𝓣𝓱𝓮 𝓼𝓱𝔂 𝓫𝓸𝔂 ♡𝔸𝕥𝕖𝕖𝕫-𝕊𝕒𝕟 ♡

Cap.49

Pov's Jiu

"Ok, dai. Ci manca solo il primo piano da pulire e poi possiamo tornare a casa"disse il bidello.
"Voi due partite dalla 3^B fino alla palestra, ok?"disse poi.
Io e San annuimmo con il capo per poi dirigermi verso l'aula della 3^B ed iniziare a pulire mentre regnava il silenzio.
Finimmo velocemente di pulire le cinque classi per poi dirigerci verso la palestra. Stavo pulendo delle travi molto più alte di me, quando sentì uno strano rumore provenire da esse. Non ci diedi molto peso, quelle travi sono vecchie come mia nonna quindi è normale che facciano questi rumori.
"Attenta!"
Sentì le braccia di San avvolgermi e subito dopo un forte rumore rimbombò in tutta la palestra.
"Stai bene?"mi chiese guardandomi dritto dritto negli occhi.
Io annuì con il capo e guardai la trave che era caduta a terra.
"Stai attenta"disse.
"Si..."sussurrai.
Prese la trave e la rimise al suo posto.
"Pulisco io queste, tu vai a pulire i materassini"
"Ok"risposi per poi dirigermi verso i morbidi materassini verdi che usavo sempre come letto nelle ore di educazione fisica.
Dopo circa un'ora e mezza finimmo di pulire tutta la palestra. Spensi le luci ed uscimmo per poi cercare il bidello e la signora Lee.
"Avete finito?"ci chiese quest'ultima.
Noi annuimmo con il capo.
"Pure noi, prendete le vostre cose e torniamo a casa"disse il bidello.
Andammo a prendere i nostri zaini ed uscimmo tutti e quattro da scuola.
"Ci vediamo domani"disse il bidello per poi dirigersi verso la sua macchina e andarsene.
Mi girai e vidi la signora Lee intenta a guardare male San con le braccia incrociate al petto.
"Che c'è?"chiese lui.
"Adesso voi due non tornate a casa fin quando non vi rimettete insieme"rispose lei guardando entrambi.
"Ne abbiamo già parlato"disse lui.
"Non ritorno insieme alla ragazza che ha fatto finta di amarmi per un mese e che poi ho beccato limonarsi con Minjun in corridoio. Non voglio stare insieme ad una falsa"continuò guardandomi male.
"Yah! Modera il linguaggio!"esclamò la signora Lee tirandogli una piccola sberla sulla spalla.
Quelle parole erano come una coltellata nel cuore.
"Non voglio stare insieme ad una falsa".
Abbassai lo sguardo per non fargli notare che stavo piangendo, ma se ne accorse.
"Non far finta piangere! Non ti è mai importato niente di me, mi hai solo usato!"esclamò.
"Non sto facendo finta di piangere! E mi è sempre importato di te da quando ci conosciamo! Perché pensi che ti abbia tradito con Minjun?!"
"Perché ti ho vista! E non dire che alla seconda ora eri nel campo da basket con i tuoi compagni a sistemarlo, perché ti ho vista con Minjun!"esclamò.
Io sospirai e sussurrai:
"È impossibile parlare con te..."
Iniziammo a bisticciare parlando allo stesso tempo, facendo confondere la signora Lee.
"Yah!"
Ci zittimmo subito e la guardammo.
"Io so per filo e per segno cos'è successo, me l'ha spiegato Minjun in persona mentre era in infermeria da me"disse.
"Ma non posso dirvelo, ve lo dirà lui e se non vorrà dirvelo..."
"Cosa?"chiedemmo.
"Gli tirerò così tanto la lingua che dovrà legarsela per non farla arrivare a terra"
Sentì San ridacchiare leggermente e lo guardai. Sono passate poche ore, ma mi è mancato il suo sorriso.
"Ora devo andare, ci vediamo domani"disse.
"San! Jiu non ti ha tradito. Ritira tutto quello che hai detto su di lei, altrimenti ti picchio come hai fatto con Minjun!"continuò.
"Ma-"
"No! Ora vado, ci vediamo domani"
"Annyeonghaseyo"dissi inchinandomi.
San fece lo stesso e lei se ne andò.
"Tu sai...cos'è successo?"mi chiese.
"No..."sussurrai.
"Jiu..i-io non ci sto capendo niente"disse per poi sedersi su una panchina lì vicino.
"La signora Lee dice che non mi hai tradito, tu hai detto che eri con i tuoi compagni a sistemare il campo da basket...ma ti ho vista, eri lì con Minjun. I vestiti, i capelli, la voce, Minjun ha detto il tuo nome..."
Si passò una mano nei capelli frustrato e gli si accese una lampadina:
"E se domani, dopo scuola, quando il preside se ne va, andiamo insieme alla signora Lee nell'ufficio del preside e guardiamo i filmati delle telecamere di video sorveglianza?"
"Tu sei pazzo!"
"È per una buona causa"rispose.
"Buona causa, tsk. Dopo che baci Chloe in classe, vuoi andare a vedere i filmati?!"dissi.
"C-Chloe?"chiese.
"Non fare finta di niente, San. Vi ho visti, eravate da soli in classe e l'hai baciata"
Lui abbassò lo sguardo e disse:
"Non l'ho baciata..."
"E io non ho baciato Minjun"
"Domani guardiamo i filmati, ok? Così siamo a posto e vediamo cos'è successo"disse.
"Va bene. Ma se il preside ci becca e ci sospende, giuro che ti tiro talmente tanti calci in culo che non riuscirai più a camminare"
Lui ridacchiò e disse:
"Ok, e se non ci becca e non ci sospende mi devi perdonare per tutte le..cose brutte..che ti ho detto..ti prego"
Io annuì con il capo.
All'improvviso, il mio telefono, iniziò a squillare. Lo presi e vidi che era Eunmi.
"Oh, devo andare. Ci..vediamo domani"dissi.
"Ok, a domani"disse alzandosi dalla panchina.
D'istinto, si avvicinò alle mie labbra per darmi un bacio ma poi si ricordò che...non stavamo più insieme. Sospirò e si allontanò dal mio viso per poi abbassare lo sguardo.
"A domani"disse per poi andarsene.
Lo guardai camminare e mi scese una lacrima. Mi asciugai la guancia e camminai velocemente verso la casa di Eunmi che presto diventerà anche la casa di Seonghwa. Già, hanno deciso di iniziare a vivere insieme. Insomma: stanno insieme, sono felici, stanno per avere un figlio e ora vivranno pure insieme.
Sono contenta per loro.
Appena arrivai davanti alla casa di Eunmi, suonai al campanello e mi venne ad aprire.
"Ciao unnie"la salutai con un bacio sulla guancia.
"Ciao, entra"disse.
Entrai e mi tolsi le scarpe per poi appendere il giubbotto sull'attaccapanni. Mi guardai intorno e vedi che c'erano degli scatolini qua e là così le chiesi:
"State già iniziando a sistemare le cose di Seonghwa?"
Lei annuì con il capo sorridendo.
"Abbiamo quasi finito, per domani sera sarà tutto a posto"disse.
"E sto anche iniziando ad avere la pancia"disse poi alzandosi leggermente la maglia per farmi vedere la sua piccola pancia che stava iniziando a ingrandirsi.
"Waaa, non vedo l'ora di vedere il bambino..o bambina"dissi mentre le accarezzavo la pancia.
"Sapete già se è maschio o femmina?"chiesi mentre la seguivo in cucina.
"Domani lo sapremo, andiamo dal medico"
"Oh, che bello~"dissi sedendomi a tavola con gli occhi a cuoricino.
Lei ridacchiò e mi chiese:
"Com'è andata oggi a scuola?"
Quando sentì la parola 'scuola' la mia espressione cambiò da felice a triste.
"Hey, che succede?"mi chiese sedendosi di fianco a me.
"San...mi ha lasciata..."risposi mentre una lacrima rigava il mio volto.
"Cosa?! Perché?!"chiese.
Le spiegai tutta la situazione tra me e San, ora non starò qui a dirvela: la sapete già.
Quando finì di spiegarle tutto, iniziò a farfugliare cose incomprensibili.
"Ahia!"disse massaggiandosi la pancia.
"Non alzare la voce, farai male al bambino o bambina"dissi.
"Hai ragione"rispose.
Mi guardò e sospirò per poi asciugarmi le guance bagnate dalle lacrime.
"Presto si sistemerà tutto, ne sono certa"disse.
"L-Lo spero..."sussurrai con la voce spezzata dal pianto.
"Amoreee! Sono tornatooo!"
Si sentì la porta chiudersi e dei passi avvicinarsi alla cucina.
"Oh, ciao Jiu"disse Seonghwa.
Mi diede un bacio sulla fronte per poi avvicinarsi a Eunmi per darle un bacio a stampo, ma lei lo fermò.
"Non oggi"disse.
"Perché?"chiese lui tristemente.
Lei mi guardò con sguardo triste mentre Seonghwa con sguardo confuso.
"Dov'è San? Non doveva venire anche lui con te e Yunho?"chiese poi.
"Seonghwa!"esclamò Eunmi appena sentì il nome del mio ex.
"Che c'è?"chiese lui sempre più confuso.
DING DONG
"Vai ad aprire piuttosto, dovrebbe essere Yunho"disse lei.
Lui si diresse verso la porta e sentimmo delle voci avvicinarsi.
"Ciao piccola"mi salutò Yunho dandomi un bacio sulla guancia.
"Ciao"
"Avete chiarito te e San?"mi chiese sussurrando.
Io negai con il capo.
"Mi ha lasciata..."risposi.
Lui sospirò e mi scese un'altra lacrima.
Me la tolse con il pollice e circondò le mie spalle con un suo braccio per poi accarezzarmi la spalla e darmi un bacio sulla fronte.
DING DONG
"Vado io"disse Eunmi alzandosi.
"No, stai ferma. Vado io"rispose Seonghwa facendola sedere.
"Si preoccupa tanto, eh?"disse Yunho ridacchiando teneramente.
"Si, non vuole nemmeno che cucino. Sono incinta di un mese, non di otto"
"Se ora è così, non voglio vedere come sarà più avanti"dissi.
"Non mi farà alzare dal letto..."sussurrò lei.
Io ridacchiai e sentì la voce di Seonghwa avvicinarsi alla cucina. Entrò in cucina seguito da...San.