Per noi due

Bonus

«Ehy Alex, che stai facendo? È da giorni che sei al cellulare e non la smetti di pigiare tasti. A chi scrivi?» Mi chiede Iris assonnata sedendosi vicino a me.

Oggi ha dormito da noi. La bacio per poi chiudere velocemente quello che stavo scrivendo.

«Nulla.»

«Stai mentendo.» Mi dice facendosi seria. «Dammi quel cellulare.»

Sbuffo per poi passarle il cellulare e dato che non è cambiata dall'essere la mia stalker conosce la password e sblocca il cellulare per poi cominciare a leggere quello che ho scritto.

«Che cos'è?» Mi chiede non capendo scorrendo con il dito e leggendo tutte le righe che ho scritto.

«Si chiama wattpad ed è un applicazione per leggere e scrivere libri.» Le spiego.

«E da quando ti piace scrivere?»

«Da quando ti ho incontrata mi piacciono molte cose sai?» Le dico mentre lei sorride sempre di più e continua a leggere.

«Ma... parla di noi...» Mi dice per poi fare strani versi come 'aw' e dire frasi come 'che dolce'.

«Sì... Beh... Volevo condividere la nostra storia col mondo quindi...»

«Aspetta, quindi qui ci sono tutti i pensieri che hai sempre fatto su di me!» Esclama facendomi rabbrividire.

Non deve leggere!

Divento rosso poco dopo e tento di strapparle il cellulare dalle mani, ma lei fugge subito e si rifugia in bagno chiudendosi a chiave.

«Iris! Non puoi leggere!»

«Perché no?» Mi chiede e so già che sta già leggendo dal primo capitolo.

«Perché sai già la storia!» Replico tentando invano di aprire la porta. «Sarebbe noioso leggerla se la conosci già!» Dico tentando di convincerla a non leggere.

«Troppo tardi, già mi piace!»

È la fine.

*****

È passato così tanto tempo da quando Iris si è rinchiusa in bagno che, dato che sono tornato in salotto, mi sono addormentato sul divano.

«Non sono uno scrittore, non sono un narratore, ma cercherò di raccontarvi la mia storia meglio che posso.» Mi dice una voce all'orecchio che riconosco essere quella di Iris.

All'inizio non do peso a quelle parole, ma quando capisco che si trattano di quelle che ho scritto mi alzo di scatto, rosso come un semaforo e strappo il cellulare dalle mani di Iris nel più completo imbarazzo.

«Ah amore sei così dolce.» Mi dice cominciando a darmi vari baci sulla guancia. Il rossore non scompare dal mio viso e l'imbarazzo nemmeno, però mi piace questo suo affetto.

Poco dopo noto che il mio cellulare è tempestato di messaggi e quando li leggo rimango di sasso.

Iris ha condiviso la mia storia con tutti su WhatsApp. Leo, Hellen, Niall, Paul, Dave, Kyle, sua madre, lei stessa, mia madre, mio padre, Harry, Candy, Maddie...

E tutti mi hanno scritto che ho del talento, che è bellissima, altri, invece, ridono mentre Hellen è incazzata nera per quello che ho scritto, ma anche contenta perché ho detto che è come una sorella minore.

Poco dopo mia madre, Harry e mio padre piombano nel salotto e mi guardano con occhi a forma di cuoricino.

«Se davvero uno sdolcinato.» Mi dice Harry.

«Hai anche scritto le nostre versioni.» Mi dice Iris. «Si vede che quando ti parliamo ci ascolti.»

Divento ancora più rosso e nascondo la mia faccia con il mio cellulare, per quanto lo possa nascondere.

«Tenete ragazzi, l'ho anche stampata.» Dice Iris porgendo dei fogli ad ognuno.

La guardo allibito mentre lei mi sorride dolcemente.
«Mi fai un autografo?» Mi chiede dolcemente arrossendo un po' con una penna in mano mentre io ormai mi arrendo.

Firmo sia la sua che la copia della mia famiglia.

«Perché... Cosa... Che è successo?» Chiedo in un sussurro mentre lei mi da un bacio a stampo.

«Sei appena diventato lo scrittore preferito di tutti.» Mi dice con un dolce sorriso. «Scaricheranno tutti i tuoi amici wattpad, non ringraziarmi.»

Io sono morto.

Posso sotterrarmi dalla vergogna e dall'imbarazzo.

«E comunque le parole che hai messo sull'epilogo... sono le mie preferite. È come se la storia l'avessi scritta anche io. Grazie.»

«F-figurati...»

D'ora in poi mi vergognerò molto davanti a tutti, non perché quello che ho scritto è brutto, ma perché pensavo che loro non l'avrebbero mai letto.

Accidenti ad Iris. Speriamo almeno che non legga questo quella stalker che amo da impazzire...