Cap.44

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Pov's San

Aprì lentamente gli occhi e me li strofinai per poi mettermi seduto, ma un improvviso giramento di testa mi fece sdraiare di nuovo. Mi misi una mano sulla fronte e chiusi gli occhi cercando di farmi passare il forte mal di testa. Quando mi passò, mi misi seduto lentamente e iniziò a venirmi il vomito. Mi alzai di scatto e corsi verso il bagno per poi inginocchiarmi davanti al water e iniziare a vomitare.
Poco dopo, mi passò anche il vomito. Mi alzai, tirai lo sciacquone per poi lavarmi la faccia e i denti. Mi guardai allo specchio. Avevo delle occhiaie da far invidia a un panda.
Uscì dal bagno e girai per la casa, cercando i miei genitori o Sora.
"Ah...è vero. I miei sono al lavoro e Sora è all'università. Che palle, sono da solo in casa. Ma poi chi è che va a lavoro di domenica mattina? Sora perché è andata all'università se è domenica...ah, aveva il test e domani escono i risultati...che schifo"
Scesi le scale ed iniziai a sentire un buon profumino uscire dalla cucina, così mi diressi verso di essa e trovai la mia bellissima ragazza cucinare la colazione.
"Buongiorno amore"la salutai sedendomi a peso morto sulla sedia del tavolo.
"Buongiorno"
Misi le braccia conserte e le appoggiai sul tavolo per poi sprofondare la faccia in esse e chiudere gli occhi.
"Hai vomitato ancora?"mi chiese.
"Si"risposi.
"Te l'avevo detto di non bere troppo"
"Ma ho bevuto poco"
"Ti sei fatto fuori dodici lattine di birra, ti sembrano poche?"
"...no"
"Quando siamo tornati a casa, non volevi nemmeno che ti aiutavo a cambiarti"disse.
"Veramente?"chiesi ridacchiando.
"Si, non mi riconoscevi nemmeno. Ti stavo aiutando a cambiarti e continuavi a fermarmi perché pensavi che ero un'altra ragazza"
Io ridacchiai e chiesi:
"Perché ho ancora su i jeans?"
"Non stavi fermo, continuavi a tirare via le mie mani perché non volevi che ti toccavo!"
"Ho anche detto qualcosa?"
"Continuavi a dire: 'amoreeee, non sono ubriacoooo'. Oppure, quando ti stavo aiutando a cambiarti, hai detto: 'no ferma! Sono fidanzato e la amo' e ti sei addormentato"
Io ridacchiai e dissi:
"Vedi? Anche quando sono ubriaco ti dimostro quanto ti amo~"
Lei scosse la testa divertita ed appoggiò un bicchiere pieno di liquido bianco davanti a me.
"Bevi"disse solamente.
"Cos'è?"chiesi prendendo in mano il bicchiere e guardando meglio il liquido.
"Medicina"
"No, non lo prendo"dissi appoggiando il bicchiere lontano da me.
Lei si girò verso di me per poi guardarmi con le braccia incrociate al petto.
"Che c'è?"
"Prendi la medicina"dissi con tono serio.
"Ma-"
"Prendi la medicina"
"Ma-"
"Choi San o prendi la medicina o non ti bacio per una settimana, decidi"
"Amore-"
"Non la vuoi prendere? Niente bacio"
"No! La prendo!"dissi tristemente.
Lei sorrise fieramente e presi il bicchiere per poi guardare il liquido bianco all'interno.
"Perché la devo prendere?"chiesi.
"Perché altrimenti continuerai a vomitare e ad avere mal di testa"
"Ma non mi piace la medicina"piagnucolai.
Lei mi guardò male e, d'istinto, avvicinai il bicchiere alla mia bocca per poi bere un goccio della medicina.
"Che schifo!"esclamai dopo averla finita.
"Bravooo"disse Jiu per poi prendere il bicchiere vuoto e darmi un bacio sulla guancia.
"Ma ora mi viene il vomito"dissi massaggiandomi la pancia.
"Allora sta funzionando"
"Cosa?!"
"È per farti vomitare! Così poi ti passa"
Aprì bocca per parlare ma sentì un conato di vomito salire lungo il mio stomaco.
Corsi in bagno e mi accovacciai davanti al water per poi iniziare a vomitare, di nuovo.
Dopo un po' mi alzai, mi pulì e mi lavai di nuovo i denti. Andai in salotto e mi sdraiai sul divano per poi chiudere gli occhi.
Ad un certo punto sentì una mano accarezzarmi i capelli.
"Avevi ragione"dissi.
"Su cosa?"
"Non dovevo bere così tanto"
"Ah! Allora qualche volta mi dai ragione"
Io ridacchiai ed aprì gli occhi incontrando lo sguardo di Jiu.
"Quando avremo un figlio, i suoi occhi saranno come i miei o blu come i tuoi?"chiesi.
Lei mi guardò confusa e ridacchiò.
"Ma che domande fai?"
Io feci spallucce.
"Se avrà gli occhi come i tuoi, la faccia sarà come la mia; se avrà gli occhi come i miei, la faccia sarà come la tua e quindi avrà una faccia di merda"dissi per poi ridere e beccandomi un pugno bello forte nello stomaco da parte della mia ragazza.
"Sto scherzando amore"dissi per poi prenderle il volto tra le mani e avvicinarlo al mio.
Le stavo per dare un bacio a stampo, ma lei girò la testa e glielo diedi sulla guancia.
"Mi hai offeso, adesso non voglio baciarti"
Io ridacchiai e la presi in braccio per poi farla sdraiare sopra di me e abbracciarla forte forte.
"Fino a quando non mi dai un bacio non ti lascio"dissi stringendola di più a me.
Lei appoggiò i gomiti sul divano all'altezza delle mie guance e mise le mani a coppa per poi appoggiarci su il mento. [Si capisce in che posizione è Jiu??]
"Prova a non baciarmi"disse per poi iniziare a guardarmi negli occhi.
Restammo così per circa due minuti.
"Ti stai sforzando?"chiese ridacchiando.
Io annuì con il capo senza togliere il contatto visivo con lei.
"Stai migliorando"
"Visto che bravo?"dissi.
"Ok, non ce la faccio"continuai mettendo una mano sulla sua guancia e avvicinando il suo volto al mio per poi baciarla.
Quando ci staccammo, lei ridacchiò e disse:
"Non riesci a resistere eh?"
"È colpa tua"risposi con il broncio.
"Ti ricordi qualcosa di ieri sera?"mi chiese.
Io ci pensai un attimo.
"Mi ricordo...un cazzo"
"Ti ricordi un cazzo?"chiese confusa.
"No! Intendevo che non mi ricordo un cazzo!"
"Aaah, spiegati!"
Io ridacchiai e dissi:
"Però mi ricordo che anche tu eri un pochettino ubriaca"
"Almeno io riuscivo a guidare decentemente e senza fare incidenti, non come te che non riconoscevo nemmeno la tua ragazza!"
"Ah, giusto..."sussurrai.
"Ora ti riconosco"dissi poi.
Lei scosse la testa divertita e mise la faccia nell'incavo del mio collo per poi chiudere gli occhi e darmi qualche bacio su di esso. Io l'avvolsi tra le mie braccia e la coccolai mentre mi rilassavo sotto il suo dolce tocco delle sue labbra sul mio collo.
"Domani ricominciamo la scuola"dissi per poi sbuffare.
"Rivedi le puttanelle che ti vengono a dietro"
Io feci finta di piangere e dissi:
"Però..."
"Cosa?"
"Sono carine"
Lei mi guardò male ed io ridacchiai.
"Ti sei offesa? Eh? Eh?"
"Non ti parlo più"sussurrò con il broncio per poi guardare da un'altra parte.
Io ridacchiai sotto i baffi e le presi il viso tra le mani cercando di guardarla negli occhi, ma li distoglieva sempre lo sguardo.
"Amore~, tu sei la più bella di tutte e lo sai~"
Lei non rispose.
Invertì le posizione mettendo Jiu sotto di me e la guardai negli occhi per poi baciarla.
All'inizio non ricambiò, ma poi, non riuscendo a resistere, mi baciò a sua volta. Circondò il mio collo con le sue braccia e mi avvicinò di più a lei, approfondendo il bacio.
"Ti amo"dissi quando ci fummo staccati.
"Ti amo"

𝓣𝓱𝓮  𝓼𝓱𝔂  𝓫𝓸𝔂 ♡𝔸𝕥𝕖𝕖𝕫-𝕊𝕒𝕟 ♡Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora