo insieme ad un braccialetto d'argento(doveva esserle costato almeno 5 vendite), da quel momento ho capito che sarebbe diventata una tradizione.
Non ho mai buttato le foto, per sicurezza però le tengo in una scatola con lucchetto.
La guardo un'ultima volta poi tolgo il lucchetto e la ripongo dentro.
Prendo il libro della biblioteca, lo leggo per tre ore, quando faccio una pausa  é mezzanotte inoltrata.
È il mio compleanno, mi sono rimaste  30 pagine, decido di finirlo.
Venti minuti dopo appoggio il volume  sul pavimento, tolgo il cellulare da sottocarica e leggo gli auguri dei miei amici, mi addormento con il sorriso.

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