Sono sulla spiaggia a prendere il sole, Ross esce dall'acqua bello come un dio. Si avvicina, spalancandomi le gambe e inserendo due dita dentro di me. Sento l'orgasmo vicino, sempre di più e quando credo di poter esplodere.... Vengo svegliata da qualcuno che bussa alla porta. <<Avanti>> borbotto contro il cuscino. L'ho sognato, ancora. Quando finirà? Quando mi lascerà in pace? Una cameriera entra con un vassoio stracolmo di cibo.<<Buongiorno signora.>> dice sorridendo. Borbotto una risposta. Lei poggia il vassoio sul tavolino e va via.
Chi ha ordinato tutto quel cibo? Ci metterei tutta la giornata solo per mangiarlo e non riuscirei a ingerirlo tutto!
Mentre sto mangiando Ross entra in camera senza bussare. Il buongiorno si vede dal mattino! <<Bene, vedo che sei sveglia. Tra mezz'ora iniziamo i trattamenti che ho prenotato alla spa.>> Buongiorno anche a te. Maleducato anche di prima mattina. Si accomoda alla sedia davanti alla mia e inizia a mangiare anche lui. <<Ha prenotato lei tutto questo cibo?>>
<<Si, certo.>>
<<Perché? Poteva fare colazione nella sua camera.>>
<<Siamo fidanzati e non potrei mai farti fare colazione da sola.>> Sorride. Pure di prima mattina è bello, come diamine fa? Decido di non rispondergli perché non voglio rovinarmi la colazione. Continuiamo a mangiare in silenzio e quando finiamo mi rendo conto che non siamo riusciti a mangiare neanche la metà del cibo presente nel vassoio. Quando la cameriera entra in camera, per ritirare il vassoio, mi avvicino per non farmi sentire da Ross che è intento a parlare al cellulare – che novità!- <<Scusi, potrebbe consegnare questo cibo all'associazione "Con voi"? Può farlo? >>
<<Penso di si. Mi informo e le faccio sapere.>>
<<Grazie, molto gentile.>>
La voce di Ross mi fa sussultare. <<Che associazione è? Non l'ho mai sentita nominare.>> Mi volto lentamente visto che è praticamente appiccicato alla mia schiena. <<È un'associazione no profit che si occupa di aiutare i senza tetto. Quando non lavoro gli aiuto nella distribuzione dei pasti.>>
<<Mmm... >> Che razza di risposta è? Sospiro e decido di cambiare argomento. <<Devo mettermi il costume ora oppure nello spogliatoio della spa?>>
<<Nello spogliatoio. Andiamo che siamo in ritardo.>> Mi prende per mano e mi conduce fuori dalla camera, direzione spa.
Ci separiamo per andare negli spogliatoi e ci ritroviamo nella stanza per fare il massaggio. Penso di poter svenire, il suo corpo è scolpito nel marmo. Sembra il David di Michelangelo! E poi... Oddio! Il costume che indossa è nero come nel mio sogno! Quel dettaglio mi fa arrossire vistosamente e per camuffare la cosa mi fingo ammirata da un quadro appeso alla parete. Lui non sembra avermi neanche guardata. Che novità. Ammetto di non essere bellissima, magrissima e altissima, ma sono una persona che merita considerazione. È un maleducato, non capisco come le donne possano impazzire per lui. Ma che mi importa delle sue attenzioni? Se le ricevessi penserei che sia solo un lumacone. Si certo convinciti di questo Hope, ma continua a pensare che lui non ti piaccia e che il suo ignorarti ti stia bene.
Una donna, con la divisa bianca e i capelli biondi legati in una coda di cavallo, entra nella stanza <<Buongiorno signor Ross>> gli allunga la mano, sorridendogli civettuola. Oddio, che scena pietosa! Spostando lo sguardo su di me mi rivolge un sorriso di circostanza. Se potessi mi metterei una mano sugli occhi e scuoterei la testa.<<Signora. Sono Penny, la responsabile. Tra poco arriveranno i massaggiatori. Per qualsiasi cosa non esitate a chiamarmi.>> L'ultima frase la dice guardando Ross. Il mio sopracciglio si solleva. Per fortuna va via anche se per un momento ho pensato che non se ne sarebbe mai andata.
<<C'è qualche problema Magda?>> Pensavo che non avrei mai più sentito quel nome e invece mi sbagliavo. Chiudo gli occhi e faccio un bel respiro prima di rispondergli. <<No, nessun problema. Perché?>>
<<Non devi essere gelosa. Non ti tradirei mai, cara.>> Cosa? Io? Gelosa? Ma per favore! Ma chi devo prendere in giro? Mi ha colta in fallo, cazzo. Non è colpa mia se ho un viso troppo espressivo e tutto mi si legge in faccia!
<<Di cosa dovrei essere gelosa mi scusi?>> Fingere nonchalance, questo è il trucco.
<<Be... è una bella donna e rispecchia i miei canoni di bellezza.>> Brutto mascalzone!
<<In tal caso è liberissimo di fare quello che vuole con Penny. Non siamo fidanzati davvero. E lei non è di certo il mio tipo.>> Beccati questo sbruffone.
Lui in tutta risposta ride. Ride così tanto che si piega in due e si metta una mano sulla pancia. Quella non è pancia, ma è una lastra di addominali. Mai visto un uomo così in forma dal vivo. Sembra un miraggio....
La mia contemplazione a bocca aperta viene interrotta dall'entrata di due massaggiatori: una donna per Ross e un uomo per me. Ora si che si ragiona!
Ross deve avermi guardata ad ammirare il bel fusto che mi massaggerà perché sbotta. <<Posso parlare con la responsabile?>> La ragazza esce e ritorna con Penny che ora ha gli occhi a cuoricino per Ross. Ridicola.
<<Avevo chiesto due donne per il massaggio.>> Cosa? Io voglio tenermi il mio massaggiatore! Faccio per intervenire, ma Penny è più veloce di me. <<Scusi signor Ross, ma la nostra massaggiatrice è al letto con l'influenza. Spero che non sia un problema avere Noah.>>
<<No, assolutamente. >> Intervengo. Cavolo non posso perdere l'occasione di farmi massaggiare da quel ben di dio! <<Noah va più che bene.>> Dicendo questo gli lancio una bella occhiata al fondoschiena del massaggiatore. Sta messo proprio bene il ragazzo!
Ross mi fulmina con lo sguardo. Liquida con un gesto della mano Penny che va via dispiaciuta per non essere riuscita a farlo sorridere. Oh cara, non ti preoccupare non penso che lo vedrai più ridere perché se continua così al tuo caro Ross entro stasera gli farò spuntare tutti quei bellissimi denti bianchi dalla bocca.
Quando finalmente il massaggio inizia chiudo gli occhi e mi godo le mani forti di Noah su di me. Che bellezza. Questa si che è vita! Mi ci voleva proprio un bel massaggio.
Ross però sembra non godere della mia felicità perché la ragazza che gli sta praticando il massaggio è costretta più volte a dirgli di rilassare le spalle e di non contrarre i muscoli. A quelle continue richieste non posso fare altro che sorridere. Pan per focaccia, Ross!
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What the books don't say
RomanceHope Adams è la segretaria di Christopher Ross fondatore e amministratore delegato della Ross Informatic & Security. Quando lui sarà nominato per la seconda volta dal Times lo scapolo dell'anno le cose tra di loro cambieranno. Ma in positivo o in ne...