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Per il resto delle lezioni non ho fatto altro che ripensare a qualla ragazza. Come ha fatto a riconoscermi? Non riesco proprio a spiegarmelo...

Poi tutte quelle foto...

Rimango immobile nel mio posto a fissare un punto indefinito del banco pensando a quella ragazza dai capelli corvini. Mi ha spaventato ed inquetato e non poco...

"Thompson. Thompson alla lavagna!" non rispondo al richiamo della prof rimanendo immobile.
"C'è Thompson? Thompson venga!" Continua a richiamami, ma dopo più di un minuto di silenzio si arrende e chiama qualcun altro.
"Niall Wild, alla lavagna."

"Perché io?!" Risponde lui cominciando a fare polemica, mentre io smetto di ascoltare il mondo che mi circonda.

Da quanto tempo mi segue?

Mi guardo attorno freneticamente. Potrebbe essere anche qui a scattarmi foto?

Mi prendo la testa tra le mani. Sono confuso... Molto confuso.

Mi alzo ed esco dalla classe senza chiedere nulla alla prof. Scusa Harry se ti sto facendo sembrare pazzo, ma non potevo più rimanere seduto lì.

Esco in cortile e vado a sdraiarmi in una panchina libera. Osservo il cielo azzurro limpido e chiudo gli occhi per cercare di rimettere apposto la testa.

Calma Alex. Non è così grave... Ha solo un miliardo di tuo foto. Chi non ce le ha?

Ok, così non va, sembro pazzo!

Riapro gli occhi e mi ritrovo davanti al viso una fotocamera molto famigliare.

Mi alzo di scatto trovando, come sospettavo, la figura minuta di quella ragazza. Arrossisce ed inizia giocherellare con la fotocamera.

Che ci fa lei qui? Non ha lezione?

Non dice una parola come la scorsa volta.

"Non ti avevo già detto di non scattarmi foto?" Chiedo diventando furioso improvvisamente. Questa è violazione della privacy...

Mi pedina, mi scatta foto senza permesso e poi quando me la ritrovo davanti fa finta di nulla! Non funziona così!

"Perché continui a scattarmi foto?" Chiedo dando vita ai miei pensieri. "Perché mi segui? Non sono così bello da meritare un trattamento del genere! Segui qualcun altro!"
Scuote freneticamente la testa.
"Segui mio fratello, ma ti prego... lasciami in pace... ed elimina quelle foto." scuote ancora la testa. "Perché no?"

Non risponde, come sempre.

Il silenzio regna tra di noi. Come faccio a cancellare quelle foto? Sospiro arrendendomi.

"Mi dici almeno da quanto tempo mi segui?" Chiedo cercando di mantenere la calma.

Devo essere neutrale e calmo.

"Un po'." dice piano.

"Che cosa intendi per 'un po'' ?" Chiedo non capendo mentre lei riprende a maneggiare nervosamente la fotocamera senza rispondermi.

Sospiro accasciandomi sulla panchina.

"Perché io?" Chiedo. "Come mai hai deciso di seguire e fotografare proprio me e non mio fratello o qualcun altro?"
Alza le spalle, come se non lo sapesse.

"Tu sei diverso."

Mi siedo composto di scatto. Come sarebbe a dire 'diverso'?

"Ma se sono uguale a mio fratello! Non sono diverso."

"Questo lo dici tu." Dice lei facendomi partire più di un nervo.
"Tuo fratello è sportivo, anche tu lo sei, ma ami la recitazione."
Sbianco all'istante. Come fa lei a saperlo?! È un mio segreto... Solo io e mio fratello siamo conoscenza di questa mia passione.
"Ami gli animali, i cibi salati e i film horror." Continua sorprendendomi. "Invece odi chi ti paragona a tuo fratello, chi non ti riconosce, chi ti ruba del cibo salato, chi si pavoneggia e ora devo aggiungere alla mia lista che odi anche chi ti dice che sei diverso."

La guardo senza parole mentre lei arrosisce nuovamente.

Questo sì che fa paura...

"Posso chiederti un favore?" Inizio sperando che accetti, cosa che per mia fortuna succede. "Lasciami in pace..." mi alzo dalla panchina e mi dirigo lentamente verso l'entrata. "E non dire nulla su quello che mi piace!"

Nessuna risposta, in fondo me lo aspettavo.

Rientro nella mia classe sotto lo sguardo interrogativo di tutti e riprendo a seguire la lezione. Ora mi sento più tranquillo.

"Ehy amico, tutto bene?" mi chiede Niall.

"Sì, avevo solo bisogno di stare un po' fuori."

"Potevi dirlo, sarei venuto con te." Dice fingendosi offeso facendomi scappare un sorriso, il quale si trasforma in una risata. Assieme a me scoppia a ridere senza alcun motivo anche Niall e ci becchiamo di conseguenza il secondo rapporto.

Ops, scusa Harry.

*****

È tutto così diverso ora! Sembra che non sia successo nulla. Mi sono tolto un peso di dosso!

Usciamo tutti da scuola, saluto Niall e Paul per poi dirigermi verso Harry.

"Ho preso due rapporti." diciamo entrambi sincronizzati per poi scoppiare a ridere.

"Come lo diciamo a mamma? Quella ci ammazza." Chiede Harry mentre ci incamminiamo verso casa.

"Facile, non glielo diciamo."

"E se l'hanno chiamata?"

"In quel caso sono cavoli amari fratello." dico sorridendo a più non posso. Non mi importa. Sono così felice che nulla ora potrà rovinarmi questa giornata.

Entriamo a casa e il silenzio tombale che c'è non è un buon segno.

"Alex, Harry, venite un attimo qui." Ci chiama nostra madre dal salotto.

Io e Harry ci guardiamo un attimo negli occhi per poi andare in salotto.

Nostra madre è seduta a braccia conserte sul divano e guarda il pavimento furiosa. Oh cavolo. Siamo morti.

" 'La informiamo che il comportamento di Harry e di Alex ci stanno preoccupando e procurando parecchi problemi.'" Dice imitato la voce del preside facendoci ridere. "La prossima volta che prendete un rapporto e che il preside mi chiama mentre sto guardando un video su YouTube vi do in adozione!" Dice facendoci a ridere. In fondo nostra madre non è poi così terribile.

"Che video guardavi?" Chiedo io curioso lasciando lo zaino a terra, cosa che fa anche Harry.

Silenzio.
"Non vi deve interessare." Dice dopo una lunga pausa mentre noi iniziamo a ridere nuovamente capendo cosa intende dire.

"Stavi cercando ancora di imparare a cucinare?" Chiediamo entrambi per poi scoppiare a ridere.

"HA HA HA! Che ridere..." Dice con il suo solito tono sarcastico alzando gli occhi al cielo.

Oh mamma... Non impareresti a cucinare comunque, sei troppo impedita.

*****

Mi sveglio nel cuore della notte assieme a mio fratello. Ci vestiamo ed usciamo di casa.

Non appena siamo fuori scoppiamo a ridere.

La notte non va mai sprecata!

"Da Niall vero?" Chiedo io mentre Harry conferma.

Ci aspetta un'altra serata da sballo. Chissà come reagiranno i nostri genitori nel vederci ancora ubriachi...

Tanto anche loro alla nostra età si ubriacavano, quindi non possono dirci nulla. Un po' di divertimento spetta a tutti.

Per noi dueDove le storie prendono vita. Scoprilo ora